domenica 3 ottobre 2010

TOUJOURS NOISETTE ET... PORQUOI PAS , ASSIETTE ;-)


Quest’autunno , è per me, l’autunno delle nocciole! Ho avuto autunni/funghi, autunni/uva, autunni/sciroppo d’acero…
È iniziato con questa torta ed è continuato con un bel sacchetto colmo di nocciole che mi ha portato una cara amica. Solo a vederle le nocciole sono belle: il loro colore, la forma , peccato non ce ne siano alcune con il loro “cappellino” di foglie verde chiaro e magari attaccata a qualche rametto…un po’ ne ho messe in un cestino per arredare un angolo della cucina e un po’ le utilizzate per fare una delle cose che amo di più cucinare : il pane.
La ricetta non c’è, o meglio, dopo anni di prove e di “studi” ho una mia ricetta standard alla quale aggiungo vari ingredienti.

Ingredienti:
500 gr farina manitoba
1 cubetto di lievito o una bustina di lievito liofilizzato
Zucchero (un pluc)
½ cucchiaio di sale
100 gr nocciole tritate fini
300 ml circa di acqua tiepida
Uovo e nocciole per guarnire



Per l’impasto oramai ci pensa il mio fantastico KA ma non riesco, una volta tolta la palla di pasta dalla ciotola, a non impastarla un po’ anch’io! E’ un piacere unico al quale non rinuncio!
Fate sciogliere nell’acqua tiepida il lievito con un po’ di zucchero. Mettete nella ciotola la farina, le nocciole tritate e il sale. Fate un buco nel mezzo e versate l’acqua con il lievito e iniziate ad impastare o azionate il vostro robot preferito! :-)
Quando l’impasto è liscio ed elastico mettetelo a lievitare coperto da un telo per almeno un paio d’ore.
Controllate ogni tanto e se doveste accorgervi che è lievitato stupendamente in meno tempo, meglio! Deve quasi raddoppiare di volume.
Una volta lievitato prendete il vostro panetto (che profuma già di nocciole!) e lo impastate nuovamente per sgonfiarlo un pochino. Date la forma desiderata e mettete sulla teglia del forno coperto da un tela per ancora un’oretta.
Quando lo scoprirete il vostro pane vi avrà regalato un’ulteriore lievitatura ! non resta che spennellarlo con l’uovo e decorarlo con nocciole sgusciate.
Metterlo in forno a 180°/200° (dipende dal vostro forno) per circa mezz’ora, fino a quando sarà diventato di un bel colore dorato.

Questo è stato il pane di una cena con amici , menu (c’è da chiederlo?) autunnale:
prosciutto crudo e fichi
risotto alla zucca e salsiccia
cotechino con castagne
dischetti di polenta con gorgonzola
crostata coperta di mele cotte e fichi

il tutto annaffiato da uno stupendo Teroldego di Rotaliano (il mio rosso preferito), mentre per il dolce un classico e raffinato Ferrrari!


Ho apparecchiato con piatti “standard” di tutti i giorni presi alla mitica Ikea dove spesso bazzico perché posso , a prezzi ragionevoli, regalarmi un’immagine nuova di casa sia che si tratti di tende, cuscini che di stoviglie e io mi perdo tra queste cose e se potessi ogni giorno, ma proprio ogni giorno, comprerei qualcosa per la casa, per la cucina ! MA …è arrivato nella mia città un “pericolo” !!! Hanno aperto uno store che fa parte di quella catena di centri commerciali che ha il nome della famiglia veneziana che ne è la proprietaria ;-) e ha il reparto casa stupendo! Prezzi non proprio da ikea ma ,ogni tanto una piccola concessione ce la possiamo fare! Oggetti dal gusto raffinato ed elegante e poi, lo ammetto, ho già adocchiato due o tre o forse anche quattro, cosette niente male…
Certo che l’acquisto piatti diventa anche necessario per scopi blog-eschi! Non posso fotografare ogni cosa che cucino sempre negli stessi piatti ! Ma non posso nemmeno comperarmi , chessò, cinque servizi diversi!
Ecco l’idea : prendo un servizio da sei completamente “spagnato” ! traduzione : scelgo sei piatti fondi e sei piani e, bè già che ci sono anche, sei piattini dessert , che più mi piacciono anche se fanno parte di servizi diversi e, qui sta il bello, l’originalità del nuovo servizio starà appunto nella totale differenza (= spagnatura!) delle stoviglie!!!
Che ideona, vero??? Quando si dice : la necessità aguzza l’ingegno!
Sono certa che se qualche designer famoso lo proponesse diventerebbe molto “in”, “trendy” e anche “cult” , apparecchiare così…
In attesa di investire in questo nuovo acquisto utilizzerò come basi per i miei piatti supporti “creativi”… sapete cosa ho fatto??? Ho preso una cassetta di legno , quelle brutte della frutta&verdura e…l’ho dipinta di bianco …eh, si un bellissimo effetto decapato molto shabby chic !!!
Ehm…si capisce che tra le mille crisi che mi attanagliano in questo periodo (no comment) c’è anche quella….economica?? ;-) no, vero???
Bè e poi dopo i piatti…toccherà alle tovaglie… mi butterò sul riciclo dote famigliare (traduzione: mamma hai per caso delle tovaglie che non usi???) molto molto “vintage”…
;-))))))

6 commenti:

  1. Buongiorno carissima:)
    dunque, qui ci sono alcune cose da dire.... coincidenza si con le nocciole, che in verità fanno impazzire mia figlia ( e naturalmente mio marito al quale piace tutto).invidio molto il tuo pane, vorrei poterlo fare ma al momento di lievitare, fallisce ( e non ti faccio di nuovo la lamentela).
    Quello store nuovo che ha aperto nella tua città è proprio carino, io ci vado solo al reparto casa e ci stò ore, riesce sempre a soddisfarmi. Complimenti per la tua cena che mi è sembrata quasi una poesia autunnale. Riguardo i piatti e la tavola condivido ikea con qualche tocco qua e la e i piatti spaiati, se però hanno un filo conduttore. Per quanto riguarda le tovaglie e le eredità di famiglia del settore... beh qui sono fortunata, unica femmina in famiglia (anche da parte di mio marito) e amante sfegatata della tavola, ho tutto il meglio (vd. tovaglietta del mio ultimo post, ricamata dalla nonna di mio marito). Condivido la parsimonia anche se nonché bisogno... besos, buona giornata!
    pat

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  2. che bellezza e che bontà! adoro le nocciole, nel pane poi...le nocciole anche alias nutella ovviamente, e ciocco-nocciolati vari! delizioso pure il menù d'autunno che ti copio da brutto subito!!lo spaiamento di stoviglie lo trovo grandioso, personalità e tocco di classe,...anche perchè, DI FISSO, conoscendoti, le tre o quattro fancies che sceglierai per i "set" da sei, benchè diverse, saranno SICURAMENTE pagnate tra loro...mai sia che si creino bisticci cromatici in cucina, orrore! (famiglia veneta docet!)

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  3. Ciao Roby..hai ragione le nocciole sono qualcosa di unico! Gusto, profumo e ovviamente decorazione!
    Ero rimasta incantata dalla nocciolata di Pat, ma anche il tuo pane devo dire che è ottimo.
    Bravissima davvero! E poi certo con il tuo nuovo alleato in cucina è tutto molto professionale!
    Fare acquisti per la cucina è davvero bello! Anche io mi diverto nel mio piccolo (tazze e attrezzi da pasticceria:) E la cosa che più di tutte mi piace è rovistare nei cassetti di casa e trovare tovaglie e strofinacci cuciti a mano e un po' vintage! Quindi ti capisco perfettamente!

    Bacione e Buon inizio di settimana

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  4. @patricia: l'ho notata la tovaglietta!!! figurati se non not queste cose!!!:-))) sarebbe bello ritrovarsi insieme nel mitico store...chissà che razzie!!!:-)) baci e buona settimana

    @rita: "spagnamento" non spaiamento , perchè fa ancora più ...trash!!:-))) ma si in effetti non potrei mai azzardare cose assurde, lo sai...sono comunque una..."classica"!!! baci grandi

    @silvia: so che amiamo le stesse cose e in effetti mi sono persa nel sito che hai segnalato sul tuo blog!!! cose stupende!!! :-))
    la pat è veramente creativa e chic, condivido!
    un abbraccio grande e buona settimana a te

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  5. Bella l'idea del servizio random...io l'ho riproposto con i bicchieri: tutti diversi per capacità, stile e colore!

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