Il mio primo post "culinario" non poteva non essere un dolce , non poteva non avere come ingrediente principale le mele, non poteva che essere una crostata , per me, la torta per eccellenza!
E se complice ci aggiungiamo anche un libro bellissimo "tremendamente" francais, che contiene solo ricette di dolci con le mele e che mi è stato regalato da un' amica del cuore, allora preparare subito una torta è stato il minimo!
Innanzi tutto vorrei sprecare due parole sul libro : molto, molto carino! Foto, disegni e impaginazione, lo rendono simpatico e originale e devo dire che la casa editrice Marabout mi sorprende sempre piacevolmente con i suoi libri. Che si tratti di cucina o altro.
Spesso mi perdo sul loro sito e ad ogni pubblicazione che mi ispira ( e son davvero tante!) il rischio "aggiungi a carrello" è davvero altissimo! Per questo cerco di navigare in quelle acque con moderazione ...
Tornando alla ricetta : sembra una normale crostata ma non lo è ! Piccole differenze la rendono diversa sia come preparazione che come gusto!
Ecco quindi di cosa si tratta :
Torta del Bistrot
3 ore di preparazione di cui 1,10 di cottura e 1 di riposo
per 4-6 persone
Ingredienti:
150 gr di farina
1 pizzico di sale
1 cucchiaino di lievito per dolci
25 gr di zucchero
metà di un uovo sbattuto
2 cucchiaini di latte
75 gr di burro morbido + un tot per ungere la tortiera
Mele:
2 kg di mele (ho usato le mele golden)
1 cucchiaio di zucchero
1 limone
3 cucchiai di gelatina di mele o 6 di marmellata di albicocca (ho usato la marmellata di albicocca)
Scaldare il forno a 200°.
Mettere la farina, il sale e il lievito in una ciotola e in centro versare il latte, l'uovo e lo zucchero. Mescolare e poi aggiungere il burro a tocchetti e impastare il tutto (io ho usato il mio mitico Kitchen Aid)
Formare una palla e mettere a riposo in frigo per 1 ora.
Quindi stendere la pasta in uno stampo da 26 cm di diametro (io ho usato uno stampo da 22 cm e mi è avanzata un po' di pasta che ho utilizzato come vedrete poi...), copritela con la carta forno e mettete i pesetti di argilla per le cotture in bianco (se li avete. Io non li ho e quindi ho usato i classici e sempre perfetti fagioli secchi!) cuocete per circa 10 minuti , poi sfornate, togliete la carta e i pesetti/fagioli e rimettete in forno per circa 5 minuti.
Nel frattempo pelate e tagliate a cubetti 4-5 mele a cui aggiungerete il limone e il cucchiaio di zucchero . Fate cuocere a fuoco dolce per circa 15-20 minuti, fino a quando le mele non saranno morbide . Riducetele in purea che metterete sul fondo della torta.
Pelate e tagliate a spicchi fini le altre mele e disponetele a raggiera sopra la composta.
Abbassare il forno a 180° , infornare e cuocere per circa 35 minuti.
Fate scaldare la marmellata o la gelatina con 3 cucchiai di acqua e con questo "sciroppo" bagnate la torta appena uscita dal forno.
La prova assaggio è assolutamente superata! La composta sul fondo le dona l' "umidità" giusta e il lievito nell'impasto lo rende morbido e perfetto per accogliere le mele tagliate fini fini.
Una crosta ben cotta e croccante dà quel tocco in più che completa la torta del bistrot : morbida, croccante, dolce , "melosa"... perfetta per un tè !
La prova assaggio è assolutamente superata! La composta sul fondo le dona l' "umidità" giusta e il lievito nell'impasto lo rende morbido e perfetto per accogliere le mele tagliate fini fini.
Una crosta ben cotta e croccante dà quel tocco in più che completa la torta del bistrot : morbida, croccante, dolce , "melosa"... perfetta per un tè !
Come dicevo , ho avanzato un po' di pasta con cui ho fatto uno spartanissimo raviolo che ho farcito con la marmellata che ho utilizzato.
Adoro avanzare qualcosa quando cucino! Non sarà chic, ma spesso preparo piccoli assaggi dolci o salati davvero unici e irripetibili, sempre apprezzati dalla sottoscritta che si sente anche in pace con la coscienza nell'utilizzare gli ingredienti senza inutili sprechi!
Ebbene si ho un animo "green" fin da tempi antichi! Il mio passato vegetariano e macrobiotico nonché "new age", mi ha formato positivamente regalandomi profondo rispetto per la natura che ci circonda e le sue risorse.
E questo significa anche godersi questo "raviolo" inaspettato e, per questo, ancor più buono!
Favolosa!! Eccome se la farò!! Grazie per questa ricetta!!
RispondiEliminaBuon anno e anche a me piace tanto la filosofia del raviolo!!
ciao cara silvia! innanzi tutto buon anno anche a te!!! bella la filosofia del raviolo vero??? :-) e ti dirò che era davvero buonissimo!!! a presto! ti abbraccio
EliminaNon conosco questo libro.. ma io sono una pasionaria della cucina/pasticceria francese e mi piace già :) la torta di mele comunque è un classicone che non stanca mai, spero di pubblicarne presto una anche io^^
RispondiEliminagrazie della presenza costante su instagram robi^^
A presto e buon anno!
Che bello ritrovarti anche da queste parti ! Il tuo blog è delizioso! Complimenti! Se sei patita, come me, della francesitá 😊, non puoi non avere questo delizioso libro ! Buon anno a te e a presto !!!
Eliminabuon anno nuovo amica mia, il tuo blog diventa sempre più bello....e questa crostata deve essere una delizia!
RispondiEliminaTi abbraccio forte forte e in bocca al lupo per tutti i tuoi progetti
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
EliminaBuon anno a te amica carissima ! Grazie per tutto quello che mi scrivi ! Ho voglia di vederti !!! Baci grandi
EliminaChe bella torta!!! Si sente il profumo via Web!!! Un buon 2015!!! Con tante torte!!!
RispondiEliminadici??? sarebbe una bella idea poter far sentire anche i profumi di quello che si cucina e si mette nei blog!!! :-) grazie per gli auguri ! auguro a te un radioso 2015! a presto
EliminaAnche tu di quelle che mette i libri nel carrello? io li parcheggio lì fino alla prima occasione utile. Poi li compro, li sfoglio, li annuso e ... li regalo.
RispondiEliminaClaudette
cara claudette io sono "malata" di "libri nel carrello" !!! devo dosarmi altrimenti è la fine!!! :-) non resisto al fascino della carta stampata ...che sia un libro, una rivista, un quaderno, un blocco notes...un grande abbraccio!
EliminaE vabbè, Robi, mi metti davanti un libro francese, una torta di mele, la parola "bistrot" nel titolo della ricetta e uno sfondo a pois... vuoi che corra subito a casa tua, auto-invitandomi? :D Secondo me Ulisse entra nella borsa (ma a metà perchè è diventato enorme, ehehe) e viene con me!
RispondiEliminain effetti...come resistere a questi richiami??? ti capisco!!!! credo che tra Ulisse ed Eu è difficile stabilire chi è più...enorme! ah ah ah...ti abbraccio cara ...chissà non si riesca davvero ad invitarci reciprocamente prima o poi...
EliminaUn dolce comfort food per aprire l'anno è quello che ci vuole!
RispondiEliminaRoby volevi il mio giudizio per fior fiore? Stupendo, sei tu e poi con l'azzurro mi conquisti subito...ho solo una richiesta, voglio + disegni della Roby sulla rivista :D
Buon anno
e tu di dolci te ne intendi eccome!!! grazie per il tuo giudizio (che forse è un pò di parte ma va benissimo così!!!! ah ah ah) sulla quantità di disegni io non c'entro!!! bisogna far pressione alle alte sfere ;-) ....a parte gli scherzi, sono davvero contenta che ti piaccia!!! ti mando un mega bacio! a presto!
Elimina