Lo sappiamo, la pasta frolla è una ricetta molto personale. Viene dalle nostre nonne, zie, mamme (no, la mia no, odia ed ha sempre odiato cucinare) e ognuna ha la sua personalità. Certo gli ingredienti base quelli sono, ma proporzioni, quantità e metodo sono assolutamente diversi.
Ho iniziato a cucinare, o meglio, a fare esperimenti in cucina che avevo circa quindici anni. Inutile dire che preparavo solo dolci. La pasta frolla era per me un vero dramma: non mi veniva mai come avrebbe dovuto…
Mia zia Leru, la fantastica zia Leru abilissima in cucina, mi aveva dato la sua ricetta ma, nonostante le dosi dette e ripetute mille volte, la frolla era sempre un flop.
Fino a quando, un giorno, l’abbiamo preparata insieme e così ho potuto vedere i suoi gesti, i suoi tempi, la cronologia degli ingredienti, la consistenza che doveva avere la pasta … e mi si è aperto un mondo.
Da allora la pasta frolla della zia Leru è diventata anche la mia pasta frolla, anzi, a dire la verità ho fatto una modifica : lei ci metteva anche un pizzico di bicarbonato che io non uso.
Quindi questa è la ricetta che faccio e rifaccio da…un bel pò di anni. La preparo ad occhi chiusi e viene sempre perfetta. Ho provato a fare varianti lette sui libri, sulle riviste ma poi ritorno sempre a questa. E’ una questione sentimentale, lo ammetto, e proprio per questo mi piace ancora di più: conserva la memoria della mia famiglia e mi riporta ai sapori di quando ero bambina .
Questi sono gli
Ingredienti:
100 gr burro
200 gr farina
1 uovo intero
100 gr zucchero
un pò di buccia di limone grattugiata
pizzico di sale
Prepariamo,in una ciotola, un insieme un pò “sbricioloso” con la farina, il burro a piccoli pezzi, lo zucchero e il sale.
Sbattiamo leggermente l’uovo e lo versiamo nella ciotola insieme alla buccia grattugiata del limone (quantità a gusto. Io mi regolo in base a come farcirò la mia frolla. Se ci metterò le mele, per esempio, mi piace abbondare con il limone…)
Formiamo la nostra palla e abbiamo due possibilità : o la mettiamo in frigo e la utilizziamo dopo un’ora (ma anche il giorno dopo), oppure la stendiamo subito nella teglia imburrata, mia zia fa sempre così.
La stende e la tira fine fine, la farcisce (frutta o marmellata) e la inforna.
In forno a 180 gradi per circa venti minuti/ mezz'ora , dipende dallo spessore della frolla o dalla dimensione della tortiera. Indicativamente con tortiera di diametro 24 cm, servirá circa mezz'ora di cottura. Tenete conto che ogni forno ha la sua personalità, quindi regolatevi con il vostro ...
Di solito io la faccio un pò riposare nel frigo ma dipende dai tempi ;-) …A volte la stendo anch’io subito e la metto in frigo nella teglia . Ovviamente se la stendo subito non utilizzo il matterello ma cerco di appiattire la mia palla di pasta il più possibile e poi premo con il palmo della mano fino ad allargarla fino ai bordi del mio stampo, rigorosamente imburrato e infarinato (teglia, pirofila, ecc….)
L’immagine è più rustica ma è anche una soluzione per “sporcare” di meno e usare meno aggeggi. Questo metodo è previsto quando si vuole fare una crostata senza strisce o decori : prevede solo un bordo, più o meno spesso, irregolare e un pò rugoso. Perfetta per essere farcita con ottima marmellata preferibilmente fatta in casa, oppure con le mele disposte a raggiera o come ci piace…
Se invece mi voglio cimentare in strisce e decori, metto la palla di pasta in frigo (almeno un’ora) poi la stendo, con attenzione, con il mattarello.
Le mie torte di frolla mantengono sempre un’aria “fatta in casa”, in cui mi concedo il lusso dell’imperfezione : cuori che si accavallano senza regole , intrecci imprecisi, strisce che si assottigliano o si allargano come capita…
Mi piacciono così, imperfette.
E la marmellata che si caramella leggermente crea chiaroscuri creativi e unici che trovo estremamente poetici!
Bello tornare qui, bussare piano e trovarti, con un grembiule (chic!) da cucina e le mani infarinate, mentre il forno sorride e mi ri-accoglie... se questo è il mood dell'autunno che avanza, già mi piace! Più frolla e più calore, ti piace il motto?
RispondiEliminaIo e te ci sentiremo presto anche in privato, ma come sai lasciare parole nei nostri blog è un'abitudine che amo e che non perdo... :-)
e sapessi che bello è riprendere le vecchie abitudini! Il tempo è sempre tiranno ma devo trovare tempo per me... Bellissimo poi ritrovare persone a me care come sei tu! Ci sentiremo quando vorrai : io son qui! ti mando un grandissimo abbraccio e grazie per la tua visita <3
Elimina"no, la mia no, odia ed ha sempre odiato cucinare" aggiungo anche la mia 😌 Le tue crostate invece sono carinissime così, quel vassoio fa sorridere gli occhi.
RispondiEliminaah ah ah ...questa passione non l'ho certo ereditata da mia madre e vedo che non sono l'unica! Grazie per i complimenti : i vassoi li ho presi in uno store che mi piace da matti, a Milano, si chiama Cargo High Tech e piacciono un sacco anche a me! a presto
EliminaGuidata da uno dei dolci che più amo replicare sono arrivata fin qui dove trovo profumi e sapori.
RispondiEliminaHo lottato anch'io per molto tempo con la preparazione della frolla. Ho lottato per trovare le dosi giuste, per afferrare i gesti scanditi da un tempo lento. Ho intrecciato, annodato, farcito e dato loro sempre un aspetto nuovo. Oggi resta uno dei dolci che più amo preparare. Forse uno di quelli che sa rassicurarmi. Un po' come le tue...sanno di casa che (ac)coglie tutto ciò che di buono c'è.
innanzi tutto che bello ritrovarti anche qui! Tra i mille impegni che tutte abbiamo riusciamo ad "esserci", sempre . La frolla è una mia passione : quando ho voglia di dolce la prima torta a cui penso è una crostata : Sto arrivando! di casa e di cose buone, proprio come dici giustamente tu !Grazie di essere passata a trovarmi è sempre un grandissimo piacere per me ...a presto.
Elimina...mia mamma ha una ricetta di pasta frolla semplicemente....disastrosa!
RispondiEliminaIl problema che lei lesina sempre sul burro, ed ovviamente viene dura come un sasso.
Soprassediamo...
Comunque, ci credi che io negli anni non ho ancora trovato una formula di frolla che mi soddisfi appieno?!
Proverò la tua...un bacio cara amica, spero tutto ok...
Quindi le nostre mamme diciamo che non hanno il dono della cucina! Ne ho provate tante di frolle e alcune sono ottime ma questa è la mia "confort zone" : viene sempre, e dà soddisfazioni grandi!
EliminaSfoglia la tua agenda e vediamoci presto cara Simo!!! Io son qui....a prestissimo!!!
Ciao anch'io con la frolla non ho ancora trovato il giusto feeling...ho provato varie ricette, ma il risultato mi soddisfava a metà o troppo croccante o troppo sbriciolosa...A volte iniziavo la preparazione con l'idea della crostata e alla fine optavo per fare dei biscotti :). Interessante anche la ricetta della tua zia semplice semplice ;). Buona serata Luisa
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