lunedì 28 ottobre 2013

MAI ANDATE IN CENTRO AL SABATO POMERIGGIO IN GREMBIULE?? OVVERO :COSA SI FA PER AMORE DEI DOLCI!!!




Perché, dico, perché quando decido di fare un dolce non ho mai tutti gli ingredienti?

È vero:dovrei “pianificarlo” ma è proprio contro la mia natura.

Sono obbligata a pianificare già una discreta parte della mia vita (con fatica) e quindi non posso immaginare di “pianificare” anche un dolce.

Quindi spesso mi trovo con la voglia di….senza avere il “di cui” che occorre.

Questa torta ne è un esempio…

Sabato grande cena/festa per festeggiare compleanni vari , non eravamo pochi e in queste occasioni vi assicuro che avere un tavolo da ping pong nel salone al posto di un canonico tavolo serve!

Niente commenti please! E’ un “pezzo” irrinunciabile (???) facente parte dell’allestimento casa del Peter Pan con il quale vivo…e io che sogno una “casa bianca” con tavoli finto rovinati e decapati al punto giusto…anyway…

Dicevo….per sabato la torta non era di mia competenza ma proveniente da una blasonatissima pasticceria milanese. Il fatto è che il numero di invitati era ,all’ultimo momento salito, o meglio si era esteso l’invito per “almeno una fetta di torta” anche ad amici non previsti per cena.

Il mio pensiero era stato: sta a vedere che la torta non basterà e non c’è niente di più devastante che rimanere senza la fetta di torta di compleanno da offrire a tutti.

Che faccio? Ne faccio una simile! La torta in questione era un guscio di frolla sottile con pere e crema goduriosa al cioccolato fondente.

Pomeriggio ore 15 inizio a preparare la pasta che avevo deciso di “trasformare” da frolla a pasta sucré del mitico Michel (Roux) e fin qui tutto bene…ma dopo aver infornato , mi accorgo di non avere  pere ma solo …mele.

Mi invento il composto di frutta che decido essere composto da burro, zucchero, un goccio di brandy e cannella…

Sforno il guscio di pasta sucrè  e penso che per preparare la ganache servirebbe la panna che…non ho!

Per fortuna , pur abitando in pieno centro storico, esiste un mini supermercato poco fornito ma perfetto per le emergenze e vestita come sono,  mi butto nelle vie piene di folla da “struscio” da sabato pomeriggio, cioè tutti in tiro per guardare vetrine e farsi guardare…

Per avere un’immagine ancor più “easy” decido di prendere la bicicletta , in modo che la  mia mise  passi ancor più inosservata…

t-shirt nera manica lunga e pantaloni tipo tuta in ciniglia nera , scarpe da tennis e solo una sciarpa grigia : può andare !! ed eccomi sfrecciare per le vie del centro ma...accidenti ho ancora su il grembiule!!!! Arghhhhh! Non è possibile!!! Fingo nonchalance quando entro al minisuper ma vorrei morire…e anche se il grembiule è nero con sottili strisce bianche (quindi oserei definirlo in perfetta armonia con il look!) ho una vergogna immensa…
 
 
 
 
per fortuna non incontro nessuno di “sconveniente” e me ne esco con la mia panna veloce come un fulmine. Salgo in bici e ritorno alla base facendo lo slalom tra le persone, cani e bambini , cercando le vie meno frequentate…

fiuuuuuuuuuu! Arrivata a casa senza incontri “scomodi” J e non solo ! in tempo perfetto per ritrovarmi il guscio di pasta sucrè e il composto di mele raffreddati …

preparo la ganache e allestisco la torta  che metterò nel frigorifero.

Soddisfatta del risultato mi concedo un attimo di relax sul divano…

Drin drin : cellulare : sms: "ma cosa ci facevi in centro in grembiule?? "

Beccata da una mia amica….:-) …ah, le città di provincia dove tutti ti conoscono e dove è impossibile  passare inosservate…

Le ho spiegato il tutto e , già che c’ero, ho invitato pure lei ad assaggiare un pezzo di torta !!!

Ed ecco la ricetta (un po’ blasonata (Michel Roux) e un po’…inventata!)

  

PASTA SUCRE’ – Michel Roux
 
250gr farina 00
100 gr burro morbido tagliato a dadini
100 gr di zucchero a velo setacciato
2 uova a temperatura ambiente

Versare la farina a fontana. Mettere al centro il burro, lo zucchero a velo e il sale : mescolare.
Incorporare piano piano il burro , lavorando affinchè l’impasto abbia una consistenza granulosa.
Rifare la fontana e aggiungere le uova, lavorare l’impasto fino a che diventa liscio.
Formare una palla e metterla in frigo per 1-2 ore prima di utilizzarla.

 
Per la base:

una volta stesa la pasta nella tortiera (borsi alti 20 cm di diametro ma io ho usato una teglia da 22/24 con bordi bassi) servirà cuocerla “in bianco” : coprire la base , dopo averla bucherellata con i rebbi di una forchetta, con un foglio di carta forno sopra al quale metterete dei pesetti appositi o dei fagioli .cuocere per 20 minuti a 190° quindi togliere carta e pesi(fagioli) , abbassare a 180° e cuocere per altri 5 minuti.
Trasferire su una griglia e lasciar raffreddare .


“Ripieno” inventato : 
2 mele
60 gr. burro circa
1 cucchiaio di brandy
1 cucchiaio abbondante di zucchero
Cannella

Prendere 2 mele e tagliare a cubetti. Metterele in una pentola insieme al burro, alla cannella, al cucchiaio (abbondante ) di zucchero  e al goccio di brandy. Fra cuocere fino a quando la mela diventa morbida ma non si disfa : circa 5 minuti.

 Ganache : 
200 gr di cioccolato fondente
250 gr di panna da montare
25 gr di glucosio liquido
50 gr di burro a pezzetti.
 
Portare ad ebollizione  la panna quindi aggiungerla al cioccolato spezzettato e al glucosio e mescolare con una frusta fino ad ottenere una crema liscissima . sempre mescolando aggiungere il burro a pezzetti .


 “composizione “ torta :
riempire la base con il composto di mele livellandolo bene , quindi versare la voluttuosa ganache … mettere in frigo per almeno 2 ore prima di servire avendo l’accortezza di servire la torta fredda ma non appena tolta dal frigo.
 
Deliziosa e perfetta per un compleanno ma soprattutto perfetta per ...invitare amici ad assaggiarla insieme a voi !
 

21 commenti:

  1. tu, cara la mia robi, sei sempre la più chic di tutte, anche con trenta grembiuli addosso!!!
    a quella tua amica dell'sms non sembrava vero poterti fare un appunto... ;)
    bella la torta e chissà che profumo!!!
    la mia mamma mi ha regalato proprio ieri la tua stessa identica tovaglia ^_^

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    1. grazie cri!!! sei troppo di parte!!! ma va benissimo così!!! tovaglia: oltre a questa ne ho presa anche una con i pois (che adoro) !! che bello sapere che ce l'hai anche tu! quando la userò ti penserò...

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  2. che stile anche in grembiule!
    la torta "inventata" molto interessante :-P

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    1. vero??? ah ah ah...per fortuna ero in bici altrimenti sarei tornata indietro!!! :-) inventata solo per le mele ma devo dire che non era niente male!!! un abbraccio

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  3. sei una macchietta ah ah ma come si fa ad uscire in grembiule!

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    1. me lo chiedo anh'io!!!!!! che stordita!!! ah ah ah ...un abbraccio a presto!

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  4. Mi viene un dubbio. L'amica secondo me ha studiato la situazione, ha pensato che stavi preparando un dolce e ti ha telefonato proprio con la speranza di essere invitata :-D
    Proprio per evitare questo tipo di inconveniente (che poi che male c'è? Spesso ci facciamo troppi problemi), dò sempre un'ultima controllatina prima di varcare il cancello di casa.
    Torta goduriosa, come al solito e anche con la variante.

    Fabio

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    1. hai ragione : ci facciamo troppi problemi! basta andare all'estero ed accorgersi che gli altri non si fanno problemi di look come noi...ehm, come me ...so di essere "lievemente" paranoica in questo !!!! fabio ti dico questo "segreto" : era avanzata della ganache che ho , giudiziosamente, ritirato in frigorifero per urilizzarla nei prox giorni...peccato che i "prox giorni" non li hanno visti!!! cucchiaino dopo cucchiaino me la son fatta fuori tutta ...in giornata!!! sono senza ritegno!!! baciiiiiii

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  5. La sucrè di Roux è meravigliosa, ma mai quanto te in bici e col grembiule ....e poi diciamolo sarai stata bellissima ... i tuoi grembiuli sono i più belli del mondo :D, baci Flavia

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    1. dici benissimo: la sucrè di Roux è un mito perchè lui è un mito! questa torta è favolosa se lasciata fuori dal frigo un pò prima di mangiarla per pemettere alla pasta di sprigionare tutto il suo burroso sapore ! sapessi quante idee nuove mi son venute per i grembiuli!!!! :-) troppe!!!!! grazie per i complimenti !baci grandi

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  6. beh, a me è capitato di uscire in ...ciabatte...più o meno per lo stesso motivo!
    Sai che ogni volta che al buio esco in pigiama quatta quatta a metter fuori dal cancello il bidoncino dell'umido, chi ti becco...."Buonasera Simona"...ehm...buonasera....la vicina di casa...SEMPRE!!!!!
    la torta è strepitosa, comunque....
    baci amica mia!

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    1. ah ah ah cara simo, beccano anche te!!! io sono già "stordita" di mio e ultimamente lo sono ancor di più!!! vabbè...concentriamoci sulla torta che è meglio!!! ti abbraccio forte cara amica. a presto

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  7. Troppo divertente!!
    Fantastica torta, sei stata davvero brava!!

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    1. troppo stordita!!! ah ah ah...si, la torta è davvero fantastica : da provare! grazie per la tua visita e il tuo commento. a presto!

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  8. Mi rivedo nella tua scenetta, non in bici, ma vestita da casa sì. Sapessi quante volte mi capita!!! Meno male che ho cambiato casa non da molto tempo, e non conosco ancora tante persone...
    Michel Roux è un mito anche per me, ha uno stile unico :-)
    Un abbraccio

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    1. michel roux (frolla e sfoglia) è uno dei primi libri della mia biblioteca culinaria e lo adoro! abitando in centro ed essendo "provinciale" (ah ah ah) cerco di avere un certo decoro quando esco ...ma essendo "fusa" e spesso con la testa fra le nuvole di figure così ne faccio...anyway...penseranno che sia un tipa originale...no??? ti abbraccio a presto!

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  9. Davvero fortissimo!! mi sono vista tutta la scena mentre leggevo!! Per il resto la torta sembra una bontà!!

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    1. la torta , ti assicuro, è buonissima e soprattutto michel roux è una certezza di riuscita! la mia uscita in bici sarà stata "registrata" da questa città provinciale ma ...pazienza ...sono certa ce ne saranno altre !! ah ah ah ...grazie per la tua visita e il tuo commento! a presto

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  10. grazie ivana!! sei gentile! a presto!

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  11. Secondo me sarai stata talmente chic con il grembiule in bicicletta che secondo me hai lanciato una nuova moda ed è probabile che prossimamente ne vedremo delle belle nel centro di Milano :)
    La torta doveva essere da urlo...si vede :)
    Ciao, un bacione!

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  12. Scusa... secondo me, secondo me, ma perchè non leggo mai ciò che scrivo prima di inviare?

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