Il lunedì è un giorno che proprio non mi piace ...
La domenica sera sono tristissima e , fin dai tempi del liceo, mi aspetta una notte insonne ,impegnata a struggermi per il lunedì che inesorabile sta arrivando.
Lo so , non son normale, ma oramai mi sono abituata a tutto ciò e cerco, nel limite del possibile, di crearmi dei "pensieri felici" o "attività ricreative" gratificanti per trascorrere questo tempo di attesa...
Quindi eccomi qui nel mio adorato blogghino a perdermi tra cose che amo.
Una breve , brevissima vacanza lacustre che anelavo da tempo.
Agosto, quando ero bambina/ragazza, era il mese del lago e ci si rintanava per sfuggire al caldo soffocante e alle città vuote nella casa di vacanza dei miei zii.
Il panorama "dalla chiesa" è sempre lo stesso ma quando son lì è sempre uno stupore nuovo per questa vista magica!
Il lago è il lago di Como, ramo di Lecco e la casa si trova in zona Varenna.
E' una casa antica, in un antico piccolo paese, in cui le macchine non possono entrare e le "strade" sono scale di sassi e diventano ruscelli quando piove!
L'arredamento è sempre lo stesso, i miei zii non sentono l'esigenza di rifare il look mentre io ogni volta e vado, studio nuovi progetti d'arredo.
Il camino troneggia nella sala da pranzo , angolo di "immagine" in quanto non lo si usa.
Qui invece una mini collezione di macina caffè , bilance e ferri da stiro e un cesto gigante pieno di pigne raccolte nei boschi.
Anche il lampadario è d'epoca : in ferro dipinto di bianco , con una lampadina in bella vista che accende le cene , con la finestra aperta e l'aria fresca che entra e obbliga a metter il golfino (che bello!!!)
E nel cucinino ,appesi al muro irregolare , e per questo più bello, coperchi e colino : così son più comodi !
Quest'anno i biscotti li abbiamo presi al "Varenna Caffè", il bellissimo bar della mia amica del quale ho più volte parlato .
Messi in un piattino, rigorosamente sbeccato, diventano protagonisti di questa foto insieme al tavolo vissuto e al pavimento di pietra dipinto di rosso scuro (stupendo!)
Una ripida scala porta al piano superiore dove ci sono le camere con le finestre con le tende di pizzo da cui traspare un pallido sole che rendo tutto moltoromantico.
E questa è Varenna vista dall'alto mentre si passeggia tra ulivi e viottoli tra i boschi.
Si cammina tra castagni secolari , fitti ed altissimi e poi, all'improvviso, uno squarcio di panorama di questo genere : e a me si apre il cuore!
Piccoli e semplici fiori di campagna e da sfondo il panorama che amo
Per i momenti "mondani", non resta che fare due passi in riva al lago dove un motoscafo vintage-chic, sembra far parte di una cartolina nella quale ci sei anche tu...
Bè solo a guardare e commentare queste foto mi sento già meglio...pronta ad affrontare il lunedì...
Buona settimana a voi.
Una casa piena di fascino....questi oggetti di un tempo la rendono autentica e vissuta! E che bel panorama che si gode dall'alto sul lago...meraviglioso!
RispondiEliminaSui pensieri della domenica sera mi ritrovo molto in quello che dici :)
Un bacio
L.
già...è una casa bellissima che amo. sulla domenica sera mi sto accorgendo che siamo un bel gruppone! :-) a presto
EliminaIo sono rimasta incantata dal camino: imponente e bellissimo! Invece gli utensili mi ricordano molto la casa in montagna che era dei miei nonni: lì conserviamo ancora vecchi macinini (di cui uno regolarmente utilizzato), pesantissimi ferri da stiro da arroventare sulla stufa e pentole di rame di tutte le fogge.
RispondiEliminaSul panorama non dico niente, perché parla da sé!
Buona giornata
Giulia
cara giulia questi oggetti sono i tesori che possiamo trovare nelle case antiche che abbiamo avuto la fortuna di frequentare e vivere. il panorama , hai ragione, parla da sé! un grande abbraccio
Eliminaspesso vado anche io a Como, adoro il lago in generale e questo ramo in particolare è favoloso...
RispondiEliminaUn grande abbraccio amica mia, a presto!
sarebbe bello andarci un giorno insieme! così andremo finalmente insieme al...varenna caffè!!! baciiiiiii
EliminaHai ragione. Il lunedì pesa sempre. Anche quando torni in ufficio per fare un lavoro che ti piace (mi capita ultimamente da quando ho cambiato temporaneamente mansioni).
RispondiEliminaPer me non è tanto il giorno che *pesa*, è l'*idea* che lo rende pesante.
Belle le foto, bellissimi i posti e la casa? Un incanto.
Saluti
Nora
ciao carissima nora che piacere ritrovarti! sono felice che queste nuove mansioni lavorative ti piacciano (anche se sono provvisorie ma oggi...chi non lo è? ) è vero: è l'idea a rendere la domenica sera pesante!!!:-( la casa è una casa che amo e quindi io sono di parte !!! ti mando un grande abbraccio
EliminaLeprima frasi mi descrivono parola per parola. Ti batto però: io mi sento così ogni giorno in cui devo mettere la sveglia. Mentre il lago mi piace moltissimo. A volte penso che non siamo fatti per vivere in città (che bello qui il golfino non ancora, ma le maniche lunghe sì!).
RispondiEliminapensa che io la sveglia non l'ho mai usata in tutta la mia vita. magicamente mi sveglio al bisogno...non chiedermi come faccio....concordo sul fatto che non siamo fatti per vivere in città, perlomeno quelli come noi forse....il golfino : adorabile. sempre. fa così...chic...;-) baci grandi
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