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No nessuna ricetta di pane alle noci.
Su questo blog l’avrò postata più di una volta di certo…come
le crostate di mele …
o il pain brioche
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Ma questo post non vuole essere un post da vera food blogger
, quale non sono e mi sto accorgendo di questo sempre di più, ogni giorno che passa …
È una riflessione di quanto io adori le “repetita”
Ecco le mie “preferite” :
Andare in vacanza sempre negli stessi luoghi
Andare nei ristoranti che conosco da una vita per ritrovare
l’atmosfera famigliare che tanto mi piace
Fare le stesse strade
Tutto può succedere :(casa favolosa, e lei, la diane : un
mito!!! È la donna che vorrei essere…)
C’è posta per te : (la Meg che mi piaceva e una storia nella quale mi perdevo e che volevo anche per
me)
007: la morte può attendere (per un Pierce strepitoso!!!)
007: la morte può attendere (per un Pierce strepitoso!!!)
Gli Aristogatti (ricordi legati alla mia infanzia e anche a
quella di mia figlia . quante volte lo abbiamo visto insieme cantando le
canzoncine conoscendo a memoria le
battute)
E poi i libri…ecco quelli
che rileggo :
1984 : duro e crudo , spietatamente attuale , sempre.
Un incantevole aprile: un libro che mi mette sempre il buon
umore e che alla fine mi fa stare meglio sia psicologicamente che fisicamente …
Sarà il bisogno di certezze, di luoghi sicuri, di sapere
come va a finire
Da ragazza leggevo sempre l’ultimo capitolo dei libri prima
di iniziarli quasi per paura della sorpresa finale, invece così ero tranquilla perché
sapevo cosa mi aspettava e leggevo ugualmente con piacere persino i gialli …non che capissi sempre tutto
dalle ultime pagine ! era più che altro una manìa che ho mantenuto per
tantissimo tempo…
Non ho problemi se qualcuno mi “spoilera” un film…anzi! Non
provo il gusto per la sorpresa quanto assapori invece il sapere già cosa mi aspetta, in un’attesa
che non sa di ansia ma di dolce scorrere del tempo …non vorrei colpi di scena nella mia vita.
Forse perché ne ho vissuti di grandi, assurdi, esagerati che
mi hanno vista impotente a subire il volgere della situazione.
Avrei preferito saperlo…avrei voluto essere avvisata…
Avvenimenti personali a prescindere credo che io sia proprio
nata così…e quindi le novità mi spaventano, non mi eccitano. Le “sorpresone” mi
danno fastidio e non mi presto volentieri a far parte di questo genere di esternazioni
, passando così per una burbera, snob,
asociale…ma non è così ;-)
Ritornando al cibo , anche qui ho i miei “classici” che
cucino ( e mangio) più spesso di altri ma , al contrario della mia vita, la cucina mi intriga e mi incuriosisce e ,pur
rimanendo una “tranquilla” anche in questo campo, mi concedo, ogni tanto, qualche strappo alla regola…
Non per questo mi considero una donna “scontata” anzi!
Dentro me alberga una donna inquieta e complicata …ma questa è un’altra
storia…e la fine non è ancora stata scritta J
Sai che anche io non mi sento una foodblogger? Ci ragionavo giorni fa, ne parlavo anche come un'amica... io condivido solo ciò che mi piace... parole ancora prima che cibo... :-) Tra i miei sogni recenti c'è imparare a fare pane e lievitati... non so davvero se ci riuscirò mai, ma per adesso lascio aperta la speranza... tra un film e un libro che animano le sere d'autunno, magari dopo una bella cena "calda" anche se a Roma è praticamente estate... :-)
RispondiElimina(ho lo stesso piattino della Maison du Monde, pois alla riscossa!)
Questo mondo foodblogghesco si è trasformato da quando avevo " aperto" il mio umile blog...anch io preferisco condividere parole e qualche ricetta senza per forza presentare qualcosa di super blasonato !!! Non mi ritrovo ma so di non essere la sola !!!:-) Roma è estate ? Qui in zona milano invece è proprio autunno : pioggia e cielo grigio e io adoro queste atmosfere ... Ti mando un grande abbraccio cara Francesca . A presto !
EliminaDimenticavo: già è proprio il piattino di maison du monde !! Adoro quel posto e tutte le volte che ci vado esco carica di cose troppo carine!!!;-)
EliminaIuvant iuvant!!
RispondiEliminaAnche io ho i miei "cari" che amo ciclicamente rivedere, rileggere, rigustare!!
A me le situazioni ignote invece non creano ansia ma spesso mettono di cattivo umore, come se già mi preparassi psicologicamente al peggio, e se poi invece è un meglio, beh, si trasforma in buonumore!!
Siamo strane eh??!!
Eh si siamo proprio strane !!! Ma spesso mi accorgo di esser in ottima compagnia anche quando esterno manie o pensieri che penso siano solo miei ...invece , cara Silvia, siamo un mondo !!! Un abbraccio
EliminaChe bello questo post...e ti capisco. Anche a me piace fare le stesse cose già fatte, visitare gli stessi luoghi (e sempre nello stesso periodo), rileggere libri già letti e vedere film già visti. Mi chiedo spesso quale sia il motivo che mi spinge a farlo. Che poi alle volte così facendo ci si preclude la possibilità di vivere nuove esperienze.
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