Un rientro difficile come da tempo non mi capitava!che
fatica!!
Ma non di questo
voglio parlare ma di questa favolosa tatin che ,purtroppo, non ho fatto io ma
che mi offre la scusa di parlare di
uno dei dolci che più amo.
In primis ,lo amo, perché ci sono le mele e io adoro tutti,
ma proprio tutti, i dolci che annoverano tra gli ingredienti questo frutto
semplice .
Di tatin ne ho fatte tante ma mai, e dico mai, una , riuscita
come dico io.
Ho letto ricette varie e diverse tra loro, ho caramellato le
mele in diversi modi (tutti un flop per la sottoscritta) ho provato e riprovato
: il nulla cosmico.
Le torte erano tutte mangiabilissime, per carità, ma non
avevano quel quid indispensabile per essere considerate vere e proprie tatin
d.o.c. J
Allora io le tatin le prendo spesso anche al ristorante, nei
bar, nelle pasticcerie perché spero di scoprire magari qualche segreto in più,
di copiare un qualcosa , di trovare la retta via per permettermi la riuscita di questo dolce.
E in questa mia ricerca spesso incontro tatin finte, pseudo
tatin, tatin che sono in realtà crostate o tutta un’altra cosa ma quando mi
imbatto in quelle tatin vere io vado in estasi : mele morbide , caramellate il
giusto, pasta con il suo carattere ma nello stesso tempo friabile e fresca, sughetto
dolce ed ambrato , che avvolge ancor di più i sapori di questo dolce rendendoli
unici e una vera goduria per il palato.
Ci vogliamo aggiungere della creme fraiche? Oppure del
gelato alla vaniglia? Fate pure …io mi godo la tarte tatin anche senza niente…
Di questa torta mi piace anche l’aspetto: la pasta che crea
onde irregolari, sorta di smerli disordinati che trattengono le mele
caramellate disposte senza troppa cura.
Una torta shabby chic, imperfetta nell’immagine, da gustare possibilmente tiepida perché possa
scaldare l’anima più in fretta, regalando quel senso di soddisfazione mista a
voluttà che ti fa star bene!
Questa che ho fotografato, come ben si vede, era dotata di
gelato alla vaniglia , superbo pure lui…
La cornice era di tutto rispetto, pur non essendo una patria
di gourmandises… l ’aria della Francia
scivola comunque su questa
costa, “blasonèes” (a tutti gli
effetti), non sempre elegante come dovrebbe ma con il fascino del lusso
sfrenato che rende tutto più affascinante.
Sarà anche per questo,
che il suo gusto mi ha catturato oltre misura? Che forse le birkin che
sfilavano sotto ai miei occhi, portate con nonchalance con mises da mare ,
abbiano reso l’atmosfera così chic da apprezzare la mia tatin oltre misura ? J
En tout cas, vi assicuro che era diiiiiiiviiiiinaaaaaaaa!
Quindi nessuna ricetta per questo breve post , nessuna idea da copiare ma, al contrario
una richiesta di aiuto per me food blogger anomala , poco esperta e maldestra ,
che approccia al cibo con passione e curiosità senza avere la pretesa da grande
chef ma che vorrebbe riuscire a fare una tatin come si deve!!!
Mi aiutate? Chiedo quindi a voi, blogger serie , di svelarmi i vostri
segreti J
In attesa di
pubblicare la mia tarte tatin non mi resta che…disegnarla J
Cara, ho intenzione di fare forse in settimana la mia prima Tarte Tatin, con la ricetta di Michel Roux.... ti saprò dire.... una buona serata, Flavia
RispondiEliminaCiao carissima , allora attendo tuo esperimento... Michel Roux é una garanzia!!! A presto. Un abbraccio
EliminaRobiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii ciaooooooooooooooooooooooo e bentornata!!!! Io non le faccio mai quindi niente segreti ma solo pura sperimentazione mia cara!!!! Il tuo disegno è a dir poco favoloso! Baciiiiiiiiiiiiiiiiiii
RispondiEliminaCara carissima ely che piace. Sentirti!! Niente tatin? Allora devi provare anche tu!!:) baci grande e grazie per i complimenti per il disegno!!!
EliminaChe bello rileggerti, sono felice che oggi sia stato un giorno di rientri, anche se ho sempre una po' di problemi a connettermi...
RispondiEliminaPer la tatin non ho suggerimenti perché non l'ho mai fatta... ma io non rientro nella categoria Dell blogger seria, figuriamoci esperta e destra!
Un bacio
Bello bellissimo per me ritrovarti qui !!problemi di connessione ce li ho anch io ma per connettermi...al mondo !!:) tu sei si una blogger seria!! Se penso alle torte da urlo che hai fatto, dei veri capolavori d arte!!! Sei troppo modesta ! Dai pensa ad una bella tatin gluteo free ... Che poi la copio !!!! Grandissimi baci
EliminaCara Roby, con me e la Tatin sfondi una porta aperta. Io la amo e come te ho provato e riprovato. Non sempre i risultati sono stati come speravo, ma questa mi era piaciuta tanto. La volta successiva l'ho fatta rosolando prima le mele nel burro...da urlo. Ecco il mio link http://andantecongusto.blogspot.it/2011/01/nostalgia-di-parigi-tarte-tatin.html. Un bacione e bentornata.
RispondiEliminaCiao cara party, ho tentato ieri sera di commentar il tuo favoloso clafoutis ma non ci sono riuscita ...uff 'sti problemi di connessione!!:( vado subito al tuo link e ti faccio sapere !!! Grazie sapevo di contare su una blogger seria come te !!! Un grande abbraccio
EliminaBentornataaaa!!!!! Io non ho mai assaggiato una tarte tatin...e gia' sento che mi manca qualcosa! Che dire... mi mettero' alla ricerca della tatin perfetta, perche' anche io adoro le mele e la tua descrizione mi ha messo un'acquolinaaaaa!!!!!
RispondiEliminaUn bacione
Paola
Ciao paolaaaa!!! Bello ritrovarti ! So che quando ti cimenterai nella tatin riuscirai di sicuro... E ovviamente me lo farai sapere vero??? Così mi dirai come avrai fatto....Io le mele le metterei ovunque, anche nel caffé....un grandissimo abbraccio. A pesto
EliminaCiao Robi!! Bentornata anche a te!! Anch'io adoro la tarte tatin, ovviamente, e devo dire che non mi viene malaccio, anche se sto ancora facendo esperimenti per trovare la pasta perfetta. Nemmeno io sono una blogger seria ed esperta...comunque di solito caramello lo zucchero con il burro, ci rosolo le mele per un minuto, giusto il tempo che si coprano di "nettare", poi le dispongo in un solo strato nella teglia, copro con la pasta ben fredda, pratico un taglietto per far uscire il vapore e poi in forno, 180 per 45/50 minuti. Per la pasta prova questa:http://roberta-lavaligiasulletto.blogspot.nl/2012/04/visto-che-avevo-ragione-io-e-divertente.html E' l'impasto che ho usato anche per le frangipane ed e' croccante asciutto e friabilissimo, contrastando meravigliosamente con la morbidezza delle mele. Ti abbraccio forte, a presto!
RispondiEliminaCiao carissima, sono contenta di rivederti :) , virtualmente parlando! Vado subitissimo a vedere i link ! Grazie mille ...poi ti faró sapere :) ti abbraccio forte a presto !!!
EliminaDevo trovare dove ho messo la ricetta *rubata* a J.O. ... l'avevo provata ed era riuscita; sorprendentemente... mi era riuscita.
RispondiEliminaBentornata.
Nora
Ciao cara Nora é un piacere ritrovarti! Non mi stupisco che a te le ricette riescano !!! E poi se é Made j.o. É da fare !!! Ti abbraccio sperando di vederti, dal vivo, presto !!!
Eliminadevo provare anche io, ho un certo terrore a tentare mi sembra una ricetta difficilissima....sarò in grado...intanto estasiata guardo la tua foto!
RispondiEliminaMa pare :) che la ricetta non sia difficilissima é solo che secondo me, ci vuole quel quid segreto , e chiamalo poco !!! La foto anche se fatta con il cellulare rende ottimamente l'idea di quanto fosse buona...da svenire ! Ti abbraccio. A presto
RispondiEliminaUna ricetta buonissima ...è sempre bello passare anche qui
RispondiEliminaun bacio felice giorno
Ciao cara Stefania, grazie della tua visita!!! Felice giorno a te
Eliminaio le tarte tatin le ho conosciute da poco ed è stato subito amore a prima vista. Ottima veramente quella che hai postato.
RispondiEliminaun bacione
Ciao carissima, si bella ...peccato non sia opera mia !!!! Ma era buonissimissima !!! Un abbraccio
EliminaRoby, io adoro in assoluto, come te, i dolci con le mele, ma la tatin non ho mai provato a farla in casa... E' un'ltra di quelle tante ricette che vorrei provare... ;-)
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