lunedì 8 novembre 2010

PASTA&FAGIOLI ZEN...


Può una pasta e fagioli essere zen? Rilassare e liberare la mente ?Una zuppa classica che è ambientata sempre in luoghi country, tra quadretti e lino grezzo, tra tegami di coccio e ceramiche campagnole può trovarsi bene tra incensi e OM che vengono dal profondo perché sono necessari per rilassarsi e per tentare di sbloccare almeno qualche chakra????
Credo di si, almeno per me. La pasta e fagioli ha per me un posto speciale nel mio cuore perché è uno dei tanti ricordi legati alla mia nonnaangela (si, tutto attaccato perché da piccola pensavo fosse un nome unico e così mi piace scriverlo) quindi è normale per me trovare conforto in questa calda e rassicurante minestra che mi riporta ad anni spensierati e felici dove i problemi non esistevano e la vita scorreva beata tra scuola, gioco e affetti sinceri. In questa sera la pasta e fagioli dei bei tempi potrebbe aiutarmi. In questo periodo in cui mi ritrovo spesso aggrovigliata in mille pensieri, in mille preoccupazioni, in mille decisioni da prendere e faccio fatica ad avere l’equilibrio che vorrei, questo caldo piatto potrebbe avvolgermi in un sicuro abbraccio . Spesso arrivo a casa così nera contro il mondo che non so davvero a cosa aggrapparmi. Sono Scrat ,lo scoiattolo presistorico dell’era glaciale che non riesce mai a conquistarsi la sua ghianda e quando pensa di averla raggiunta…la perde inesorabilmente! Mi sento sempre in corsa …senza raggiungere mai nulla di concreto, di appagante. Recentemente (sarà un caso?) ho avuto modo di rileggere la mitica poesia di Neruda “lentamente muore” e mi sono sentita presa un po’ in causa.
“…solo l’ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida felicità”
così si conclude questa poesia ed è qui che sta il segreto . La pazienza è una grande virtù che in piccola parte credo di avere ma è anche un difetto, per me, perché mi permette, un po’ vigliaccamente , di non agire, aspettando…Godot!
E mentre elucubro svolazzo in cucina cercando gli ingredienti per la mia terapeutica pasta e fagioli speedy:

fagioli in scatola
pasta corta
sedano carote cipolle (misto surgelato pronto)
alloro
dado vegetale
pepe

Preparo uno pseudo soffritto ,mettendo olio e il misto surgelato (sedano carota cipolla) e faccio stufare e tostare un poco. Giro con il cucchiaio di legno e già sentire questo sapore accattivante e cipolloso mi fa star meglio . Poi verso l’acqua e il dado vegetale (uso quello biologico)
Le quantità non saprei indicarle con precisione. Per fare questa minestra uso sempre la stessa pentola e quindi mi baso su di lei…potrebbe essere circa ½ litro (o qualcosa di più) di acqua.
Nel frattempo frullo metà dei fagioli , dopo averli sgocciolati e li metto nella pentola insieme alla foglia d’alloro. Prima la passo tra le dita e ne sento il profumo. Ecco questo profumo è mia nonna. La sento vicina e mi sembra di essere nella sua cucina , seduta sulla sedia che la guardo ai fornelli:
“se buta i fasoi…e poi ze. Poi se mete il lauro…e poi ze….” Mi sembra di sentire suo intercalare veneto “poi ze” (non so se riesco a rendere la dolcezza della “zeta”) che indicava una sorta di “ecco fatto” e io che annusavo nell’aria gli odori di erbe , cipolla e speck….eh si, perché lei ne aggiungeva un pezzetto per rendere ancora più profumato e saporito il tutto.
Che nostalgia!
Quando l’acqua con la purea di fagioli inizia a bollire , butto la pasta, in questo caso avevo dei ditalini rigati, ma sarebbero perfette anche le pappardelle all’uovo spezzate disordinatamente…
Quando la pasta è cotta , aggiungo i fagioli interi rimasti. Poi prendo il pepe e quasi con rabbia goduriosa lo spargo abbondante perché voglio che questa minestra diventi un po’ “pizzicorina”, voglio che mi svegli un poco da questo blocco energetico , che porti un po’ di rosso in questo grigio che mi circonda.
Ecco la pasta e fagioli fumante, pronta. Dove la metto? Come la ambiento per un eventuale post ?


Inspiro dal naso e poi espiro dalla bocca. Un respiro lungo, che “svuota” , mi ritornano in mente i tempi dello yoga, i tempi de “la profezia di celestino”, i tempi della mia voglia di India…
È stato un attimo allestire un angolo “orientale” dove collocare la ciotola fumante.
Il profumo caldo dell’alloro e del pepe si sentono nell’aria come un intenso incenso e, complici, mi strappano un sorriso rilassato.
Mi sento un poco ridicola con il cellulare in mano a fare questa foto ma , con una botta di ottimismo inaspettato, mi giudico comunque “simpatica” ;-)
Non so se è anche il pensiero di Marie Antoinette che affacciata sulla porta della cucina mi guarda e…non favella!
Si siede al tavolo e mi dice:
“ehm….dura molto??? O si mangia a breve?”
Cosa penserà davvero di me che sto fotografando una minestra in una mini ciotola da dessert,sul piano della cucina, con uno sfondo rubato ad una carta per decoupage , con il diffusore di profumo per ambienti che di solito sta in sala sul tavolino…
Ma non è finita qui!
Dico:
“ secondo me questa pasta e fagioli sblocca tutti i chakra!”
Sguardo preoccupato della petite reine…
E aggiungo:
“bè forse proprio tutti no ma si arriva tranquillamente al terzo e al quarto !”
“questa si che è fortuna!” dice la blasonatissima fanciulla.
Lei forse non lo sa ancora ma io si.
La mia confortante pasta e fagioli ce l’ha fatta : è diventata un mezzo per farmi stare meglio, per riportarmi ricordi speciali, ricordi d’amore. Mia nonna lo sapeva il potere del cibo,anche se lei, donna pratica , era solita dire, dei piatti che faceva per dare calore e conforto :
“dai magna che te scalda i budei”
E questo valeva per una minestra, una camomilla, qualsiasi piatto caldo e anche in questa sera di pensieri ed elucubrazioni, la pasta e fagioli “me ga fato ben ai budei” e, aggiungo, di sicuro anche ai miei poveri chakra bloccati! :-)
Semplicemente ottima (e leggermente magica) questa minestra zen!

18 commenti:

  1. Come ti capisco, una vita di corsa ed alla fine ti scorre tutto veloce tra le dita.
    L'importante è rimanere legati agli affetti come te alla nonnangela.
    Direi a questo punto che si, un piatto di paste e fagioli può diventare zen ;-)
    Baci
    Anna Luisa

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  2. Proprio perché rimango impigliata in mille decisioni da prendere, finendo per prendere sempre quella sbagliata, da tempo mi sono data al comfort food (fra cui una pasta e fagioli e castagne secche, appunto!), sto lievitando... ma non verso l'alto, ma verso tutte le altre direzioni... e non ho nemmeno un fratello personal trainer!!!

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  3. Cara, mi diaspiace un Po sentirti così irrequieta. Si sa, la vita di noi adulti è sempre abbastanza travagliata, chi più chi meno. Questa pasta e fagioli mi sembra ideale per questi momenti, anche perché ha un affettuoso significato oltre a tanti minerali e vitamina B che "alimentano-calmano" il cervello. Tuttavia in questi momenti bisogna trovare una disciplina che ci faccia bene: yoga? 1 massaggio alla settimana che sblocchi i chakra? insomma una cosa per te, che ti faccia stare bene, che ti faccia avere cura ti te stessa: mens sana in corpore san.
    Ti abbraccio forte forte
    pat

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  4. Ultimamente sento bisogno anche io di confort food come questi, la minestra della sera è diventata un must e leggere che ci sono altre persone che condividono questa mia passione per le minetre calde e rilassanti mi fa tanto piacere.La tua è davvero piena d'amore e di bei ricordi, sei stata fortunata ad avere una nonna, le mie non le ho conosciute purtroppo, un abbraccio e grazie per aver condiviso quest teneri ricordi...

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  5. Roby, ma sai che lo mangiata anche io la pasta e fagioli ieri sera?? Fatta da mia mamma! Però purtroppo con me non ha nessun effetto zen. Quando mangio i fagioli mi viene in mente la sera che ne ho dovuti sbucciare 2 kg!!:)
    Le cosa calde comunque danno sempre un certo conforto, soprattuto se mangiate in periodi neri!!
    Ti auguro che le cose possano migliorare. Nel frattempo ti abbraccio!

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  6. Mi aggiungo tra gli amanti della pasta e fagioli e delle minestrine che scaldano queste serate fredde non solo per il clima!
    FORZA!!!!!
    Un abbraccio
    Paola

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  7. Sì ne sono convinta ogni ricetta la si può "trasformare" , infatti la "regola" zen cita la fusione tra necessità fisiche e spirituali quindi un pasto caldo ricco di ricordi è perfetto, un abbraccio

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  8. @annaluisa e fabio: ciao ragazzi! grazie per il vostro ok alla pasta e fagioli zen! come si dice: tutto aiuta! vi abbraccio forte e spero di vedervi presto...chissà...

    @stefania: ma quanto siamo uguali???:-) anch'io trovo conforto nel preparare e mangiare, manicaretti e non (soprattutto dolci!) anch'io lievito verso l'alto ma non al settimo chakra ma...piuttosto sui fianchi !!! che ci dobbiamo fà ??? :-) ti abbraccio forte

    @patricia: hai ragione. bisogna volersi bene e regalarsi momenti per noi. non sempre è facile e adesso è, per me, un momento difficile. ce ne sono stati altri, come nella vita di tutti e poi passano, lo so. solo che ci sono giorni in cui tutto è più difficile e il confort food è una coccola che mi regalo, terapeutica e coccolosa...certo poi il fianco si allarga ma ho già dichiarato che sono un tipo mediterraneo!è grande l'aiuto delle tue parole :ti sento vicina.grazie mega baci

    @chiara: carissima è sempre bello condivivere anche i momenti un pò pesanti con chi capisce. le minestre che scaldano il cuore sono un grande aiuto e se poi riportano ad anni felici, va ancora meglio.grazie per le tue parole! ti abbraccio

    @silvia: ma dai! guarda che coincidenza!!!io , come hai visto, non ho perso tempo a sbucciare i fagioli!!! almeno non per questa ricetta speedy! grazie per gli auguri che prendo a piene mani! mega baci

    @piccolina: grazie grazie! oltre all'aiuto delle minestre la forza mi arriva anche da commenti come il tuo! un abbraccio

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  9. cosa c'è di meglio di una rilassante minestra? quella di fagioli è una delle mie preferite.... calda fumante e avvolente grazie per la dritta dell'alloro che non ho mai messo ma che proverò :-) e poi l'angolino indiano.... e magari dopo un bel libro, in un bagno poco illuminato con candele, oli profumati... vado a fare i letti!!!! baci

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  10. Anche per me la pasta e fagioli ha un legame profondo con i ricordi e l'infanzia, giornate intere passate a preparare i maltagliati con la zia madrina,convinta d'essere l'unica al mondo in grado di saperlo fare, lezioni sui fagioli, quelli del suo orto, ma anche sulle cipolle, sul suo insuperabile rosmarino.......come potrei pensare ad un piatto di pasta e fagioli senza ripercorrere momenti indimenticabili come questi!!

    Un caro saluto, Fabiana

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  11. io e la pasta e fagioli andiamo molto molto daccordo :D

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  12. @stefania: e come tutte le "regole" vanno applicate e seguite :-) grazie! un abbraccio grande

    @ely:eh, in effetti il bagno rilassante con candele ci stava proprio bene! ma non esageriamo! grazie per avermi dedicato il tuo tempo prezioso...ti lascio andare a fare i letti!! baci

    @fabiana: è proprio così. lo spirito che hanno i piatti dei ricordi è questo. grazie per la tua visita! ti mando un abbraccio

    @angela: sono contenta che abbiamo anche questo in comune! :-)baci

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  13. Sempre meraviglioso leggerti! Concordo sul comfort food, sul calore che dal cibo passa al corpo e allo spirito. Tu pensi ai chackra io allo ying e yang, ma l'effetto finale è quello: ricavarsi un attimo di serenità.
    Grazie come sempre per i tuoi commenti :-*

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  14. @fabi: eccoti qui! sono contenta di leggerti !concordo : chakra, ying e yang, dosha, anima, insomma l'importante è trovare , come dici giustamente tu, serenità! baci

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  15. la devo fare la devo fare la devo fare... questa versione speedy mi piace moltissimo! una volta volevo preparare una pasta e fagioli "doc", ma persi nelle lungaggini della cottura e dimenticai di aggiungere... la pasta!!!
    bacioni

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  16. @cristina: bè è bastato cambiare il nome del piatto in "crema di fagioli doc" :-) sai com'è... la necessità aguzza l'ingegno e...accorcia i tempi! baci a te

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  17. Questo post è permeato di malinconia e di magica poesia, con il ricordo di nonnaangela che abbraccia discreto la frenesia attuale e riporta la serenità con la sua mitica pasta e fagioli... che scalderà anche i budei, ma non solo: prima di tutto scalda il cuore.

    Un abbraccione fortissimo!

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  18. Questo post è permeato di malinconia e di magica poesia, con il ricordo di nonnaangela che abbraccia discreto la frenesia attuale e riporta la serenità con la sua mitica pasta e fagioli... che scalderà anche i budei, ma non solo: prima di tutto scalda il cuore.

    Un abbraccione fortissimo!

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