STARBOOKS DI NOVEMBRE:DOLCETTI DI SANTA LUCIA

 Ed eccoci giunti all’ultima puntata dello starbooks per quest’anno.

Il prossimo mese si chiude e si riprenderà a gennaio con un nuovo libro da leggere, provare, sperimentare, osannare o criticare.

Le ultime ricette delle mie carissime amiche le potete trovare nei loro blog :

Mapi La Apple Pie di Mary Pie-Danish Christmas Pastries

Ale only kitchen: Pepper nuts

Arabafelice - Honey layer cake with orange mousse

Vissi d'arte e di cucina - Gløgg

Andante con gusto - Controfiletto di maiale con mele e topinambur

arricciaspiccia - ricetta

menu turistico - ricetta  

L’ultima mia ricetta non poteva essere che un dolce.  Se dolce doveva essere perché non uno dei più classici della tradizione nordica? I dolcetti di Santa Lucia o  i pani di Santa Lucia ,insomma :  i Lussekatter ...

 

Ingredienti :

40 gr di lievito fresco o 15 gr. di lievito secco

500 ml latte intero tiepido

½ cucchiano di zafferano

200 gr burro salato sciolto

1 kg di farina

1 cucchiaino di sale

100 gr zucchero

75 gr uvetta (più qualcuna per la decorazione)

1 uovo sbattuto

Sciogliere il lievito nel latte tiepido quindi aggiungere lo zafferano e mescolare bene il tutto.

Aggiungere il burro fuso.in un’altra ciotola mescolare la farina , il sale, lo zucchero e l’uvetta.

Io ho messo gli ingredienti secchi nella planetaria e ho aggiunto gli ingredienti liquidi e ho fatto impastare il tutto dal mio mitico KA, fino a quando non ha formato una palla di impasto lucida ma non appiccicosa, proprio come doveva essere  da indicazioni del libro.

Mettere a lieviatare per 1 ora e mezza a temperatura ambiente.

Una volta lievitato, riprendere l’impasto e lavorarlo ancora un po’ (io l’ho lavorato non più di 5 minuti) e dividerlo in 22  pezzi uguali. Formare con i signoli pezzi dei “salsicciotti” ai quali si darà la classica forma ad “S” di questi docletti ma la Trine, suggerisce altre forme (che io non ho fatto) ma delle quali vi metto la foto del libro.

Una volta formati , decorateli con altre uvette e spennellateli con l’uovo sbattuto.

Forno a 180° per circa 30 minuti.

Far raffreddare su una gratella.

Si mangiano così al naturale o con burro.

Note : io ho usato il classico panetto di lievito , non quello secco.

E a questa ricetta non posso aggiungere altro: l’impasto è risultato perfetto.

I dolcetti è meglio consumarli a breve altrimenti tendono a seccarsi ma vi devo fare questa “privata” confessione :  ne era rimasto uno “nascosto” nella scatola dove li avevo riposti e l’ho mangiato (bello secco J )  nel latte dopo ben 5 giorni ed era buonissimo!

Per le ricette che ho provato , non ho nulla di negativo da dire (anzi, la ricetta del cavolo rosso l’ho rifatta varie volte su richiesta J )

Leggendo i commenti delle care amiche dello starbooks verrebbe il dubbio di pensare che le ricette non provengano tutte da una sola fonte vista la differenza di approccio alle dosi e alle indicazioni varie relative alle ricette pubblicate, questa la pecca : una disomogeneità che non ci voleva!

Dal punto di vista “stilistico”, a parte le foto molto “nordiche” e quindi eseguite con uno stile che piace sempre più, ho trovato “vecchia” la copertina rigida imbottita…un cartonato normale sarebbe stato più “à la page”  come pure le foto , che avrei scelto con altro gusto : di sicuro un’unica foto in copertina mi sarebbe piaciuta di più.

Particolari che di certo non influenzano più di tanto la sostanza del libro che invece ho trovato carino e molto natalizio, soprattutto perché ricco di pensieri dell’autrice in merito a questo periodo dell’anno… non una bibbia del cibo nordico ma di sicuro uno spunto per incuriosirci ancor di più ad esplorare la cucina del nord Europa che abbiamo conosciuto grazie …alle polpettina ikea  J !

e in barba al calendario ecco un piccolo disegno come augurio di buone feste anticipato ... aspettandovi tutte per lo starbooks del nuovo anno!