Un'apertura "straordinaria" del mio piccolo blog, in attesa di quella "uffciale" di settembre, per commentare qualche libro perchè magari qualcuno è ancora in vacanza o ci deve andare e qualche notizia in più sui libri non guasta mai...
Era da tempo immemorabile (bè esagero un pò…) che non leggevo così tanto…
4 dico 4 libri in una settimana e anche con discrete foliazioni!!!
Li ho letti in questa sequenza :
La cavalcata dei morti
La biblioteca dei morti
La libreria dei nuovi inizi
L’orribile karma della formica
ma avrei dovuto leggerli esattamente nell’ordine inverso per …concludere in bellezza…
Libri diversi tra di loro , più “thriller” i primi due e “pink” gli ultimi…
Nel mese di agosto ho fatto scorte di libri causa legge levi …no comment!
E vorrei che qualcuno mi spiegasse perché una tale legge è stata pensata e approvata per aiutare i piccoli editori che, sono convinta, conservano comunque il loro pubblico di nicchia e non lo aumenteranno di certo grazie al fatto che nessuno potrà applicare sconti ai libri maggiori del 15%...
È una legge che semmai ha privato, per chi ama leggere , di concedersi quel titolo in più grazie a sconti maggiori, a prescindere dalla casa editrice .
Ma qui fermo la polemica e inizio le mini recensioni:
"Il karma della formica” è un libretto originalissimo, godibilissimo peccato…. la fine.
La storia, brevemente, è quella di una donna in carriera che ha tralasciato gli affetti veri per la sua realizzazione sul lavoro . La donna muore (per un assurdo incidente…) e inizia il suo ciclo di reincarnazioni, per migliorare il suo karma, a partire dal diventare una formica….
Scritto in modo fresco e veloce scorre via liscio come l’olio.
L’ho letto/bevuto, in una mattinata ed è stata una piacevole scoperta l’essermi accorta (ehm alla fine) che è stato scritto da un uomo ! quindi merita una stelletta solo per questo : perché ha saputo rendere molto bene i pensieri, le psicosi, le manie femminili…
Nonostante sia un libretto davvero piacevole , per me doveva concludersi al beagle (chi lo leggerà ,o lo ha già letto, capirà/capisce) …e invece ,l’autore , da simpatico/ironico mi è diventato melenso/romantico/da cose impossibili e mi ha rovinato il tutto. O meglio l’ha rovinato per me che amo le storie leggiadre e d’amore ma …con almeno qualche piombino nelle tasche da garantire un minimo contatto con la realtà…e soprattutto senza diventare troppo melenso e “da buoni sentimenti” esagerati…
Insomma io l’avrei finito in modo diverso ma non posso dire come altrimenti rovinerei la lettura a chi deve ancora intraprenderla…
W W il fatto che si trova in edizione economica , l’avessi acquistato a prezzo pieno confesso che un pò ci sarei rimasta male…
Altra fuga dalla realtà un po’ troppo marcata, anche per “La libreria dei nuovi inizi” dove ,anche qui, una donna in carriera è la protagonista e si trova a sostituire per un mese , la sua cara , vecchia e originale zia nella gestione di una libreria un po’ anomala . Poco convinta all’inizio e sempre coinvolta dal suo vero lavoro , fatica a trovare l’approccio giusto per questo incarico momentaneo ma poi magicamente :-) ecco trovato il segreto per una inaspettata sensibilità “libresca” anche grazie ai suggerimenti di fantasmi …letterari (non in senso lato)
Non manca la storia d’ammmmore , molto ma molto surreale e magica…
Quindi nemmeno qui ho potuto contare nell’aiuto dei piombini nelle tasche dell’autrice …ma è un romanzo/favola, così l’ho considerato e quindi…vale tutto!
Perfetto per sognare, per staccarsi dal mondo, per vivere qualche ora leggiadra leggendo …
Speravo in qualche titolo o autore consigliati tra le pagine (come per esempio avevo trovato in “Libri e amori a Los Angeles” libro acquistato senza pretese che si era invece rivelato interessante e ricco per suggerimenti…) e invece, il nulla cosmico.
Se vi piace un po’ di atmosfera indiana, mista alla frenetica vita occidentale, se avete amato “casper” e “ghost”, se credete negli amori impossibili e soprattutto nel lieto, anzi lietissimo fine (tutti, dico tutti, i protagonisti si sistemano al meglio) questo è il libro che fa per voi!
È un libro che mi è stato regalato ma che avevo, in effetti, già adocchiato in libreria complice la solita invitante copertina…l’avrei atteso in edizione economica per il motivo primo della confezione in brossura (che amo) invece che in cartonato e per il timore della fregatura estiva…
Grazie a questo cadeau della solare e simpatca France, invece , ho potuto leggerlo subito e mi sono goduta questa vera fuga dal mondo….terreno! :-)
Ed ora ecco i thriller…
Per fortuna, e dico, per fortuna, anzi, lo ridico: per fortuna , “la biblioteca dei morti” l’ho acquistato con mega sconto, altrimenti mi sarei un po’ arrabbiata…
Un inizio lento, faticoso, in salita, per me che amo il coinvolgimento immediato modello “teletrasporto” da star trek….
L’idea, tutto sommato, non male…tre epoche si intrecciano : medioevo, post seconda guerra mondiale , area 51….insomma un grande casotto storico, non sempre preciso e veritiero….ma tant’è : è un romanzo.
Non riesco nemmeno fare un degno riassunto, e mi scuso : non saprei come descrivere il tutto senza svelare inevitabilmente il succo del libro…
Presentato come caso letterario, sempre più spesso mi chiedo chi si occupa di queste “presentazioni” e soprattutto su che basi…spesso mi convinco che i critici letterari più blasonati ( e non ) non leggano nemmeno il libro in questione fidandosi magari del parere del loro vicino di casa o della loro mamma….chissà…
Faccio una parentesi a questo proposito : anni fa avevo letto “Firmino”e , oltre a non trovarmi d’accordo sul significato che davano i critici a questo libro che lo consigliavano agli amanti dei libri e delle lettura, ero rimasta di stucco quando una giornalista lo consigliava come regalo per….l’amica single!!! Un libro che, per me, è soprattutto , uno struggente racconto della solitudine , dell’abbandono, del disadattamento….
Mah, che dire?, non credo la signora in questione lo abbia mai letto…
Anyway…
Tornando alla nostra biblioteca dei morti mi sento di dirvi di non comprarlo, non ne vale davvero la pena! Se avete voglia di storie alla Dan Brown, mi sento di preferire una “classica” Matilde Asensi (“L’origine perduta” oppure “L’ultimo Catone”….) oppure una carina Kate Mosse (che non è la modella super paparazzata! Il cognome può trarre in inganno ma ha una “E” in più…) con il suo “I codici del labirinto” oppure un bel “I custodi del libro” di Geraldine Brooks…tutti testi senza pretese letterarie, per carità, ma con un briciolo di “emozione” e di coinvolgimento in più….
E, dulcis in fundo, una delle mie scrittrici preferite : la Fred Vargas….ho letto tutti i suoi libri , tranne “Prima di morire addio” , non so perché…(???)
Dei suoi libri mi piace tutto: i suoi personaggi, in testa il commissario Adamsberger ,ma anche i suoi collaboratori , le trame, le idee e il modo di descriverle, i luoghi, …
In questo libro ci sono visioni epiche di annunciazione di morti , una famiglia maledetta con figli con undici dita e fatti di creta, un giustiziere che arriva dal passato e vendica delitti impuniti ....
Adamsberger , è coinvolto in questo caso da una minuta e silenziosa donna che chiede il suo aiuto ma anche grazie ad un incendiario (presunto) e ad un piccione torturato (e poi salvato)
Insomma, un tipico racconto da Fred Vargas, dove il presente e le leggende del passato si intersecano creando un plot avvincente e coinvolgente.
Scritto benissimo, e lo si capta ancor di più facendo una “maratona” letteraria come la mia che mi ha visto iniziare con la Fred e quindi assaporare la sua prosa intelligente con un certo spessore culturale , per poi scivolare subito con il sig. Cooper (biblio morti) e mantenere un livello bassino con il karma della formica e la libreria del buon inizio…
Ma il piacere della lettura mi è stato comunque regalato da tutti e quattro questi titoli e mi ha fatto ritrovare il senso di beatitudine unico, che mi mancava da tempo, di rifugiarmi tra le pagine, le parole, i pensieri di un libro mentre intorno a me, in spiaggia, il mondo ciarliero , banale e rumoroso non deva tregua….
razie per i tuoi suggerimenti. Sul karma della formica la penso esattamente come te... peccato quel finale!
RispondiEliminaUn bacio e a presto!:))))
Non so come ma il commento è stato scritto a nome di Ale, anche se in realtà ero io... ;)
RispondiEliminaTi ribacio e a presto!
P.s. Felicissima sono!!!!
@stefania: misteri del web ...però che coincidenza, vero??? :-) bello ritrovarti! un grandissimo abbraccio
RispondiEliminaper la serie "continuano i misteri", sono la Ale che scrive sotto le spoglie della Stefania- o forse no, vedremo cosa succede quando faccio l'invio. In ogni caso, ce la stiamo spassando (io e giulio) in quel di Palermo, e al ritorno racconteremo con tutti i dettagli del caso. Solo un mega grazie, per ora, per il tuo sostegno, librario e non. Un bacione "siculo"
RispondiEliminaale
Grazie per i suggerimenti, li terro' ben presenti!
RispondiEliminaIo sto leggendo un romanzetto senza pretese, Il cielo sopra Darjeeling, che pero' mi sta facendo grande compagnia! Che bello leggere...la sera prima di dormire non posso rinunciare all'appuntamento col libro!
Un abbraccio
Paola
@stefania+ale: ma che bello sarebbe essere lì a palermo (non ci sono mai stata) !!!!!!!
RispondiEliminagrazie a voi per questi commenti agostiani "confusi e felici" ,insomma un pò alla carmen consoli visto che si parla di sicilia!!!:-) attendo resoconto delle vostre vacanze! un abbraccio a tutti ma proprio tutti tutti! baci
@paola:ciao carissima! ma certo i libri sono una compagnia immancabile e se ci regalano momenti spensierati ancora meglio! un grandissimo abbraccio
:o quante info!
RispondiEliminaRicapitolando: "La libreria dei nuovi inizi" e "La cavalcata dei morti" posso acquistarli e leggerli per intero; "La biblioteca dei morti" meglio lasciarla perdere (certo che tra cavalcate e biblioteche ti sei fatta una cultura di morti, ahahahah)e "L'orribile karma della formica" me lo faccio prestare e me lo leggo tutto tranne il finale. Va bene così? :-) Grazie per i suggerimenti! Un bacione ;-)
RispondiElimina@cooksappe:quasi una ...ratatouille :-))) grazie per la visita. a presto!
RispondiElimina@lucia: hai ragione : hai visto che cultura di "morti"??? si in sostanza per me sarebbe così...
poi fammi sapere se la pensi come me però!!! bacissimi . a presto
(bella la foto !!!)