Avrebbe dovuto essere una torta di quelle “furbe” che fai in due minuti, riesci ad utilizzare “avanzi” di qualità, ti gusti sorpresa della bontà della tua opera “improvvisata” invece…
Serata muffa, e , per me, già troppo calda. Umore down :c’è chi sottolinea la mia età facendomi notare che sbalzi di umore, caldo eccesivo (vampate????) siano il chiaro e netto segnale dell’entrata in una nuova era …mah? ;-)
Nonostante tutto ciò avevo "le fregole" e volevo fare una torta confidando nella mia sempre (quasi sempre) valida "cake teraphy".
Diciamo che spesso, complice il tempo che non basta mai e mi costringe a fare sempre troppe cose in spazi temporali assurdamente minimi, mi trovo a voler fare torte, ambientarle e fotografarle in momenti sbagliati.
I risultati sono, ehm : foto: sempre uguali, location : sempre la stessa (tavolino del balcone sfruttatissimo!!!) torte...non sempre come avrei voluto.
Nonostante tutto ciò avevo "le fregole" e volevo fare una torta confidando nella mia sempre (quasi sempre) valida "cake teraphy".
Diciamo che spesso, complice il tempo che non basta mai e mi costringe a fare sempre troppe cose in spazi temporali assurdamente minimi, mi trovo a voler fare torte, ambientarle e fotografarle in momenti sbagliati.
I risultati sono, ehm : foto: sempre uguali, location : sempre la stessa (tavolino del balcone sfruttatissimo!!!) torte...non sempre come avrei voluto.
Anyway…
Un rapido sguardo intorno a me e individuo una scatola di muesli (con nocciole e cioccolato….) aperta da qualche giorno e decido che sarà l’ingrediente principale del mio dolcetto.
Cosa potrebbe servirmi di altro? Bè, del latte per ammollarci il muesli, dello zucchero (poco però ), un uovo,un po’ di lievito e la farina.
Quantità??? Ad occhio of course!
Ammollo il muesli nel latte (lo ricopro) e lo lascio una mezz’oretta durante la quale mi metto a sfogliare uno dei miei numerosi libri di cucina , soprattutto di dolci.
Nonostante veda torte “serie” fotografata con maestrìa che mi incantano, continuo imperterrita a credere nella mia e quindi aggiungo al mio muesli che aveva assorbito gran parte del latte , l’uovo, lo zucchero il lievito e la farina a cucchiaiate fino a d ottenere un “impasto” abbastanza morbido (consistenza di una polenta soda).
Tortiera, carta forno: rovescio l’impasto. Forno sui canonici 180° per circa 25 minuti.
Sforno. Mi piace l’aspetto. Rustico, semplice immagino già il sapore … ma non sarà così!
Come dire? Ho toppato! Avevo la luna storta,un caldo inside e tempo zero.
Non so se capita anche a voi ma….io lo sapevo che sarebbe andata così. Dipende da come mi predispongo a cucinare, a preparare dolci e questa sera era la sera sbagliata.
Non avevo “arredato” lo spazio di lavoro come faccio di solito, non avevo pensato in modo creativo ( e serio) agli ingredienti e alle dosi ma soprattutto non avevo le idee chiare e non avevo il tempo necessario per dedicarmi come si deve a queste cose.
Ho aggiunto confusione a confusione e non ho generato nessuna “stella danzante “ come dice Nietzsche ma solo un vero mapazzone.
Questo dovrebbe servirmi da lezione anche nella vita e invece il mio status è sempre “frullino4ever” .
Inserisco pensieri belli e brutti, soddisfazioni, delusioni, corro, brigo, disfo, il tutto preferibilmente in momenti sbagliati…insomma ne esce un frullato che non sa di nulla di definito e che è comunque indigesto.
Hihihi, le disavventure in cucina capitano e comunque su una cosa hai ragione, non si sa come mai c'è qualche sesto senso che ti fa capire che il risultato non sarà quello sperato, quando ormai stai quasi per infornare...peccato però, perché l'idea ci stava tutta e l'aspetto non è niente male! Ho appena sfornato una torta, domani saprò il risultato ...:)
RispondiEliminaBuonanotte!!
L.
L idea ci sta e ci riproverò di certo...ma soprattutto proverò a cimentarmi quando avrò il mood giusto....😜 ma quanto sono difficile ??? Baci grandissimi
EliminaCapita spesso anche a me, che quando vado di fretta, ho poco tempo o sono stanca, tiro fuori torte che implodono, o non sono dolci abbastanza, o semplicemente non hanno un senso. In quel caso parto già con l'idea che non sarà da fotografare, ma solo da gustare.. e alla fine mi ritrovo che manco quello posso fare. Insomma, magari non era la giornata giusta, ma se ci riprovi, aggiustando un po' qui e un po' là, sono sicura che ne viene fuori una bella torta ;) Intanto hai provato e ti sei studiata il nuovo set, no? :D
RispondiEliminaInvece io senza ritegno fotografo anche i flop perché hanno a volte, un aspetto carino ... Come dici la rifarò sperando in risultati migliori ' un abbraccio
Elimina...quando ci si mette a cucinare per bene, bisogna farlo solo se si ha tempo e voglia...mi è capitato di inanellare come dici tu flop strepitosi (con conseguente spreco di ingredienti anche costosi, spreco di tempo e nervoso a mille) proprio perchè dovevo assolutamente realizzare un piatto, ma magari ero stanca all'inverosimile o avevo pochissimo tempo o insomma non era giornata.
RispondiEliminaVabbè, proviamoci a fare tesoro di queste esperienze disastrose....io poi ci ricasco, puntualmente, proprio come te.
E, a dire il vero...guardando il tuo dolce...beh a me non sembra affatto male...quei quadrotti sono così invitanti... ;)
Bacione cara
Dici bene : bisogna avere tempo...altrimenti si butta vi tutto anche ingredienti " speciali"!!!! Da vedere questo dolce non è male ,anzi...ma credimi davvero immangiabile 😓un abbracicio grande
RispondiEliminaIl mappazzone è utile per stuccare muri, riparare buchi di suola alle scarpe e colpire dritto in fronte chi se lo merita... insomma, ha più perchè di quello che si può pensare! :D
RispondiEliminaCapita eccome di approcciarsi in partenza in modo sbagliato o fallimentare alle ricette... è tutta una questione di serenità mentale, di stato d'animo... e se è vero che in alcune giornate la cucina distende e alleggerisce, in altre se non gira, non gira... ma vabbè, dispiace per gli ingredienti un po' sprecati, quello sì, ma scaricare tensione su una torta venuta male, come fosse un sacco per pugili, magari poi fa stare meglio... :-)
(e ricorda, inzuppa nel tè o nel caffè e anche il mappazzone più mappazzone crolla)
accidenti ma a quante idee alternative non avevo pensato!!! :-) è proprio come dici e a volte, in questo mondo blogghesco in cui tutto è perfetto, mi sento "stonata" ...è stato sufficente fare outing ;-) per non essere sola in queste situazioni...inzuppato nel tè e nel caffè: è proprio finito così il mio mappazzone !!! baci grandissimi !!!!(sono giorni che tento di commentare il tuo post ma non ce la fo.....riusciranno i nostri eroi???)
EliminaE magari c'è anche unaluce sbagliata, suona il telefono e rischi di bruciare quello che è in padella, in più é la serata in cui tutto quello che tocchi cade, si rovescia, si rompe . . .sono una specialista io! E sono brava anche con i mappazzoni che poi mi tocca mangiare perché i maschi di casa storcono il naso . . .
RispondiEliminasi, si , si e ancora si!!! succede così anche a me!!! che bello ocndividere anche queste "sconfitte" :-) (per me abbastanza frequenti ammetto!!! ah ah ah) anch'io poi mangio tutto :-) mapazzoni compresi! ti abbraccio cara!
EliminaFlop...ovvero, non tutti i buchi riescono con le ciambelle intorno... è un sollievo sapere che non sono sola!
RispondiEliminacarissima milady è un sollievo anche per me sapere che non sono sola!!! ti amndo un grande abbraccio e grazie per la tua visita e il tuo commento! a presto
EliminaRo posso dirti una cosa?
RispondiEliminaHo adorato questo post dal titolo! Con quanta serenità ci hai parlato di un tuo flop? E chi potrebbe dire di avere il coraggio di fare altrettanto e divulgarlo, poi!
Mi è piaciuta la sincera autocritica e l'ìindividuazione di quelli che dici essere stati gli "errori". Ti conosci bene e le cose te le dici in faccia... e non è sempre scontato!
Che il post flop (ma sincero) sia evidentemente più "pregno" di un qualunque altro post preparato ad arte (ma senz'anima) è indubbio. Quindi io ti direi anche che un cubotto mappazzotto nel tè lo puccerei! Il giusto sapore della conquista di una verità! ;)
posso dirti in un orecchio una cosa? tempo fa mi avevano raccontato un pettegolezzo blogghesco: pare che ci fosse gente che faceva foto (bellissime) di dolci, biscotti, ecc...(bellissimi) comperati in pasticceria e fatti passare per propri. io ero rimasta sconvolta ( nonostante la vita ,io sono e rimarrò sempre una "verza" come dico io, cioè ingenua e polla...) ma come si fa a fare così? cui prodest??? mi era stato spiegato che era per difiendere l'immagine e per non perdere followers ...mah??? da sempre ho dichiarato i miei fallimenti culinari in questo piccolo spazio senza paura di perdere followers (ma scherziamo???) non so quante persone passano da queste parti ma so che chi mi lascia un commento lo fa con il cuore e chi passa senza scrivere nulla lo fa per piacere sapendo di non entrare in zone blasonate , piene di banner pubblicitari, contatori di visite (strani)o altro...
Eliminail tuo commento mi ha fatto proprio piacere e ti ringrazio ! lo spirito con cui scrivo e pubblico è proprio quello che hai scritto. Come potrei scrivere cose finte? per me non avrebbe senso ! le chat egoiste esiste soprattuttoper questo : libertà di scrivere , fotografare, disegnare e pubblicare quello che sento e provo davvero ... anyway...confermo che il mapazzone è stato pucciato in tè e caffè ...senza infamia nè lode! grazie carissima per le tue parole, ti abbraccio fortissimo! carezze ai mici!!!<3
E questa risposta mi fa capire quanto bene ci sto nel tuo sincero posticino pieno di vita vera!!!
EliminaQuindi assolutamente grazie a te per la condivisione! :)
Che poi si che ti dico... ne parliamo e lo bistrattiamo così tanto ma il mappazzone fa bene e quasi quasi mi piace pure... un biscotto "bello" magari ti fa pure venire il colesterolo e i calcoli! Tzé! u_u
non solo "mapazzoni" ma anche risposte scritte male e "ridondanti" !!! non so quante volte ho usato la parola : scritto, scrivere, scrivevo,ecc....ah ah ah ...grazie ancora cara !!! a presto. smack!!!
EliminaIntanto bisognerebbe assaggiare per dire che effettivamente mancava di zucchero.... e poi se uno non sbaglia mai penso si perda anche il gusto di provare a lasciare liberà la curiosità di sperimentare!!!!
RispondiEliminaHo sbagliato un sacco di volte ed a volte sono usciti davvero dei mostri inforni, ma sono così cocciuta e che riprovato finchè poi non sono venuti (ed alcune volte le galline hanno ringraziato!!!!)
Buona domenica
ma tu non sai cara Mila, quanto mi piacerebbe far assaggiare le mie ricette e assaggiare quelle di altre :-) sarebbe bellissimo. qui, credimi, lo zucchero mancava eccome ma come dici tu, ci riproverò perché , secondo me, questa ricetta "ha del buono" :-)...ti mando un grandissimo abbraccio
EliminaChe bello il tuo blog e i tuoi disegni, complimenti! E per la torta beh.. fa niente :-) Ste @RavanelloRosaPallido blog
RispondiEliminagrazie per i complimenti , cara detto da te mi sento onorata : il tuo blog è, per me, davvero una fonte inesauribile di idee e di cose belle! la torta...beh , fa niente : sono d'accordo a mille!!! :-) baci
EliminaMa lo sai che sei una ventata di buon umore? Non ti offendi se lo scrivo, giusto? Perché effettivamente a pensarci bene, in giro si vedono solo foto splendide, torte fluffose e chi più ne ha, più ne metta. Si vedesse mai una volta che qualcuno racconti qualche buffa disavventura. Ora, certo non rido di tutto che ti è accaduto, ma quasi quasi mi sento più vicina a te. E comprendo perfettamente ogni cosa. E ti dirò, a me la tua torta mi piace!!! E pure assai! Un abbraccio e un sorriso a te. Melania
RispondiEliminaEcco che dopo tuo messaggio su ig rispondo ! Scusa il ritardo ma oltre a fare ricette flop non sono nemmeno tanto attenta al miopi colonia ... Ma giuro che leggo tutto ( prima o poi) e rispondo ( prima o poi ) grazie per questo tuo commento che mi ha fatto davvero piacere !!! Grazie cara per le tue parole e per venirmi a trovare : ne sono molto contenta e onorata ! A presto
EliminaCiao e' la prima volta che leggo il tuo blog ti conoscevo solo su Instagram , lo sai sembra di aver letto un post scritto da me !! La mi vita e' esattamente così un casino continuo che alterna successo e fallimenti e purtroppo non solo in cucina ti sono vicina consolati!! A presto marina
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