mercoledì 20 febbraio 2013

STARBOOKS: LE BURNT AUBERGINE WITH GARLIC,LEMON E...:-)



Mi cospargo il capo di cenere : ho fatto questa ricetta senza un ingrediente ma,  “signora maestra ho la “giustifica” “ :-) eh, si così si diceva … e io voglio spiegarvi perché non ho potuto mettere i grani di melagrana richiesti da Yotam.
Vivo in una graziosa città di provincia che però è  , come dice Marie Antoinette, una città depressa.
Non ci sono iniziative carine e quelle poche che organizzano non vengono pubblicizzate oppure   si conoscono dopo due o tre giorni che sono state fatte. Per quanto riguarda i negozi di prelibatezze culinarie poi, è il nulla cosmico. Ci scusiamo dicendo che “è la vicinanza con Milano” ma devo ancora capire come città di provincia ugualmente vicine alla nostrana  Big Apple siano invece dotate di ogni confort gastronomico.
Sono anni che sto aspettando con ansia l’apertura di una esselunga (super che adoro fin da bambina) che non abbiamo e i gli altri supermercati  spesso e volentieri non sono forniti come desidererei.
Dopo aver girovagato per questi supermercati e qualche negozio di frutta e verdura senza trovare i rossi grani , avevo organizzato una gita ad una esselunga limitrofa  : per Yotam, questo ed altro :-) !
Certa, certissima di trovare ,anche non in periodo natalizio, la famosa melagrana, entro nel reparto frutta e verdura serena e tranquilla.
Mi innervosisco un po’ quando mi accorgo di non vedere da nessuna parte il frutto ambito.
Vado al reparto “macedonie” e vedo il cartellino con scritto “grani di melagrana”, sorrido …per poco: lo spazio a loro destinato è vuoto!!!
Subito alla ricerca di un omino, salvatore della mia vita, druido dei grani di melagrana . Eccolo!!!
“Mi scusi, ho visto che avete i grani di melagrana ma nello scaffale non ce n’è più. Potrebbe gentilmente prendermene una confezione in magazzino?” con sguardo vagamente da triglia lessa supplicante.
Lui: “Certo! Vado a vedere”
Ma come è gentile, com’è carino, come è da… esselunga ! :-)
Lo seguo con lo sguardo quasi innamorato e pregusto già il momento di tenere tra le mani i preziosi grani.
“Mi spiace signora, ma non ce n’è più e non sono nemmeno in ordine. Ci sarà da aspettare natale prossimo!!!” dice sorridendo…
Nooooooooooooooooooo!!! Senza grani di melagrana nooooooooooooo!!

Come faccio??? Non potevo assolutamente permettermi altre gite all’”estero” alla ricerca della melagrana perduta , la dolcemetà non ce l’avrebbe fatta. Incompresa e delusa sono ritornata a casa e ho deciso di fare lo stesso il piatto (anche perché l’unico giorno free per cucinare era sabato pomeriggio: o così o pomì) chiedo venia…

In questa  “insalata”  la melanzana la fa da protagonista e devo dire che probabilmente i grani di melagrana non avrebbero modificato più di tanto questo piatto dalle caratteristiche di gusto affumicate , piccanti , mentose (di menta), agliose (di aglio) …ma, confesso,  lo dico anche a mia difesa!!!

Il segreto del successo di questa ricetta è, in effetti (come dice  giustamente Yotam)  la cottura delle melanzane che devono grigliare benissimo. Ottimo sarebbe un barbecue ma nel libro vengono descritte : la cottura su una piastra a gas coperta con foglio protettivo o  la cottura con  un classico forno elettrico.
Ecco gli ingredienti:



Cottura :
con la piastra  : disporre le melanzane direttamente sulla superficie (protetta da carta stagnola unta)  e cuocerle per 15-18 minuti a fuoco moderato fino a quando diventano morbide ,girandole di tanto in tanto.
Con il forno : segnare le melanzane con un coltello con tagli profondi e metterle in una teglia , rivestita di carta da forno. Opzione grill per circa un’ora quindi girarle per circa 20 minuti.

Togliere le melanzane dal forno e farle raffreddare. Dopodiché tagliarle e scavare la polpa . scartare la buccia e mettere la polpa in un colino per circa un’ora per togliere più acqua possibile.
Metterle in una ciotola e aggiungere l’aglio schiacciato , la buccia e il succo del limone, l’olio extravergine di oliva,1/2 cucchiaino di sale e una buona macinata di pepe nero.
Mescolare bene e lasciate le melanzane a marinare per un’ora.
Tritare il prezzemolo e la menta (adoro questi profumi !)
Prima di servire mescolare con le erbe , quindi spargere i semi di melagrana ( ebbene si)  e altre erbe per decorare.

 

Nonostante la mia pecca (mea culpa) queste melanzane sono stra buone. Accompagnano ottimamente carni e pesci ma io non le ho disdegnate con del buon formaggio stagionato!



Che dire? Un altro dieci e lode per "Jerusalem", libro che mi sorprende piacevolmente ad ogni ricetta che faccio e ad ogni ricetta che leggo dalla mie amiche dello starbooks che vi invito ad andare a trovare per scoprire nuovi profumi, nuovi sapori, nuove alchimie,  del magico Yotam:













27 commenti:

  1. Io mi innervosisco parecchio quando cerco un ingrediente e non lo trovo. E poi quando non ti serve più lo vedi dappertutto, come se fosse una maledizione!
    Comunque la ricetta è perfetta anche senza la melagrana, te l'assicuro :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. è vero!!! hai ragionissima! :-) anche a me capita sempre così!!! grazie per la comprensione!! un grande abbraccio! grazie

      Elimina
  2. Ahahahahaha....il Druido della melagrana è meraviglioso! Non ti abbattere: trovare melagrane in quasi tempo di fragole è alquanto complicato...ma vero è che la maggior parte delle melagrane che mangiamo per le feste, arrivano proprio da Israele, lo sapevi?
    La tua ricetta è favolosa. Non vedo l'ora di trovare delle melanzane come si deve per mettermi all'opera.
    PS Non vedo l'ora di vederti!
    Un bacione grandissimo, Pat

    RispondiElimina
    Risposte
    1. in effetti questi ingredienti non sono proprio al massimo in questa stagione...bisognava andare a...Gerusalemme...dovremmo pensarci per un prossimo starbooks ! andare a cucinare nel luogo del libro scelto!!! baciiiiiiiiiiiiiiiiiii

      Elimina
  3. eh, spesso capitano queste cose, come quando io cercavo i litchi ad agosto...vabbe'!
    Ottima ricettina, questo libro mi intriga sempre più...
    un bacio!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ah ah ah ...i litchi ad agosto!! allora sono in buona compagnia, anzi se sei tu, sono in ottima compagnia! un grande abbraccio cara simo!

      Elimina
  4. Anche secondo me, la mancanza dei tanto agognati "grani", non ha compromesso il risultato finale :-)
    E non vedo l'ora di provare questa stupenda e profumata ricetta, magari con le melanzane che vorrei piantare per quest'estate... se ci riuscirò :-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. si, in effetti lo credo anch'io anche se...vuoi mettere l'effetto cromatico??? :-) baci grandi

      Elimina
  5. che buone che devono essere, le melanzane asciugate nel forno con il succo di limone... un vero incanto. Assolutamente da provare!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. siiii !! buoneeee! e poi facilissime! credimi!! le metti in forno e ti dimentichi per poi ritrovare le tue melanzane cotte in modo perfetto!! si, provala ...sentirai che sapori e profumi!!! :-)

      Elimina
  6. come ti capisco! anche qui da me (in Maremma) spesso e volentieri è complicato trovare ingredienti...e in fin dei conti, mica siamo così isolati!! :-(
    comunque, per quanto la melagrana avrebbe regalato quel tocco in più, penso che il piatto meriti anche così ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. allora sono perdonata??? per fortuna!!!:-) hai raggione: la melagrana avrebbe dato quel tocco in più... grazie per la tua visita e il tuo commento! a presto

      Elimina
  7. Bellissima ricetta.. post divertente a dir poco!
    Buona serata...
    Laura

    RispondiElimina
    Risposte
    1. grazie laura!!! sono contenta ti sia piaciuto il tutto :-) un grande abbraccio.a presto!

      Elimina
  8. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  9. Il pellegrinaggio alla ricerca della melagrana quasi fosse un sacro graal è a un tempo divertente e sintomatico del tuo amore per le cose fatte bene.
    Di fatto la melagrana avrebbe aggiunto soltanto una nota acidula, ma l'essenza di queste melanzane rimane a mio avviso inalterata... e tutta da provare!!!
    Bravissima Roby, come sempre e nonostante le avversità! ^^

    RispondiElimina
    Risposte
    1. grazie mapi!! è vero: fare le cose per bene è una doppia soddisfazione...diciamo che questa volta sono rimasta soddisfatta a...metà! :-)bacissimi

      Elimina
  10. non sapevo di questa tua passione per esselunga :-)

    per il resto, le melanzane secondo me sono buonissime lo stesso, melagrano a no.

    e il tuo disegno con le lacrime di melograno, parenti meno famose ma non meno significative di quelle di coccodrillo, meriterebbe un premio.
    un'artista, sei, roby, una vera artista!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. oh, si cara gaia, la adoro! fin da bambina ci andavo con i miei spostandoci da novara per fare la spesa all'esselunga dove, diceva mio papà, la qualità e la varietà era ottima! quindi ho bei ricordi legati ,ebbene si, ad un supermercato!!! :-))) grazie per i complimenti cara gaia!!! ti abbraccio

      Elimina
  11. ecco, gaia mi ha anticipato: la "robi piangente" è sublime!! le tue melanzane mi ispirano un sacco! le hai cotte al forno?
    bacio grande e a presto

    RispondiElimina
    Risposte
    1. :-) grazie cri!!! si le ho cotte al forno e...mi sono dimenticata di dirlo!!! :-( che fusa!!! ottime ! da fare! ti abbraccio

      Elimina
  12. Buonissima. Mi sembra la "melitzanes salata" insalata di melanzane che fanno mia suocera ed il suo pargolo. Ci infila anche un po' di basilico (quello greco a foglia microscopica).
    Per me i chicchi di melanzana fanno tanto guarnizione...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. il basilico ci starebbe a meraviglia, e se proprio devo dirlo, lo sostituirei al prezzemolo! ottima idea cara silvia! grazie per il suggerimento! un grande abbraccio

      Elimina
  13. Ciao :-)
    Complimenti per le tue melanzane che dall'aspetto sono parecchio invitanti anche sena quelle malefiche delle melograne....... E poi ti volevo dire che i tuoi disegni sono super super belli allegri e colorati bravissima!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. grazie ilaria! confermo che queste melanzane sono davvero buone! e facili da fare! grazie per i complimenti per i disegni : mi rendi felice e la mia autostima ringrazia! :-) a presto

      Elimina
  14. Io e le melanzane ci frequentiamo a debita distanza, ma sono rimasta affascinata dal tableau arabescato, dalla foto, dall'acquarello stupendo...mi sono letta tutto con sommo gusto. Bravissima

    RispondiElimina
    Risposte
    1. io invece le adoro a prescindere! :-) ma queste , cara fabi, sono davvero speciali!!grazie, grazie e ancora grazie per i complimenti! sei davvero gentilissima! ti abbraccio fortissimo fabi!!!

      Elimina

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...