Anch'io partecipo allo STARBOOKS REDONE
THE LITTLE PARIS KITCHEN
Rachel Khoo
POLLO AL LIMONE E LAVANDA
La carinissima Rachel non aveva passato tanto indenne gli esami del severo gruppo dello starbooks ma a me, ve lo dico in un orecchio, questa tipetta piace.
Mi piace per la sua immagine, mi piacciono le sue forme generose che la rendono “umana”, mi piace per il fatto che cucina in una micro cucina (sarà un leggenda metropolitana ???)
e per il fatto che sprizza “francesità” da tutti i pori e io subisco da sempre il fascino di questo paese…
Detto ciò, ci tengo a ricordare che, per quanto riguarda le ricette che avevo provato : nulla da dire.
Tutte riuscite, tutte carucce e tutte buone ma…mai come questo pollo alla lavanda che ho già fatto e rifatto varie volte.
Mi piace perché è innanzi tutto facile, veloce, profumatissimo e pure buono.
L’ho fatto sia in forno (come da sua ricetta) ma l’ho fatto anche in padella (avevo il forno rotto …che ho dovuto poi cambiare) ed è venuto ugualmente buono, anzi, se proprio devo dirlo , forse più buono perché in padella ero riuscita a curarlo di più, a girarlo al momento giusto, ad aggiungere un goccio di acqua se asciugava troppo…
Del forno ci si deve fidare. Si controlla certo, ma attraverso il vetro della porta chiusa dalla quale guardare ogni tanto cosa succede.
Ingredienti :
1 pollo tagliato in 8-10 pezzi (io ho usato solo le coscette)
una generosa manciata di sale
Per la marinata:
2 cucchiai di lavanda esiccata
4 cucchiai di olio extravergine di oliva
4 cucchiai di miele di lavanda (o altro miele morbido, che cola : io ho usato miele d’acacia)
2 rametti di timo
Il succo e la buccia grattugiata di un limone
Schiacciare in un mortaio la lavanda e metterla in una larga ciotola con olio, miele, timo e limone (succo e buccia): questa è la marinata dove dovete mettere il pollo.
La Rachel nel suo video , usa un sacchetto di plastica dove mette il pollo e rovescia la marinata. Chiude il sacchetto e distribuisce bene il tutto.
Accendere in forno a 200°
Dopo 30 minuti (o al massimo 4 ore, ma io l’ho lasciato anche molto di più) togliere i pezzi di pollo e metterli in una pirofila insieme alla marinata, salare generosamente e pepare.
Cuocere per circa 45 minuti, girando all’ occorrenza .
Controllate la cottura del pollo con uno stecchino assicurandovi che l’interno non sia rosa ma sia ben cotto.
Servire il pollo con il sughetto delizioso che si formerà.
Da servire con un contorno classico di patate o una fresca insalta.
Di questa ricetta mi fanno impazzire anche i colori della marinata
e non pensate che il sapore di lavanda regali un gusto di...sapone :-) al piatto!!! nossignori, non è proprio così anche se vi confesso di averlo pensato anch'io!!
Insomma con questa ricetta mi sento di riabilitare un po’ la Rachel che oltrettutto ha pensato ad un libro graficamente carino. Foto piacevoli che spaziano dal cibo , a luoghi più o meno conosciuti di Parigi e dintorni. Lei spesso presente è sempre sorridente ,colorata e very glam . Suoi i minuti disegni dei risguardi del libro : altro plus originale.
Il libro è un cartonato stampato su una carta patinata opaca che lo rende assolutamente à la page .
L’avevo acquistato in inglese e tornassi indietro lo vorrei in lingua francese per meglio calarmi nella parte quando mi capita di sfogliarlo e di trovare ancora qualche ricetta che mi ispira…
Altra nota positiva : la copertina. Un collage di immagini e tratti grafici che mi avrebbe colpita (e affondata) starbooks a prescindere…
Insomma la donna superficiale che alberga in me esce fuori e dimentica il rigore di pesi, misure, cotture e ingredienti e si lascia catturare da mondi più frivoli fatti di scorci di mercatini parigini, locali in riva alla Senna e serate tra amici trascorse in deliziose mansarde con viste mozzafiato con mises tremendamente alla moda ma portate con quella elegante nonchalance très très francaise …
Raccontato da te, questo libro e questa autrice, mi piacciono se possibile, ancora di più!
RispondiEliminaUn abbraccio
Grazie Sonia! Detto d te vale doppio!!! Un grandissimo abbraccio ! A presto!!
Eliminaquesto libro ce l'ho in italiano ed è favoloso......
RispondiEliminaPenso cara che lo proverò, ma in padella ( ancora meglio in cocotte di ghisa...)...mi farai poi sapere i tempi di cottura!
L'unico mio pensiero è che sappia un pò di saponetta, ma di te mi fido ciecamente!!!
:-) ...i tempi per la cottura in padella sono come quelli del forno...il pollo deve essere ben cotto altrimenti ...è uno schifo :-) !!! la lavanda si sente appena e dà un sapore leggermente amarognolo (ma non disturba affatto) al tutto...prova e mi dirai! baciiii
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaLa francesità migliora la vita, ne sono convinta... :-)
RispondiEliminaChe bell'atmosfera amica e piacevole in questo post, per le parole, i disegni, la ricetta (mai più senza lavanda in cucina) e il libro! Che libro! Che foto!
:-) la penso come te !!! Un abbraccio! A presto
EliminaCiao questo pollo alla lavanda e miele mi ispira anche se io Rachel non la conosco cioè per adesso non ho sperimentato niente di lei sono per ora a ri- fare le ricette di Jerusalem che mi piace molto
RispondiEliminaMa che tipo do lavanda ci vuole precisamente ?
Grazie di questa ricettina
A presto Ilaria
Jerusalem è un libro stupendo !!! E io adoro yotam ottolenghi!! La rachel è molto più low profile ...:-) ma ,come ho scritto, mi è comunque simpatica:-) la lavanda ? Quella normale !!! :-) da giardino !! Un abbraccio
EliminaTu sei francese dentro! Non c'e nulla da fare. Pagherei per accompagnarti a Parigi e vedere di nascosto l'effetto che fa!
RispondiEliminaTi adoro! Pat
io con te a prigi ci andrei al volo...lo segno subito nella wish list!!!!;-) a prestoooooooooo
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