giovedì 8 maggio 2014

SOLO UN 'INSALATA, UN SALAME E DELLE FAVE...


Chi ha detto che per essere buone le ricette devono essere complicate? E che , per forza, il cibo buono,  deve essere una ricetta ? E che per pubblicare di "food" (come si dice adesso) bisogna inventarsi alchimie assurde e mix di ingredienti e sapori e colori  altrimenti nessuno si fila quello che scrivi?
Bene, dato che io non ho particolari problemi a dichiarare di  non avere velleità da chef , posso pubblicare come "ricetta" , ehm,  ... fave e salamino , senza timore di rimostranze :-) ! e ditemi se non è libertà questa!
Volete mettere?
Colori stupendi che in una tiepida giornata di sole si accendono ancor di più.
Sapori semplici e antichi accompagnati da gesti manuali confortanti.
Le fave si sgranano in mano, il salamino è già pronto a fette sul tagliere così come il pane ...non resta che prendere con le mani pure loro!



Una moscaiola ripara i nostri ingredienti e il pane (rigorosamente fatto in casa!)  è tagliato e messo in piccoli contenitori di legno "ammorbiditi" da tovaglioli di lino a righe .
Una tavola di campagna ricreata in un tranquillo sabato cittadino !

Per rispettare la luce dei colori delle fave ecco pronta un insalata fresca e banale  e, per questo, rassicurante. Non avevo nemmeno i semi di zucca e il germe di grano che di solito aggiungo , quindi questa insalata basic ha partecipato a questo pranzo senza ricette ...

Piatti più  "assemblati" che preparati , nel senso culinario del termine. Piatti che adoro perché con poco creano quell'atmosfera allegra, rilassata, conviviale che spesso ci neghiamo sempre tesi a rispettare orari, a rincorrere doveri, obblighi, incombenze.



Ma questa volta no,  solo una ciotola di vetro dove mettere insalata, pomodori, cipollotto e un avanzo di pollo (ebbene si...) e un tagliere per disporre fave e salamino...
Niente corse ma solo la voglia di sentirsi come in campagna, sotto ad un pergolato a sgranare fave e a chiacchierare amabilmente...

11 commenti:

  1. le cose semplici per me hanno sempre una marcia in più...e poi fave e salame li adoro letteralmente!
    baci gioia

    RispondiElimina
    Risposte
    1. pensa cara simo che io le ho scoperte tardi!! non mi fanno impazzire ma , per me, sanno di primavera !

      Elimina
  2. ehhh... ma qui c'è il pane home made che fa la differenza!!! vogliamo mettere?
    e la scelta dei colori, dei dettagli, dei materiali?
    niente è così semplice come sembra... e tu hai una marcia in più, anche con fave e salame! :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. grazie Cri!! sei troppo buona! in effetti il pane home made può fare la differenza ma non disdegno anche quello comprato ! l'importante è che sia un..carboidrato!!! :-) un abbraccio

      Elimina
  3. Bellissimi questi pasti da campagna :) Veloci e gustosi! Ho un cesto pieno di fave da sgranare anch'io !! Buona giornata. Laura

    RispondiElimina
    Risposte
    1. trovo che l'abbinata fave-salame sia favolosa! te la consiglio !!! ti abbraccio

      Elimina
  4. Che bello e rilassante questo post. Quando c'è qualità delle materie prime le cose più sono semplici più sono buone!
    Se poi si ha la fortuna che le fave sono nel proprio orto, il pane è handmade e magari pure il salame, cosa si vuole di più? Si, confesso che io ho tutte e 3 queste fortune ;-) Grazie alle abilità e passioni di mamma, suoceri e marito ;-)
    Buona serata
    AngelaS

    RispondiElimina
    Risposte
    1. eh si! cara angela sei proprio fortunata!! io le fave le ho comprate al mercato (e non sempre si trovano!) come pure il salamino...l'unica "chicca" è il pane homemade ... ti invidio moltissimo l'orto che rende speciale qualsiasi frutto regali!!! a presto

      Elimina
  5. In dispensa i semi giusti ci sono.. però manca il salame. In compenso il pecorino romano.
    Insomma le insalte di primavera ognuno le aggiusta secondo latitudine. Ma sono sempre belle e dan soddisfazione :-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. carissima proprio in questo sta la creatività in cucina!!! a secondo della latitudine, di quello che offre la dispensa e anche dall'umore si creano insalate e non solo....fave e pecorino è un altro classico che adoro! abbracci cosmici

      Elimina
  6. Adoro le cose semplici, quelle basic.
    Ormai, in cucina si vedono troppo spesso voli pindarici, barocchismi e esotismi strazianti.
    Adoro la fusion, adoro l'inventiva, ma il volo pindarico prima o poi cade precipitevolissimevolmente, l'esotismo straziante è come il leopardato per il copriwater...Viva il salame, viva le fave, viva il pecorino!
    Sorrisi per te :-D

    RispondiElimina

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...