domenica 3 giugno 2012

LA SEMPLICITA' DI UNA SERATA SPECIALE...



Nessuna ricetta sfiziosa, nessuna ricetta cucinata con tempo lento e dedizione…perché questo we avrebbe dovuto essere di pseudo relax …marino! Si doveva “aprire” la casa ,prendere un pò di sole e trascorrere una serata in qualche ristorantino carino , di quelli che si segnano per ritonarci .

E invece no! Un sabato, umido, piovoso e freddo ci ha fatti rivedere i programmi  facendoci ritornare in città quasi subito. Inutile dire che ,strada facendo, il tempo migliorava ogni minuto per regalarci, appena arrivati a casa, una tiepida serata di sole.

Nella mia città si organizzano poche cose interessanti, è fondamentalmente una banale e piatta città di provincia…Marie Antoinette dice “città depressa” ma si sa, lei regina ed  è abituata a ben altro…
 :-)

E invece (e nemmeno lo sapevo!!! Che vergogna!) c’era lo “street jazz festival”

 

Nei cortili, nelle piazze , per le strade , gruppi più o meno conosciuti si esibivano  . I bar e  i ristoranti, per l’occasione avevano creato dei dehors nelle strade ,allestendo tavolini per cene e  degustazioni varie…

Insomma una  mia città nuova e assolutamente piacevole…
La musica rimbombava nelle vie, il panorama di gente quanto mai vario , persone di tutte le età, mai vista tanta gente in giro fino a tarda sera.

Doverosa la  “cena” per strada  condivisa con i miei amici del cuore , con gruppo di jazz annesso,  allestita da uno dei ristoranti che frequentiamo abitualmente, gestito da due tipi proprio simpatici , cucina di buon livello, piatti sfiziosi e creativi.
Ma per questa serata jazz solo un bel tagliere di salumi e formaggi accompagnati da una “giardiniera”(verdure scottate in aceto e poco zucchero e messa sott’olio) fatta dallo chef e servita in barattoli di vetro come quelli “da sottaceto”…
Buonissima…ho cercato di farmi dare la ricetta ma complice la musica assordante e la quantità di gente ,lo chef si è eclissato e me lo sono …perso….(ma lo ribeccherò…promesso!) Da bere: birra alla spina artigianale per la quale era stato allestito all’esterno un bancone stile ocktober festJ

Non c’è niente di meglio per l’umore, di una serata tra amici trascorsa mangiando e bevendo (bene!) in mezzo a musica suonata con passione!
La foto tra i tavoli con le tovaglie a quadri, le birre fresche e la semplicità del cibo , rende perfettamente lo spirito della serata che tra chiacchiere, risate e musica è volata...

8 commenti:

  1. le serate più belle! :-)

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    1. inaspetattamente belle!!! hai ragione :-) baciii

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  2. Quando non ci sono programmi, si trova spesso maggior godimento dalla serata. Il *pezzo forte* (oltre alla giardiniera!) sono stati sicuramente gli amici...
    Buona giornata
    Nora

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    1. giusto: gli amici in primis....certo che la giardiniera ,cara nora, meritava eccome!!! un grande abbraccio

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  3. E' un piacere conoscerti con questo splendido post, che aria di allegria e serenità! Mi aggiungo ai tuoi lettori, passa a trovarmi, un bacio!

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    1. grazie cara ! ricambio la visita di sicuro! a presto

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  4. come mi piacerebbe ascoltare un po' di jazz dal vivo.. di quello che lo senti suonare in lonatnanza appena girato l' angolo, e poi sempre più forte mentre ti avvicini... fino ad esserne totalmente travolta... le sere d' estate, il cielo che si apre dopo un' acquazzone, le serate improvvisate... quanta dolcezza nel tuo post :O)
    un bacione cara!!!

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  5. hai ragione: lo spirito è stato propio quello che hai descritto benissimo nel tuo commento! che feeling!!! un abbraccio grande

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