venerdì 11 marzo 2011
DANUBIO THERAPY O BEAUTY RELAX???
Ci sono momenti in cui tutto si incastra magicamente. Vi trovate del tempo inaspettato, magari dopo giornata d’ufficio pesante, e vi regalate, chessò, un giro in centro, una visita ad un’amica ,una puntatine dall’estetista per un bel massaggio, ;-) …oppure vi fiondate dritte a casa (senza fare le solite mille commissioni) , chiudete a doppia mandata , vi mettete comode et voilà….cominciate a preparare un lievitato…
Ci vuole tempo, tanto tempo , perché il risultato soddisfi e quindi, non è cucina da tutti i giorni.
Ci vuole l’occasione, ci vuole l’ispirazione ed è proprio quello che è successo a me l'altra sera : un incastro magico!
Arrivata a casa con ancora la luce (e già questo sa un po’ di miracolo!) …sola! La regina era , come sapete, in India, la dolcemetà con i suoi ragazzi fuori a cena e io nella mia casa (mia ancora per poco) con Eu che comunque appena svuotata la ciotola se n’era uscito .
L’idea era di godere di questo qualitytime (come dice la mia amica Rita) in un dolce far niente , tra libri, riviste sfogliate con (finta) noia dopo un bagno rilassante tra candele e profumi e invece, sono andata in cucina e mi sono accorta della bella fetta di gorgonzola piccante e pensare ad un’idea per la sfida dell’MT di marzo ,è stato un attimo…mi sono guardata intorno ed ecco che un sacchetto di prugne secche mi capita a tiro. Why not?
Avrei preferito i fichi secchi ma ho fatto di necessità virtù : le prugne avrebbero ingentilito il forte sapore del gorgonzola : aggiudicato!
Ho guardato con sguardo amorevole il mio KA e mi sono messa all’opera…
Fantastico impasto, dosato perfettamente, complimenti alle indicazioni della tery!
È lievitato in modo fantastico e questa è la soddisfazione più grande quando si preparano pani & C.
Mi è piaciuta l’idea delle palline che lievitano e formano un unico insieme gobboso e carino.
Ho utilizzato uno stampo a forma di cuore ma non si è rivelata una buona soluzione perché la resa “stilistica” è stata quella di un pane che avrebbe dovuto essere tondo al quale mancava un pezzo: dell’idea romantica del cuore si è persa la traccia…
Pezzo che in effetti ci sarebbe stato, essendo avanzata la quantità di pasta proprio per fare l’ultimo panetto che ho dovuto cuocere solo soletto…ma tutto nella vita ha un senso: infatti questo panetto fuori dal coro è stato quello che ho assaggiato e fotografato ,appena sfornato .
Bè devo dire che non era malaccio: il formaggio fuso al punto giusto avvolgeva la prugna e smorzava il suo essere dolce.
Doppia contentezza: la prima di aver “panificato”, per me una foodtherapy che non delude mai e la seconda di aver preparato un Danubio in netto anticipo sui tempi da me fissati, cosa che capita molto ma molto raramente !
Riflessione doverosa: sarà normale scegliere di impastare, aspettare le lievitazioni, mettere in forno, fotografare (si fa per dire) , assaggiare e andare a letto ad ore turche piuttosto che pensare pigramente a sé, concedendosi coccole da area benessere : doccia, bagno, creme e relax????
Probabilmente faccio parte di quella categoria di donne che si lamenta per non avere mai tempo per fare tutte quelle belle cose che ci piacciono , tipo manicure, cure capelli, beauty & c, ma che forse, non le ha tra le sue priorità .
E quando ,la mattina seguente, ho visto sul tavolo in cucina il mio Danubio l’ho trovato davvero bello ! bè, al contrario di me che avevo il capello sconvolto , il viso stanco ,bisognoso forse di qualche maschera rivitalizzante e un leggero mal di schiena (sarà un po’ di stanchezza …) ma la prossima volta che mi trovo del tempo regalato, mi occuperò di me, me lo prometto pur sapendo che davanti ad una crema corpo da spalmare con calma e devozione e davanti ad un libro ricco di ricette invitanti, sceglierei di sicuro il secondo!
Eh si, è proprio vero: al cuor non si comanda! :-)
Ingredienti:
500 gr farina (300 gr Manitoba + 200 gr farina 00)
150 ml latte
3 tuorli e 1 uovo intero
1 cucchiaino di sale
Lievito di birra
1 cucchiaio di zucchero
1 cucchiaino di miele
100 ml di olio extravergine di oliva
Ripieno:gorgonzola prugne secche
per l’impasto ho seguito la ricetta di Tery e dopo la prima lievitatura ho fatto i panozzi tondi riempiendoli con un pezzo di gorgonzola e una prugna secca.Li ho messi nello stampo e ho fatto lievitare fino al raddoppio , poi spennellata di uovo e ho infornato a 180° per circa 20/25 minuti.
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Sicuramente tu non ti sarai dedicata del tempo in maniera canonica, ma leggendo il tuo post, hai permesso a me di dedicarmi del tempo e di qualità!
RispondiEliminaBaci
@stefania: carissima leggerti è meglio di uno....stone massage!!! credimi!!! :-) un mega abbraccio
RispondiEliminaSenti un po': tu ci credi alle storie degli scambi di culla e cose varie? io no, almeno finchè non capito qui sopra. Perchè se mai c'è una persona tutta uguale a me, quella sei tu. La cosa peggiore è che non è un complimento, mi sa... però, cavoli, non c'è una virgola in cui non mi riconosca, lievitati-therapy e stravolgimento mattutino inclusi...
RispondiEliminaGrazie di esistere :-)
Ale
mmmmmhhh..adoro questi abbinamenti!!Prugne secche e gorgonzola.. buonissimo!
RispondiEliminaBrava!
@ale: ci credo, ci credo!!:-)))devo dire che il fatto di essere "separatadallanascita" mi piace! e questo la dice lunga forse anche dei tratti vagamente masochistici del mio carattere :-))) (scheeeeeerzo!!!) mega baci
RispondiElimina@luana: anch'io!!! il dolce e il salato insieme mi fanno impazzire!!!e a volte mi mangio anche delle schifezze immani ma che a me ispirano!!!:-)))
grazie! un abbracco
Bello il tuo racconto, e sinceramente non riesco ad immaginare l'accoppiata prugna/gorgonzola, quindi sarà da provare anche questo..... :-)
RispondiEliminaCiao!
Ciaooo! ho letto da Ely che "tu c'eri!"...ma quale eri??? perchè non ci siamo presentate????mi dispiace
RispondiEliminatantissimo!!!!
Gianly
http://giato.blogspot.com/
@stella:l'accoppiata è un pò strana...diciamo che ti devono piacere gli abbinamenti dolce/salato...e comunque prova e poi mi dirai! a presto
RispondiElimina@gianly: adesso che vedo la tua foto ti "vedo" perfettamente al workshop con la tua mega macchina fotografica!!:-))uff....è stata quindi un occasione persa??? voglio pensare che avremo una nuova possibilità! mi piace il tuo blog che vado subito a mettere tra i preferiti!!!:-) a presto
Bisogna cogliere al volo questi momenti, e ognuno sel igode come meglio crede.
RispondiEliminaDeve essere una bontà il danubio...
Hai scritto sul mio blog una cosa meravigliosa!!!Non mi scappi, non preoccuparti! presto avremo un'altra occasione per conoscerci e ridere un pò!!! Amiche!!!
RispondiEliminaGianly
Io sono esattamente come te..... impasto-teraphy!!! Altro che parrucchiere o massaggi :))))
RispondiEliminaBravissima, deve essere una golosità in questa versione!!
Urchiiiii.... e io me lo stavo perdendo!!!! Zola e prugne???? ma non vale.....mi prendi troppo per la golaaaa!!!!
RispondiEliminaIo mi sto scraniando per trovare un ripieno un minimo fuori dal comune.... sono ancora in alto mare!!!!
Uno stritolo!!!
Ah.... spero davvero che tu riesca ad esserci il 3 a milano, sarei felicissima di conoscerti!!!!!
Un abbraccio!
Paola
Roby la prima parte del post mi assomiglia :) ciao un abbraccio e come mi piacciono le treccine di ricotta a presto
RispondiElimina@annaluisaefabio: avete ragione : ogni lasciata è...persa! :-)) vi abbraccio
RispondiElimina@gianly: felice !!! :-)))ci conto! un abbraccio
@tery: bè, obiettivamente qualche coccola beauty, seduta di fitness non fa proprio male! ma per irriducibili come noi della impastotherapy passano in secondo piano ! ma , scusa, impastare è un pò come...andare in palestra...ehm...o no??? :-))) baci
@paola: sono sicura che troverai il ripieno giusto! :-) per la "panificazione" poi...sappiamo quanto sei brava!!
per il 3 aprile sto incrociando tutte le dita...piacerebbe un sacco anche a me conoscerti!! bacissimi
@stefania: i tuoi commenti delicati che nascondono un feeling del quale vado orgogliosa, sono sempre graditissimi! ti mando un caro abbraccio
Ma questo post è magico! Il Danubio come cura di bellezza non è proprio niente male. Magari da gustare con un po' di gorgonzola spalmato sul viso a mo' di maschera (ma forse la prugna mi ha dato alla testa...).
RispondiEliminaFantastica Roby!!! :-D
eh già a volte avere tempo è un lusso.... e tu sei stata fortunata sola!!!!!! mi capita pochissimo e a vole lo desidero come l'aria! splendido questo danubio il mio problema e che a tocco a tocco lo mangerei tutto! baci
RispondiEliminaTi capisco su tutta la linea, ed anche sull'abbinamento che non esiterei ad assaggiare se ne avessi un pezzo davanti!
RispondiEliminammmmm que buenosss me encantan
RispondiElimina@mapi: carissima dici davvero che il gorgonzola potrebbe essere una perfetta crema di bellezza??? :-) non male come idea!!! sono convinta che se spargiamo la voce...corriamo il rischio che qualcuno ci creda davvero!!! bacissimi
RispondiElimina@ely:confesso che ho assaggiato il panino "avanzato" e il giorno dopo, piano piano il danubio è stato ... spazzato ! bè non solo da me però io ho fatto la mia bella parte!!! baci! a presto
@arabafelice: ammetto che gorgonzola e fichi (che sarebbe stata la mia idea iniziale) mi intrigava di più ma la prugna ha sostituito degnamente il mio ingrediente "mancante"...tu hai problemi oggettivi di reperibilità di ingredienti (ricordo un coniglio per il mt e farine più o meno ricche di ospiti sgraditi...)invece io vivendo in perenne disordine mentale e non , mi trovo spesso ai fornelli a fare una ricetta alla quale penso da giorni e nel momento clou....manca l'ingrediente indispensabile! no comment! :-) un grande abbraccio
@mar : gracias!(this is the only word i now in spanish! :-)
Che bella storia di relax e lievitati! Anche io la penso abbastanza come te...magari mi rilasso di più a cucinare qualcosa di più facile, dipende dal grado di stressatura, inversamente proporzionale alla difficoltà della ricetta...ma il concetto è quello..."davanti ad una crema corpo da spalmare con calma e devozione e davanti ad un libro ricco di ricette invitanti, sceglierei di sicuro il secondo!...
RispondiEliminaUn saluto
Claudia
Sono indecisa se sia più piacevole leggerti o "assaporare" le tue delizie. Gorgonzola e prugne secche, ho già l'acquolina in bocca anche a quest'ora :)
RispondiEliminaBacio e buona giornata
diariodicucina.blogspot.com