Con questo caldo non si ha voglia di fare nulla ma la voglia di sognare, quella, resiste strenuamente per tanti !
Io vivo perennemente presa dai miei sogni e mi sto accorgendo che sempre più spesso e soprattutto in questo periodo, mi capita di leggere che non sono la sola! In più il tipo di desiderio è comune se non ...uguale! Cambi di vita epocali nei quali poter davvero fare quello che si desidera, per esempio aprire pasticcerie, librerie , caffetterie, bakery... un sogno di molte.
Quindi, come non condividere e proporre questo libro che ho preso un mesetto fa dal titolo invitante e pieno di belle promesse?
Io vivo perennemente presa dai miei sogni e mi sto accorgendo che sempre più spesso e soprattutto in questo periodo, mi capita di leggere che non sono la sola! In più il tipo di desiderio è comune se non ...uguale! Cambi di vita epocali nei quali poter davvero fare quello che si desidera, per esempio aprire pasticcerie, librerie , caffetterie, bakery... un sogno di molte.
Quindi, come non condividere e proporre questo libro che ho preso un mesetto fa dal titolo invitante e pieno di belle promesse?
"La bottega dei desideri" di Karen Weinreb
sottotitolo: Il mondo che si capovolge in un istante. La forza segreta di una donna. La speranza di un sogno che diventa realtà.
bè, complimenti all'editorial manager!
In queste tre righe c'è tutto per farci catturare! in ogni riga c'è un pezzo di noi...a chi non è mai successo un cambio di vita improvviso? chi non si sente (sotto sotto) una donna forte? e soprattutto chi non ha un sogno da realizzare?
In più copertina accattivante...toni soft, stampa in dissolvenza...le mani di una donna che stringono una tazza dalla quale esce...polvere di fata???
Mi sono sentita come se qualche forza magica mi spingesse a prendere quel libro...e nei miei sogni il tutto avrebbe dovuto proseguire con la mia vita che si intrecciava con quella della protagonista del libro portandoci , entrambe allo stesso...happy end....
(scusate se l'ho anticipato ma un libro così non poteva non avere una felice conclusione!:-)
ed è per questo che si comprano certi libri. o no?)
anyway...
Non è andata per niente così (strano però.... :-) ) ma mi sono lo stesso beata di certe descrizioni e di certe situazioni descritte nel libro, anche se si parla di un mondo dorato che , non solo non mi appartiene, ma non mi intriga nemmeno tanto : falsità, invidie e gelosie sono gli ingredienti principali del milieu descritto nel quale sbucano, qua e là, mosche bianche che fanno la differenza (nel libro....nella vita reale non credo esistano!)
Però si parla anche di tante cose che ci piacciono....ricette, dolci ipercalorici, organizzazioni di festricciole glam, preparazione di marmellate fatte in casa, sistemazioni di giardini favolosi,restauri di vecchie case e acquisti di nuove...c'è pure la martha (stewart) vicina di casa delle tipe del libro....e scusate se è poco!
In sostanza: questo libro non mi ha fatto impazzire ma mi piace leggere di sogni che diventano realtà. Certo in questi romanzi c'è sempre qualche magico incastro che sistema i problemi impellenti...i soldi magicamente saltano sempre fuori così come gli amici veri disposti ad aiutarti in tutto e per tutto, però alla fine sono stata proprio contenta che la Nora (la protagonista) sia riuscita a tirar fuori le....ops....abbia dimostrato, nelle difficoltà, il suo vero valore , coltivando il suo talento (cucinare dolci) e sapendo mixare la grinta con la sua sensibilità d'animo rendondola una donna nuova , diversa e migliore di prima grazie anche alla sua classe innata che la trasformerà in un'icona di stile .
Non resta che "regalarvi" l'incipit, una bella idea consigliatami dalla stefania, attenta ,raffinata ed elegante amica di blog :-) oltre a sperare che davvero per qualcuna di voi si realizzi "IL" sogno che ha nel cuore...
PROLOGO
A Bedford, nello stato di New York, era la stagione dei lamponi. Le madri dei ragazzi della scuola privata locale che non erano sulle spiagge degli Hamptons, a Long Island, o sull'isola di Martha's Vineyard per il fine settimana avevano lasciato i figli a sguazzare nella piscina di casa con la tata e stavano parcheggiando le loro Chevrolet e Range Rover e Bmw lungo il viale d'accesso della villa di Nora Banks. Le auto mobili si allineavano con precisione lungo il cordolo di mattoni rossi anche senza l'aiuto di un parcheggiatore. Tutte rigorosamente di sinistra, in modo che chi voleva andarsene prima delle altre potesse passare sulla destra e fare inversione intorno alla rigogliosa aiuola in fondo al viale.
Nonostante i centocinquanta metro ci acciottolato a disposizione, le ultime ospiti dovettereo parcheggiare nel paddock libero di Nora, il recinto erboso per i cavalli.
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sottotitolo: Il mondo che si capovolge in un istante. La forza segreta di una donna. La speranza di un sogno che diventa realtà.
bè, complimenti all'editorial manager!
In queste tre righe c'è tutto per farci catturare! in ogni riga c'è un pezzo di noi...a chi non è mai successo un cambio di vita improvviso? chi non si sente (sotto sotto) una donna forte? e soprattutto chi non ha un sogno da realizzare?
In più copertina accattivante...toni soft, stampa in dissolvenza...le mani di una donna che stringono una tazza dalla quale esce...polvere di fata???
Mi sono sentita come se qualche forza magica mi spingesse a prendere quel libro...e nei miei sogni il tutto avrebbe dovuto proseguire con la mia vita che si intrecciava con quella della protagonista del libro portandoci , entrambe allo stesso...happy end....
(scusate se l'ho anticipato ma un libro così non poteva non avere una felice conclusione!:-)
ed è per questo che si comprano certi libri. o no?)
anyway...
Non è andata per niente così (strano però.... :-) ) ma mi sono lo stesso beata di certe descrizioni e di certe situazioni descritte nel libro, anche se si parla di un mondo dorato che , non solo non mi appartiene, ma non mi intriga nemmeno tanto : falsità, invidie e gelosie sono gli ingredienti principali del milieu descritto nel quale sbucano, qua e là, mosche bianche che fanno la differenza (nel libro....nella vita reale non credo esistano!)
Però si parla anche di tante cose che ci piacciono....ricette, dolci ipercalorici, organizzazioni di festricciole glam, preparazione di marmellate fatte in casa, sistemazioni di giardini favolosi,restauri di vecchie case e acquisti di nuove...c'è pure la martha (stewart) vicina di casa delle tipe del libro....e scusate se è poco!
In sostanza: questo libro non mi ha fatto impazzire ma mi piace leggere di sogni che diventano realtà. Certo in questi romanzi c'è sempre qualche magico incastro che sistema i problemi impellenti...i soldi magicamente saltano sempre fuori così come gli amici veri disposti ad aiutarti in tutto e per tutto, però alla fine sono stata proprio contenta che la Nora (la protagonista) sia riuscita a tirar fuori le....ops....abbia dimostrato, nelle difficoltà, il suo vero valore , coltivando il suo talento (cucinare dolci) e sapendo mixare la grinta con la sua sensibilità d'animo rendondola una donna nuova , diversa e migliore di prima grazie anche alla sua classe innata che la trasformerà in un'icona di stile .
Non resta che "regalarvi" l'incipit, una bella idea consigliatami dalla stefania, attenta ,raffinata ed elegante amica di blog :-) oltre a sperare che davvero per qualcuna di voi si realizzi "IL" sogno che ha nel cuore...
PROLOGO
A Bedford, nello stato di New York, era la stagione dei lamponi. Le madri dei ragazzi della scuola privata locale che non erano sulle spiagge degli Hamptons, a Long Island, o sull'isola di Martha's Vineyard per il fine settimana avevano lasciato i figli a sguazzare nella piscina di casa con la tata e stavano parcheggiando le loro Chevrolet e Range Rover e Bmw lungo il viale d'accesso della villa di Nora Banks. Le auto mobili si allineavano con precisione lungo il cordolo di mattoni rossi anche senza l'aiuto di un parcheggiatore. Tutte rigorosamente di sinistra, in modo che chi voleva andarsene prima delle altre potesse passare sulla destra e fare inversione intorno alla rigogliosa aiuola in fondo al viale.
Nonostante i centocinquanta metro ci acciottolato a disposizione, le ultime ospiti dovettereo parcheggiare nel paddock libero di Nora, il recinto erboso per i cavalli.
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Il tuo blog si fa ogni giorno più bello e grazie :)
RispondiEliminaHo letto con molto piacere questo post, ciao e buon fine settimana
e anche questo sarà un libro da leggere. Grazie 1000
RispondiEliminaLO VOGLIOOOO!!!!!
RispondiEliminaGrazie carissima, Anna
Questo romanzo l'ho letto tempo fa e, contrariamente a quello della Esquival di cui ti parlavo ieri, mi è piaciuto. Bel post :-)
RispondiEliminaSenza saperlo l'abbiamo letto nello stesso periodo!!
RispondiEliminaNe parlavamo proprio ieri..quanto mi è piaciuto..mi ha fatto sognare..atmosfere calde e zuccherose..se vai nel mio blog ho pubblicato un post tempo fa dedicato al forno nella cucina estiva;)
bacioni
Chissà perchè...io, in realtà, vado a periodi con i libri...
RispondiEliminaOra non ho voglia di zucchero ed happy end ma di emozioni serie e forti. Ho scoperto da poco Erri De Luca, penna essenziale e profonda, ed ho appena terminato "Le braci" di Sandor Marai: una sorta di monologo sul senso della vita, delle priorità, dell'amore e, soprattutto dell'amicizia...
Il mio sogno? Una giornata di 30 ore, di cui 20 per leggere, con una decina di gradi meno però...
P.s. non c'entra niente ma giusto perchè se ne parlava nell'ultimo post...ho sentito che si sta formando un gruppo d'acquisto per la ka, così da spuntare prezzi più interessanti giocando sulla quantità: se ho qualche notizia più precisa te la giro?
@stefania: troppo buona!!! grazie!:-)
RispondiElimina@angela: si credo sia da aggiungere alla lista :-)!!!
@anna: si! proprio da estate spensierata! :-)
@lucia: sono due libri diversi. questo ti regala più spensieratezza e ti infonde la speranza che..."vuoi mai???" :-)
@silvia: ciao carissima!! si si ho visto!! la cucina estiva: un mito!!!:-)) non male anche quello che sto leggendo, te lo consiglio!(sono a metà ma mi sento di sbilanciarmi!)
@virò: idem!! e , in generale, non amo i libri "a lieto fine"!
erri de luca ,oltre ad essere un uomo interessante e intelligente mi piace e poi sandor marai mi piace tantissimo ..leggi "la sorella" a me è piaciuto molto e poi scrive benissimo!
però a volte mi viene voglia di leggere libri leggiadri (e se parlano pure di cucina , meglio!) e quindi...mi sfogo! questo è carino ma mi sembra meglio quello che sto leggendo ...ti dirò! un abbraccio
KA: grazie!!! non conoscevo questa iniziativa! interessante ,vista la spesa!!! :-)) attendo tue!(se vuoi scrivimi pure via mail-è indicata nel profilo...)
...affascinanti come sempre le atmosfere chic della east coast americana...già vien voglia buttarsi nelle pagine! brava roby
RispondiEliminafirmato: l'avatar di diane keaton
OK, questo fine settimana in spiaggia, ho iniziato il lbro della Jacobs dato che, dopo un sacco di mesi, avevo finalmente finito Zia Mame (adorabile).
RispondiEliminaAdesso mi tenti con un'altro!!!
Delizie divine, l'ho guardto prima di partire... e un po' datato (2000) però credo che valga la pena averlo, sono classici Nigella insomma... Besos
Pat
@rita: ma come?? l'avatar della diane non ero io??? il franco (marito della roby) me lo dice sempre: tu assomigli a diane keaton!! per me è un mega complimento!anche se secondo me non è vero che le somiglio! ;-)
RispondiEliminaciao cara amica del cuore! a presto
@patricia: ciao carissima, questi libri sono una droga!! :-) e poi quando ci si fida dei gusti di qualcuno (come io mi fido dei tuoi) è fatta! immaginavo fosse datato il libro della nigella ma...la nigella è sempre la nigella, o no?? spero che il "tuo" mare sia andato bene tra chiacchiere e relax! un abbraccio grande
cara io mi segno tutto poi vado a comprare, per adesso ho già preso l'altro tuo libro segnalato nell'altro post, se continuo così mi spenno in libri ma mi fido delle tue opinioni!
RispondiElimina@lucy: che responsabilità! :-) se ti può consolare anch'io mi spenno in libri che consigliano in altri blog o che mi "ispirano"...non resisto al fascino dei libri che siano romanzi, libri di cucina o altro...:-) oltre al salvadanaio per il kitchen aid mi sa che dovrò prevedere un "fondo cassa libri"! un abbraccio
RispondiElimina