domenica 19 settembre 2010
JAP MINIMAL CAKE ... OVVERO LA SFIDA MT N.3
Torta minimal…e bè ci sta ! Stile jap, essenziale, oserei dire zen! L’aroma aggiunto alla mia torta è il più semplice, il più normale il più…minimal: la mela!
Anche perché tutte le idee che mi erano balzate in mente le vedevo già realizzate (ottimamente) da chi già aveva dato per l’MT….avevo pensato allo zenzero : fatto! Al cioccolato : fatto! Persino il mosto cotto già …fatto! Che fare?? Questa torta era di per sé un’incognita :sarei riuscita a farla gonfiare a dovere?e poi la cottura in forno sarebbe andata bene?
In mezzo a tutti questi pensieri , ecco arrivarmi in aiuto un articolo sugli haiku : sorta di piccole poesie giapponesi che in 3 righe e poche, pochissime semplici parole racchiudono l’essenza del pensiero del poeta…
Ecco la mia torta sarebbe stata un piccolo haiku .La semplicità degli ingredienti dovrà regalare un gusto che…rassicura nella sua “banalità”.
Mele e cannella: cosa c’è di più…scontato??? Quindi perfetto per questo elogio alla semplicità.
Mi sono messa all’opera .
Al posto del formaggio light della ricetta di genny , ho messo la robiola…ehm, la confezione non era 130 gr ma bensì 100 gr…
Tutto il resto tale e quale …a parte la dimenticanza del….limone ! acc….
In questa mia torta molto minimal jap ma veramente poco zen c’era anche il fatto che nel frattempo avevo fatto la lavatrice delle lenzuola (era uscito il sole dopo pioggia!!) , c’era Eu (il gatto) veramente “in forma” (continuava a miagolare perché voleva uscire e poi miagolava perché voleva rientrare…in un loop infinito!!!!) , c’era marie antoinette che dormiva beata e io che balzavo dal gatto a guardare se la lavatrice aveva finito a preparare gli ingredienti e fare torta…
In questo delirio molto poco filosofico/orientale, la mia torta prendeva vita e…il limone s’è perso e potrei dire che è stata una scelta voluta solo che non riesco a trovare un motivo plausibile per questa “scelta”… perché per me il limone doveva proprio esserci! :-)
Dopo essere finalmente riuscita a mettere l’impasto nella tortiera a cerniera diam. 20 (comprata nuova per l’occasione!) ho posto il tutto dentro una pirofila con due dita d’acqua è ho infornato a 160° per 70 minuti.
Mentre la torta cuoceva lenta ,bè , ho fatto un sacco di cose ma ho anche preparato la composta di mele e cannella .
Dosi: 2 mele tagliate a cubozzi, 2 cucchiai di zucchero e un pluc (un quid, un po’, un goccio) d’acqua. Ho fatto cuocere per circa 15 minuti, fino a quando le mele si sono cotte bene e il tutto prendeva la consistenza di una quasi marmellata ma molto più morbida. Ho frullato ed ho aggiunto un bella spolverata di cannella : ma quanto mi piace??? Troppo!!! :-)
Ammetto : ero in ansia. Guardavo la torta bella, gonfia nel forno e già temevo quando l’avrei tolta : un flop, afflosciato e…triste!
Non è andata proprio così ma…
Ho sfornato la minimal jap cake con un OM propiziatorio (e perfettamente in stile!!) , l’ho fatta raffreddare, si è sgonfiata un pochino ma “nella norma” (cioè ho deciso io che andava bene così) e al momento di tirarla fuori dallo stampo………
Arghhhhhhhhh!!! Arghhhhhhhhh!!!
(n.d.r.: come avrebbe detto Paperino…)
L’acqua della pirofila doveva essere filtrata un poco nella tortiera (apribile) regalandomi un fondo molle mollissimo, in modo preoccupante. :-(
Mi stavo sentendo male! Ma forte del fatto che stavo facendo un dolce zen , con una calma da monaco buddista (che non mi appartiene!) l’ho messa lo stesso delicatamente in un piatto e ne ho tagliata una fetta.
Pensavo svenisse inesorabilmente e dall’interno uscisse l’impasto ridotto in un liquido denso…e invece no ! la fetta stava autonomamente in piedi e l’aspetto del dolce non era poi così critico.
Ma la vera sorpresa l’ho avuta quando l’ho mangiata : morbidissima, leggera, come mangiare una nuvola ! E’ stato proprio in quel momento che ho capito che era davvero una torta jap/zen e quando ho aggiunto la semplice/banale composta di mele e cannella e ho assaporato l’essenza dell’insieme : minimal si ma….chic!!!
Presa da questo momento “introspettivo” , creare un haiku per l’occasione è stato il minimo che potessi fare :
nuvola leggera nel meleto
profumi conosciuti
entropia di dolcezza
ehm….l’haiku non vale per il voto finale …vero??? ;-)
p.s.: sulle foto...no comment please! ;-)
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per il voto finale non lo so, ma per il premio finale mi sa di sì... preparati al peggio, cara la mia ragazza, ma questo a casa mia significa mettermele su un piatto d'argento :-)))
RispondiEliminainvece, a me la fetta sembra morbidissima e della consistenza giusta: anche perchè "regge" un composto più pesante di un coulis, quindi, meglio di così...sarà merito del nuovo acquisto dello stampo a cerniera???
E infine: cerchiamo un pubblicitario a cui girare questo post, che "ZEN" come marca di detersivo mi piace tantissimo!!!
grazie e buona giornata
ale
Una torta semplicemente chic , dal sapore raffinato non ho dubbi :)
RispondiEliminaun abbraccio ciao
Togli subito l'etichetta flop da questo post: mi cade tutta l'atmosfera zen!
RispondiEliminaA parte gli scherzi: cannella e mele è una scelta vincente di per sè e l'abbinamento con la torta di nuvole è perfetto!
@ale : se zen è perfetto per un detersivo preparati ai prossimi post perchè ho una sfilza di nomignoli degni dei migliori pubblicitari!!! ;-))in effetti era morbidosa la torta ma ,si sa, sono di bocca buona... baci
RispondiElimina@stefania: troopo buona! anche se abbino volentieri semplicità a chic...e tu ben mi capisci! baci
@virò: "flop" perchè non so se l'ho fatta "giusta" o meno...ed essendo una persona con autostima vicina allo zero , sai com'è!!!
mele e cannella è come il tubino della audrey : fa fine e non impegna e soprattutto , va sempre bene!!! baci
Mmmm.... Un haiku da mangiare è il massimo. Un haiku a conclusione di una ricetta è il massimo del massimo e la filosofia Zen ci vuole tutta a giudicare dall'esilarante racconto di come è nata questa torta, tra l'andirivieni del gatto, la lavatrice e la sorpresa finale del bagnomaria.
RispondiEliminaAd aumentare la mia personale soddisfazione nel leggere il racconto, c'è la consapevolezza che per realizzare il dolce hai acquistato una caccavella. Il massimo. :-D
Ciao e ben trovata ! Mi sono divertita un sacco a leggere il modo in cui hai preparato questa torta, e.... mi sono rispecchiata molto in questa tua situazione!! Però brava e complimenti perchè il risultato è ottimo!!
RispondiEliminaMi piace oh se mi piace, semplice, leggera, senza decorazioni che non è non mi piacciano ma semplicemente non le so fare.
RispondiEliminaL'haiku poi è la ciliegina sulla torta. Io voto per te...
@maria pia: è vero!!! la massima soddisfazione sta proprio nell'incauto :-) acquisto!!! sei troppo forte!! ti abbraccio
RispondiElimina@giusy: è bello non sentirsi sole nel delirio...della vita!! :-))grazie!! un abbraccio
@silvia:troppo buona !!anch'io non amo "infiocchettare" ma amo caricare di significato intrinseco ogni cosa come se ci fosse un disegno cosmico nel quale tutto è perfetto...in nome della semplice semplicità :-)))) baci e ri baci
maddu roby, avevo l'ansia anch'io che non lievitasse!!! invece è venuta da paura mi pare no? la prova assaggio della family cos'ha decretato? mi sembra perfetta! Bacioooo
RispondiEliminatroppo bello il tuo haiku!!! chissà perché la triade gatto-lavatrice-forno mi dice qualcosa...
RispondiEliminagrazie all'mt challenge ora ho un nuovo blog da seguire! bravissima e a presto.
p.s. per evitare che l'acqua del bagnomaria filtri nella tortiera, puoi avvolgerla nella carta stagnola: funziona!
Mi piace il tuo approccio zen, mi piace il tuo raccontare le cose che accadono, mi piacciono gli haiku e mi piace tanto il tuo haiku...la semplicità è sempre difficile da raggiungere...
RispondiEliminaBrava!
Che dici ci provo pure io a essere minimalzenjapanesechic? tanto per curare meglio lo ying e lo yang?
Baci Baci :-*
@blueberry: secondo me è merito anche del mio nuovo mitico KA..e tu ne sai qualcosa!!! baci
RispondiElimina@cristinab: ben trovata! grazie di essere passata di qui! ottimo il consiglio della stagnola !! la prossima volta non "topperò" baci a presto
@fabipasticcio:ma tu sei già avanti!!! con il tuo tai chi dai punti a tutti!! un abbraccio forte
cosa hanno le foto che non vanno? sono belle soprattutto la composizione. Coninua a stupirci :D
RispondiEliminaAllora farò la torta per il tai chi!
RispondiEliminabaci baci