domenica 17 gennaio 2016

PSEUDO TATIN ALLE CAROTE CHE E' STATA ANCHE UN'OTTIMA OCCASIONE PER LA SOTTOSCRITTA PER INTACCARE UNA CERTA SCORTA DI POMODORINI SECCHI...



Una torta salata molto originale e davvero buonissima! Facile e di sicuro effetto.
La ricetta l'ho letta in un blog che seguo da anni ed è quello dell'amica Sonia, fresco di restyling :-): OPSD
Ultimamente il  tempo in cucina per me si è trasformato in fugaci comparse nelle quali cerco di ritrovare tutto quel "quality time" che era la mia consuetudine. Non più torte cucinate alle undici di sera o cene studiate e preparate al rientro dell'ufficio potendo, un tempo, contare su orari assolutamente da privilegiata.
Ora i miei impegni lavorativi mi vedono in viaggio dall'alba al tramonto ( e oltre...) e arrivare stancherrima a casa  con la sola voglia di farmi una doccia e andare a letto.
Rimane il we che diventa un contenitore infinito di cose da fare (piacevoli e doverose)tra cui la cucina spesso precipita agli ultimi posti dell'elenco, ebbene si.

La scelta d questa ricetta è stata dettata  non solo dalla sua facilità e velocità di esecuzione ma anche dal fatto che sono quasi sommersa di pomodorini secchi e/o sott'olio. Questa "simpatica" situazione si è creata perché mia figlia si è sbagliata di dire a sua nonna, nonché mia mamma, che ama i pomodorini secchi.
Ovviamente ogni uscita per andare a fare la spesa ha visto mia mamma acquistare una confezione dei suddetti pomodorini, sia secchi che sott'olio, ovviamente dimentica del fatto di averli già presi qualche giorno prima.
Qualche confezione è finita nell'appartamento che mia figlia, studentessa universitaria,  divide con due coinquiline e temo possano finire in qualche angolo dimenticato , persi nell'oblìo...
Altre confezioni sono rimaste qui a casa ... correndo lo stesso rischio! Non è certo , per me, un ingrediente di utilizzo quotidiano...

Quindi non appena ho visto che tra gli ingredienti di questa "tatin" c'erano i famigerati pomodorini ho subito pensato: devo farla !
Felicissima per poter alleggerire le nostre scorte mi sono cimentata in questa torta salata che vi consiglio



Vi copio/incollo ingredienti e ricetta perché io l'ho fatta proprio così:
Tart capovolta di carote e brie

 
Upside down carrot tart recipe
AUTORE: 
TIPO DI RICETTA: Brunch
PORZIONI: 6 porzioni
COSA OCCORRE
  • 1 rotolo di pasta sfoglia
  • 1 piccola cipolla dorata
  • 350 g circa di carote
  • 100 g circa di pomodori secchi sott'olio
  • 100 g circa di brie
  • 20 g di burro + un po' per la tortiera
  • 2 cucchiai di zucchero grezzo di canna
  • timo fresco
  • sale
  • olio evo
COME PROCEDERE
  1. Riscalda il forno a 200°C
  2. Lava e pela le carote, tagliale a fette in diagonale e tieni da parte.
  3. Pela e taglia a fette sottili la cipolla.
  4. Versa un po' di olio in una padella e fai appassire dolcemente la cipolla con un pizzico di sale.
  5. Quando la cipolla sarà lucida e morbida trasferiscila in una terrina.
  6. Trita a coltello i pomodorini secchi con qualche fogliolina di timo fresco e metti tutto nella terrina con la cipolla. Mescola e tieni da parte.
  7. In una padella capiente fai sciogliere dolcemente il burro con lo zucchero, aggiungi le carote con un po' di acqua e cuoci fino a che l'acqua non sarà evaporata e le carote non si saranno rosolate e ammorbidite.
  8. Disponi un foglio di carta forno sul fondo di una tortiera o pirofila rotonda.
  9. Distribuisci dei fiocchetti di burro sul fondo della tortiera, aggiungi le carote in un'unico strato lasciando circa 1 cm dal bordo.
  10. Versa sulle carote le cipolle ed i pomodorini tritati e, sempre in un un'unico strato, distribuisci qualche fetta sottile di brie.
  11. Ricopri con la pasta sfoglia rimboccando i bordi vicino alle carote.
  12. Bucherella la superficie con uno stecchino.
  13. Inforna a forno caldo per circa 25-30 minuti o fino a che la superficie della torta non sarà dorata a sufficienza.
  14. Rimuovi la tortiera dal forno, lascia raffreddare qualche minuto dopodiché capovolgi la tart su un piatto da portata.
  15. Servi calda o tiepida con qualche fogliolina di timo fresco.


Ingredienti abbinati in modo perfetto in cui il contrasto dolce/salato la fa da padrone!
Amo questi contrasti e questa "pseudotatin" è subito finita tra le ricette che rifarò sicuramente doppiamente felice per poterla mangiare ancora e per poter utilizzare le nostre scorte di pomodorini.


Di certo non potrò raccontare a mia mamma l'ottima riuscita di questa ricetta .
Il rischio  di vederla tornare dal super con un nuovo bottino di pomodorini sarebbe altissimo!!!
"Allora non piacciono solo a tua figlia, eh !!!" e con occhietto furbetto  sarebbe capace di consegnarmi due o tre di confezioni dei famigerati , tutta soddisfatta di essere riuscita a "captare" questa nuova, mia segreta passione culinaria !!

La scrivo tranquillamente sapendo che la mia mamy mai leggerà questo post non essendo per  nulla tecnologica altrimenti sarei senz'altro accusata di essere un figlia ingrata!

Rimane in sostanza il fatto che questa ricetta mi ha reso particolarmente soddisfatta : mi ha permesso di stare in cucina , di cucinare un piatto davvero gustoso, di intaccare le scorte di pomodorini e mi ha dato anche lo spunto per scrivere un post per il mio adorato blog (altra situazione che risente del poco tempo a mia disposizione)What else?



5 commenti:

  1. Proverò...le ricette di Sonia son sempre una garanzia (e anche le tue of course!)
    Magari è la volta buona che ho trovato il modo per far mangiare le carote a mia figlia....crude si, ma cotte proprio non le vanno giù, mannaggia!
    Un bacione, buon lunedì e buona settimana amica mia

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Rispondo in super ritardo!!! Ricetta ottima e concordo sulla garanzia della Sonia!!! Un abbraccio cara

      Elimina
  2. Ciao Robi!!!! Il weekend come armadio in cui chiudiamo ogni progetto, idea, sogno rimandato, acquisto, ricetta, relax...lo conosciamo bene, tanto che il venerdì sera quando apriamo l'"Armadio" veniamo completamente sommerse da tutto quello che siamo riuscite ad incastrarci. Anche qui il tempo per la cucina è tempo rubato, sempre furti piacevoli per carità, ma ovvio che ci piacerebbe avere quel tempo di qualità per farci una ricetta e due foto senza il fiatone! I pomodorini secchi sono un capitolo aperto anche per noi...barattoli iniziati e poi lasciati in stand by ad infinitum e anche un po' rassegnati per questo questa ricettina ci stuzzica non poco come ogni proposta della nostra amica gatta cool!!! Buon pomeriggio Robi!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Rispondo in tremendo ritardo trovando l ennesimo punto in comune ( nonostante il gap generazionale ...) : la mancanza di tempo per fare quell che ci piace...( vedi ritardo nella risposta !!!) se avete pomodorini secchi da utilizzare provate questa facile torta e vi sorprenderete a doverli ricomprare per rifarla !!! Eh sì... Guarda i casi della vita !!! Baci grandissimi

      Elimina
  3. Robi sono morta dal ridere definitivamente quando hai parlato in conclusione della tua mamma! Mi sono immaginata una donna tutta d'un pezzo con il viso vispo e le mani generose captare ogni segnale di debolezza nella sua iperimpegnata figlia che sil ascia sfuggire qualche parolina di troppo!
    Bellissima la figlia che invece ha dato il via a tutto questo completamente inconsapevole del "danno"! :D
    Nulla da dire sulla tart che sulla carta è un connubio di sapori di tutto rispetto! Immagino dal vivo cosa dev'essere!
    Io passo non solo in tremendo ritardo, ma anche dopo un imperdonabile periodo d'assenza!
    Leggo che la tua nuova vita ti tiene impegnata non solo mentalmente, ma anche nella quotidianamente e fisicamente! Spero almeno ti stia dando più soddisfazioni di quanto tu stessa stia investendoci! So che sei una piccola grande carismatica donna con l'asso nella manica! E so che per quanto la vita potrà darti limoni, sempre le più buone limonate preparerai! ;)
    Ti abbraccio forte.

    RispondiElimina

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...