A casa mia non si sono mai chiamate crepes…o meglio intorno agli anni 80 , per stare al passo con i tempi in parallelo ad un acquisto di una sorta di piastra per prepararle, sono diventate crepes, ma prima erano solo e sempre..palacinche.
Le origini istriane della mia mamy , della mitica zia Leru e della ancor più mitica mia nonna Angela non le ho taciute nei vari post in cui le ho citate e quindi i miei ricordi di infanzia appartengono a quelle tradizioni. Sono sempre vissuta in Piemonte ma le mie madeleines proustiane appartengono a quelle tradizioni : strudel, crauti e wurstel, jota, minestre di orzo e legumi,pasta e fagioli, risi&bisi, gnocchi ripieni di prugne,ecc… e anche le mitiche palancinche appartengono al mio beato mondo d’infanzia e prepararle mi riempie di una felice nostalgia .
Mia nonna le faceva dolci e ripiene di marmellata,ma quando noi bambine avevamo scoperto la nutella ce le preparava con quella crema nocciolosa e cioccolatosa J : buonissime!Le preparava solo lei e quindi per me l’equivalenza palacinche uguale a nonna è d’obbligo.
Mi emoziono sempre quando preparo un piatto che cucinava lei soprattutto quando lo assaggio e ritrovo gli stessi sapori, le stesse sensazioni che provavo allora.
Per la ricetta vi rimando al post di giovanna , preciso e perfetto. Mi sono attenuta scrupolosamente alle sue dosi e ai suoi metodi.
Il burro chiarificato (ghee) mi accompagna dai miei tempi new age J in cui era un classico…al quale mi sono abituata .Lo preparo spesso e quindi per questa ricetta ce l’avevo già.Non uso però il metodo descritto nel post di Giovanna, ma , una volta fatto sciogliere a bagno maria, tolgo con un cucchiaio la parte di caseina che affiora,passo il burro in un colino e lo metto dentro ad un barattolo di vetro…
Detto ciò , volevo solo dire che la mia ricetta è una non-ricetta , niente di originale ma è LA ricetta di mia nonna : semplicemente crepes e marmellata (a piacere) con una spolverata di zucchero a velo.
Così le ho fatte utilizzando una marmellata alle ciliegie acquistata in uno di quei bei negozietti di prodotti blasonés che tanto mi piacciono J
Ma di blasoné nelle mie crepes non c’e stata solo la marmellata …udite udite : c’era anche Marie Antoinette ad …aiutarmi!
Diciamo che la petite reine non si è avvicinata ai fornelli , preferendo una lettura raffinata in compagnia di Eu (le vrai chat egoiste!!!) sul divano, ma ha saputo dare il suo tocco, aiutandomi nella mise en place della foto…
A dire il vero, e la mia regina non me ne voglia, posso dire che non è proprio portata in questo…J ma posso dirvi, con un pizzico d’orgoglio materno, che segue le mie idee, le mie pensate senza troppi giudizi tranchants e senza troppi sguardi da….compatimento J,insomma la mia figlia blasonéé è cresciuta e maturata…e i suoi modi di fare nei confronti della “vecchia” madre (ehm…io!) sono rispettosi , degni della suo essere reale inside J
A parte un “…tu sei fuori di testa…” detto simpaticamente e forse a ragion veduta , dopo avermi vista allestire il tavolino del balcone in dieci modi diversi e aver scattato mille foto…Nonostante ciò si è pure prestata a far parte del mio piccolo scenario, e scusate se questo non è degno di uno scoop da vip !!!
Dedico queste mie palacinche alla mia nonna Angela, una delle donne più importanti della mia vita , una delle donne più forti, più toste che abbia mai conosciuto…simpatica, originale, unica.
Una donna dai modi bruschi figli di un carattere che in parte ho ereditato ma che nascondeva ben bene un cuore d'oro...
e dedico queste mie palacinche alla mia petite reine (che tanto piccola poi non è...) che mi ha reso felice con queste piccole cose che spesso scivolano inosservate ma che a me riempiono la vita !
...e anche per marzo sono presente alla sfida dell'EMMETI
hAI VISTO CHE meraviglia? :***
RispondiEliminamai come i tuoi capolavori!!! grazie! baci
EliminaCiao carissima, è un sacco di tempo che non passo a trovarti e chiedo venia perchè so già che mi son persa tanti racconti interessanti conditi dalla tua verve :-D Bellissima la mise en place, ma io mi lascio affascinare più da quello che leggo tra le righe, che bello ritrovare tra le righe tanto affetto per la tua nonna Angela! Io ti immagino mentre scrivi davanti al tuo computer con gli occhi brillanti che ricordano la jota, lo strudel, le palanchinche...ognuno ha la propria madeleine. Chissà se ho ancora avanzato un barattolino della mia confettura di ciliege...mi piacerebbe provarla con queste tue crepes. Buona serata cara!
RispondiEliminami hai immaginata bene! :-) io passo da te e leggo i tuoi sempre interessanti e ricchi post solo che non riesco a commentare un pò per problemi con blogger e un pò perchè sono stra incasinata! ti abbraccio fortissimo! a presto
EliminaPalacinche mi piace questa parola ;)
RispondiEliminaeh, si questo è il loro nome "uffiale" :-) e a me ricorda tanto la mia infanzia! grazie per la tua visita e il tuo commento! a presto
Eliminaviva le palacinche, la principessa, la nonna ...e te, naturalmente!!! Bacissimi
RispondiEliminaDani
grazie daniela!!! un grande abbraccio
EliminaChe spettacolo!!!! Devono essere meravigliose e poi legateai ricordi io penso abbiano un sapore e un gusto particolare....
RispondiEliminaE poi la tua Marie Antoniette... questo è più di uno scoop!!!!!
Un bacione e un abbraccio!!!!!
hai ragione: il sapore legato al ricordo è speciale! e hai anche ragione riguardo a marie antoinette : un vero scoop! tenendo conto di mille situazioni e vicende ....
Eliminaun grande abbraccio a te! a presto
con la nutella sono golose ma anche con la marmellata, che bello quando una ricetta ci porta tanti ricordi! :-D
RispondiEliminaHai ragione ! Se il Cino è buono e in più ha ricordi piacevoli il gusto diventa magico ! No grande abbraccio
Eliminaposso dirlo a voce bassa? le crepes con la marmellata, fra i dolci, sono per me la morte sua. tutto il resto è troppo. anche se io ho fatto un piatto troppo, queste che hai fatto tu sono e saranno sempre le mie preferite.
RispondiEliminabellissime foto
p.s. non sapevo che si chiamassero anche palacinche
Tu sei fuori di testa. Straordinariamente, deliziosamente fuori di testa. E guai, se fossi anche solo che una virgola diversa dalla meraviglia di donna che sei.
RispondiEliminaUn bacione
ale
mia nonna era di origini polacche e dopo è vissuta molti anni a rijeka.. venuta in italia ci ha fatto conoscere le palacinche, anche lei con la marmellata fatta in casa....straordinarie
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