La colpa è sua solo sua. Di quel meraviglioso attrezzino che mi pela il limone in un attimo regalandomi ciuffi eterei di buccia gialla.
Era nella mia wish list da anni ma, si sa, la vita è fatta di priorità L e il mio grattugino veniva sempre scalato da oggetti più “urgenti”…
Mandavo messaggi nell’etere che ,però, non venivano mai colti fino a quando , durante una delle mie elucubrazioni culinarie con il mio amico Carlo Maria è uscito fuori questo argomento:bucce di limone e arance…
Lui ,sensibile quanto me a ingredienti e oggettini da maniaci culinari ( e non son cose brutte… J ), ha colto subito e mi ha regalato questo oggetto del desiderio!!!
Molto, molto felice quando l’ho ricevuto ,oltre al dono in sé, per questo feeling speciale che ci unisce e che rende questa amicizia importante.
Da quando posseggo questa magica grattugia mi impegno a cercare ricette che contemplino l’atto del grattugiare le scorze degli agrumi…
Cosa che peraltro mi capita di fare anche in ricette in cui non è richiesto, ma questo si chiama “tocco dello chef” che poi, se vogliamo, è quello che fa la differenza!!! J Ritornando alle ricette , ecco capitarmi tra le mani (ehm sempre dalparrucchiere ) questi:
dolcetti soffici glassati al mandarino o meglio:
Rose soffici alla glassa al mandarino
Ingredienti:
120 gr burro morbido
120 gr zucchero
120 gr di farina 00
2 cucchiaini di lievito (io ho usato la farina autolievitante)
2 uova
Il succo di un mandarino
Glassa:
succo di 3 o 4 mandarini
80 gr zucchero
Montare il burro con lo zucchero quindi aggiungere le 2 uova, il succo del mandarino e la farina con il lievito. Versare il composto negli stampini , io ho usato quelli a forma di rosa, regalo di Marie Antoinette ma la ricetta prevedeva di utilizzare gli stampini in alluminio per babà, quelli piccoli (diam. 4 cm).
Cuocere in forno a 180° per circa venti minuti.
Nel frattempo preparare la glassa cuocendo a fiamma media lo zucchero con il succo dei 4 mandarini fino ad ottenere un composto bello denso.
Sfornati i dolci si mettono su una gratella e si ricoprono con lo sciroppo al mandarino.
Profumati e eleganti ,perfetti per un tè con le amiche ma anche per una colazione ricca e chic.
Il “tocco dello chef” è stato, grattugiare con la mitica grattugia di cui sopra, un po’ di buccia di limone che ho messo nell’impasto…non troppa però altrimenti mi sfalsava il sapore, nascondendo l’aroma del mandarino.
Non ho grattugiato la buccia del mandarino perché avevo quelli con buccia sottilissima e non si prestavano…magari con le clementine si riesce a fare! Ci proverò di sicuro…
Tutte le bucce grattugiabili ora sono allo studio J e diciamo che mi va di lusso visto il periodo natalizio nel quale il sapore agrumato ci sta eccome…di sicuro queste nuvole di bucce finiranno nel mio classico pandispezie, così come pure nel mio classico patè di Natale, creando una sorta di “rivisitazione” necessaria per rendere più nuove queste mie vecchie ricette e per utilizzare più spesso la mitica grattugia…J
Un Natale che arriva in sordina regalandoci giornate con temperature molto al di sopra della media tanto che nei miei piccoli balconi le viole fioriscono prorompenti.
Mi hanno detto che la viola è un fiore d’inverno, che non teme il gelo ma anzi si fortifica grazie a lui ed è per questo che l’ho scelta aspettando nebbie e temperature glaciali che tardano ad arrivare . Nel frattempo mi godo questo anomalo cielo azzurro che sa di primavera e mi godo anche queste rose alla glassa di mandarino dal sapore dicembrino, in attesa di vedere la neve soffice e leggera come …la nuvola di limone della mia mitika grattugia….:-)
Roby che belle foto...hai visto che la pazienza prima o poi viene premiata?
RispondiEliminaDai che ci vediamo presto...
Roby devono essere buonissime ecosì presentate molto molto eleganti :-) ci vediamo sabatooooo! baciii
RispondiEliminaL'attrezzino magico mi manca, ma la tua ricetta mi piace proprio tanto e vorrei provarla lo stesso. Bellissime le roselline! A presto, Babi
RispondiElimina@simo: grazie anche se di strada ne devo fare!! sono stra felice di vederti sabato!! :-)
RispondiElimina@ely: sono quasi emozionata dal vederti!!! davvero!! :-) non vedo l'ora!!!
@babi: in effetti per questa ricetta la grattugia (mitika) non serve! quindi vai serena!!! usciranno buonissimi lo stesso! un abbraccio
Non ho lo stampo a rosa, ma ho una grattugia speciale, magari è la stessa ed in effetti cambia la vita! L'ho utilizzata per fare la marmellata di limoni ed in effetti...un bijou! Belle le foto e la ricetta è da copiare!
RispondiEliminaScappo dal pediatra con il cucciolo, buona giornata!
Davvero una nuovola dolcissima e profumata da assaporare con il dovuto rispetto ;-)
RispondiEliminaBuona serata
Anche io lancio messaggi nell'etere... che nessuno raccoglie! :(
RispondiEliminaInvece i tuoi fiori (mangerecci) sono strabuoni... perché non pensi ad una versione gluten free da inviare al mio contest delle (st)renne senza glutine?
Che belle queste foto...e quell'attrezzino magico...beh, non posso che concordare che è fantastico! Ce l'ho pure io! ;-) Belle queste rose, devono essere dleiziose!
RispondiEliminaNon ho ben colto... un amico speciale?!
RispondiEliminaAdorabili i tuoi dolci. Ma quando ci si rivede tutte? Quanto mi piacerebbe! Purtroppo questo week-end sono via, so che qualcuno si riunisce per l'asino.. (o altro animaletto).. che peccato mancare!
Ti abbraccio
@fabi:lo stampo è un "di più" fondamentale inevce la grattugia!!!:-))) auguri per il cucciolo. a presto. baci
RispondiElimina@letiziando: con...godurioso rispetto!!:-) una rosa tira l'altra...grazie per la visita e il commento. a presto
@stefania: sapessi quante cose vorrei fare per essere vicina (anche con una partecipazione ad un contest) alle amiche con quali ho un feeling speciale...ci proverò...ti abbraccio forte!
@claudia: eh, si con tutti i capolavori che fai non puoi non avere questo attrezzino magico!!
grazie per i complimenti! un abbraccio
@chatapoche: no, non speciale come intendi tu :-) speciale come amico e nulla più! :-)))anch'io avrei voglia di rivederti perchè l'altra volta mi sono un pò...persa :-) e non abbiamo ocndiviso un granchè...
ti ho conosciuta meglio dopo ,attraverso i commenti e dato che sei davvero simpatica dobbiamo ...rimediare! io all'asino non ci vado e visto il periodo pre natalizio stra impegnato, rimanderei al nuovo anno per farci gli auguri di persona!!! baci
Sarà perché non ho l'attrezzino che odio pelare il limone? Ora mi informo e approfondisco, hai visto mai che riesco a togliermi questa antipatia...Queste rose soffici sono la fine del mondo!
RispondiEliminaSanta Microplane (se stiamo parlando dello stesso attrezzino magico) io non me ne separo mai, a volte me lo porto anche in valigia! :-D
RispondiEliminaBrava, mi piacciono i tuoi furti dal parrucchiere!
Ora mi salvo immediatamente questa ricetta perché mi piace troppo :-)
Un bacione!!!