Cosa c'è di più facile che preparare i muffins? Veloci, pratici e di sicuro effetto.
Spesso sono un'ancòra di salvezza e per me sono stati proprio così la settimana scorsa.
Tra le mille (ma forse di più) cose da fare ho aggiunto anche un simpatico corso di inglese.
Non di quelli "canonici", no , per quelli abbiamo già dato.
Questo è un corso "intimo" e speciale.
Anni fa avevo frequentato il mio primo english course : ero stata molto fortunata perché l'insegnante era bravissima. Ero partita da zero e quindi ero molto soddisfatta dei risultati che avevo raggiunto. Come però accade, se non si pratica , ci si perde ed infatti per me è stato proprio così.
Negli anni ho perso quello che avevo imparato e il poco inglese rimasto è ancora figlio di quei preziosi insegnamenti
Corso di inglese doveroso perché sempre più spesso mi prende lo sconforto e vorrei fuggire da tutto e da tutti ma proprio lontano lontano...
Magari verso i paesi nordici che tanto mi piacciono in cui non posso andarci senza conoscere , come si deve, "almeno" l'inglese !
Sognando queste fughe verso lidi lontani ( ah ah ah...ma quando mai???) avevo segnato da tempo , sulla mia lista "to do" : "corso di inglese", ben sapendo che sarebbe rimasta una scritta su un foglio bianco e nulla più...
Invece non è andata così! Per una serie fortuita di circostanze e di coincidenze eccomi proporre da un nuovo simpatico collega , che è uno scrittore bravissimo tra le altre cose ,
"... un english course a casa di una signora perché non è un corso ordinario e sento che potresti trovarti bene" dice.
Mi interessa e mi intriga la faccenda ...
Cerco di scoprire di più su questo "strano" corso : c'è un'insegnante che tiene la lezione, ci sono chiacchiere in libertà (in english of course!) , si vedono film in lingua, si mangia , si beve...si condivide.
Bello! E quando scopro che l'insegnante è la stessa del mio primissimo corso , lo ritengo uno di quei segni del destino ai quali non ci si può opporre .
Prima lezione : gente nuova, che non conosco, agitata come il primo giorno di scuola . Di certo porterò un dolcetto , penso.
La lezione è alle nove di sera quindi ho tutto il tempo di andare a far la spesa super velox e fare una torta ma...giusto prima di uscire dall'ufficio (verso le ore 18) scopro (ahimè) che il corso inizierà alle 19,30 !!!
Che fare? Volo a casa con la mia super bici e intanto che pedalo scorro nella mente le ricette speedy del mio vissuto culinario.
Ed ecco che compaiono i mitici muffins e , vista l'ora , li penso in "salato"
MUFFINS GROVIERA E ROSMARINO
Ingredienti:
220 gr farina auto lievitante
120 gr burro sciolto nel microonde
sale
1, dl di latte
1 uovo
formaggio tagliato a cubetti piccoli
rosmarino
Ricetta facilissima che tutti sanno fare: mescolare gli ingredienti secchi in una ciotola : farina, formaggio, rosmarino ,sale .
Mescolare ingredienti liquidi in altra ciotola: burro, uovo, latte.
Travasare gli ingredienti liquidi in quelli solidi, mescolare quel tanto che basta per amalgamare gli ingredienti .
Riempire gli stampini di silicone con i pirottini di carta oleata e poi con l’impasto.
Cottura : circa venti minuti (controllate) a forno a 180°.
In mezz'ora riesco a fare tutto grazie al formaggio in frigo e l'immancabile rosmarino sul balcone.
Quando lo raccolgo non resisto e prendo anche un mazzetto di erica e penso già all'allestimento !
Un cestino rettangolare di vimini, un tovagliolo di lino, muffins quasi fumanti, carta oleata , rafia e mazzetto di erica et voilà pronta per la mia prima english lesson!
Arrivo comunque in orario, accaldata e nervosa ("si vedrà??? speriamo di no..." penso).
Bello ritrovare la mia "vecchia insegnante" (ehm, si fa per dire, potrebbe essere mia figlia!!!) e che dire dei miei "compagni di scuola"? Favolosi !
E nel mio tentennante inglese mi sono presentata sentendomi avvampare ad ogni parola detta (e pronunciata male!!!) e ho presentato anche i miei muffins che (per fortuna) sono piaciuti!!!
E' un gruppo troppo simpatico, ricco e stimolante...il loro livello è alto ma cercherò di impegnarmi per non essere da meno anche perché, english a prescindere, mi sono divertita un sacco tra persone "nuove" che mi sembra però di conoscere da sempre!
Un'occasione anche per mettermi ai fornelli attività che , per mille e più ragioni e impegni, sto tralasciando...
anzi, a proposito, ho proprio in forno una piccola torta .... domani seconda lezione , poteva mancare un dolcetto ??? :-)
buon week end
che bello mia cara, un'esperienza davvero costruttiva e se è anche divertente ancor meglio! E' bello evadere un pò dalla routine...anche i doveri a questo punto ci sembrano meno pesanti...
RispondiEliminaottimi i tuoi muffins salati non li faccio da troppo tempo, urge rimediare!
baciotti e buon fine settimana
speriamo di imparare qualcosa!!! ah ah ah rimedia subito cara simo: corri a fare i muffins!!! a presto ! baci
EliminaSe ripenso ai corsi di inglese seguiti da ragazzina e al fatto che nel tempo mi sia dimenticata molte cose e aimè ho l'accento romano come Alberto Sordi... :D Diciamo che sono più brava a divorare muffin sia salati che dolci, piuttosto che parlare bene lingue straniere, ehehe! Ma proverei la tua lezione insolita, magari ci scappa una ricetta in inglese!
RispondiEliminaanch'io credo di non essere portata per lingue tranne il francese che so benino e che adoro! l'inglese per me è propri ostico e quindi...mi aiuto con dei muffins ! ah ah ah...un grande abbraccio
EliminaBrava Robi!
RispondiEliminaI tuoi post sono sempre di piacevole lettura: sembra di essere lì con te a scambiare due chiacchiere!
E brava anche per la voglia di rimetterti "sui libri"...
Io, dopo aver risposto in francese ad una domanda dell'insegnante d'inglese, ho gettato la spugna! Ma prima o poi troverò la forza di spazzar via la timidezza e rimettermi in gioco!
Ciaooo
ma cia cara mari!!! bello ritrovarti! con l'inglese ci provo, anzi, ci ri provo! sono proprio di coccio...tu sei tostissima altro che rimetterti in gioco! spero tanto di vederti prestissimo!!! baci grandi
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