mercoledì 17 ottobre 2012

STARBOOK DI OTTOBRE 2012 :OATMEAL RAISIN COOKIES


Siamo arrivate al secondo appuntamento con il nostro STARBOOKS ed ecco gli appuntamenti ai quali non potete assolutamente mancare :

La Apple Pie di Mary Pie - Tamale Pie

Arabafelice - Coconut cake

Andante con gusto - Buttermilk Fried Chicken

Ale only kitchen - New England clam chowder e Frittelline di mais e cipolle

Arricciaspiccia -Indian Pudding

Vissi d'arte e di cucina -Torta di ananas rovesciata

Menuturistico -Hamburger

La Gaia Celiaca -Caramel Corn Ice Cream


Per la sottoscritta , biscotti , ebbene si  ancora dolci.

Ma per me la cucina americana è uguale a dolci  e sarà che vivrei solo di quelli e quindi sono le prime ricette che guardo in un libro. In questo “American’s food”  della Martha di ricette dolci ce ne sono in gran quantità e tutte invitanti,goduriose e assolutamente no light!!!

Questi biscotti in più,  mi davano l’impressione di essere “sani”, dopotutto tra gli ingredienti avevo letto : “fiocchi d’avena” e “germe di grano”…tralasciando  di soffermarmi sulla discreta quantità di burro e di zucchero…anyway…

Ma non solo, il giorno in cui mi ero messa a prepararli, non avevo letto la riga in neretto, corpo maggiore del resto del testo, alla fine della ricetta che diceva pressappoco così:

MAKE ABOUT 5 DOZEN

Quindi, sappiate che le dosi indicate vi faranno sfornare circa una sessantina di biscotti…J
Tranquilli, verranno sicuramente consumati, certo è che 5 dozzine di biscotti è una quantità di tutto rispetto oltre a non essere assolutamente…”light” ;-)
Bando alle ciance ecco gli:

Ingredienti:

270 gr di fiocchi d’avena
120 gr di farina + 2 cucchiai da minestra
40 gr circa di germe di grano
1 cucchiaino di lievito
1 cucchiaino di bicarbonato
½ cucchiaino di cannella in polvere
172 cucchiaino di sale fino (apperò...) :-)
EHM...grazie per avermi segnalato che FORSE la quantità è 1/2 cucchiaino di sale :)
240 gr di burro morbido
200 gr zucchero semolato
200 gr di zucchero di canna
2 uova grandi
1 cucchino di estratto di vaniglia (io ho utilizzato la bacca)
2oo gr circa di uvetta sultanina (io l’ho ammorbidita nell’acqua) 

Accendere il forno a 180°mettendo le griglia in alto e in basso .

Mescolare insieme i fiocchi d’avena,la farina, il germe di grano, il lievito, il bicarbonato, la cannella in polvere e il sale in una grande (grandissima, aggiungo io) ciotola.

Con un mixer , alla velocità media, montare il burro insieme ai due zuccheri. Aggiungere le uova e la vaniglia e mescolare  molto bene il composto. Ridurre la velocità del mixer e aggiungere  gli ingredienti “secchi” della  ciotola grande e le uvette. Mescolare bene il tutto ( io l’ho fatto non con il mixer, ma con  una spatola ) in modo da ottenere un composto ben amalgamato.
Il risultato finale è un insieme un po’ appicicaticcio, compatto, abbastanza morbido ma non “svenevole”.
A questo punto la ricetta dice di utilizzare quell’attrezzo per fare le palline di gelato (non conosco il nome “tecnico”) per  prendere un po’ del composto e metterlo sulla teglia (che avevate foderato con carta forno) tenendo una distanza da un “mucchietto” all’altro di circa 5 cm. Perché l'impasto tende a “sedersi” ed allargarsi.

Io però non avevo il “prezioso” aggeggio e quindi ho utilizzato un cucchiaio , facendo scivolare il composto aiutandomi con un altro cucchiaio.

La distanza che ho tenuto è stata di circa 2- 3 cm  ed è stata ok, anche perché i miei biscotti erano abbastanza compatti da non allargarsi molto.
Infornare i biscotti e cuocerli per circa 12/14 minuti controllando che diventino ben dorati in modo uniforme.
Sfornarli e lasciarli raffreddare 5 minuti, poi prenderli con una paletta (perché saranno ancora “mollini” …trad: un poco morbidi)  e trasferirli su una gratella affinchè si raffreddino completamente.
Il libro dice che questi biscotti si conservano per tre giorni in un contenitore ermetico ma io vi assicuro che in una scatola di latta resistono per ben più giorni anche se è difficile resistere a non mangiarli!!!
Nota carina: essendomi accorta (lo so, sono “vagamente” stordita..) solo dopo aver preparato l’impasto,  della  quintupla dozzina di biscotti che ne sarebbe uscita, confesso che mi era venuto un po’ il panico.
In casa sono l’unica estimatrice di prodotti altamente glicemici ma mangiarmi da sola tutti quei biscotti sarebbe stata una bella impresa (ehm, non dimenticate che la mia ricetta precedente era stata la favolosa mile high apple pie!!!)insomma era davvero troppo anche per me.
A cosa servono le vere amiche se non aiutarti nel momento del bisogno? Eccomi  quindi fare due o tre telefonate dove  chiedevo alle mie adorate amiche di passare da me per  urgenza da surplus da ...produzione dolciaria!
I miei biscotti, tutti vestiti a festa e infiocchettati sono stati quindi distribuiti regalando dolcezza alle persone che amo.


Qui i pro e i (pochissimi) contro di questi “oatmeal raisin cookies” :

- La facilità e la velocità di esecuzione (pro)
- Gusto originale e  buonissimo a parte il ½ cucchiaino di sale che ridurrei al mio famoso “pluc” , cioè, giusto un mini pizzico o  un “non niente” di sale per dirla alla Fabio Picchi (contro)
- Ma soprattutto per la automatica e necessaria condivisione che rende ancor più bello cucinare (super pro)

Nella preparazione alchemica di questi biscotti c’era una piccola parte di me che insieme agli altri ingredienti li ha resi ancor più adatti come regalo alle amiche del cuore .
I rimanenti biscotti sono stati assaggiati, mangiati, gustati e apprezzati da tutta la “famiglia” allargata : persino la dolcemetà che non ama i dolci se li è mangiati, anche i di lui pargoli li hanno apprezzati e, udite udite, anche Marie Antoinette li ha graditi segnalando però il problema “sale” (di cui sopra) e consigliando una nuova versione che vede le gocce di cioccolato sostituire l’uvetta…

Anche la mia piccola regina che, come ben sapete,  raramente si abbassa alla manovalanza culinaria (anche si tratti solo di pensieri e parole)  si è fatta coinvolgere da questi cookies…e questo basti per farveli assolutamente provare !

39 commenti:

  1. ahahahaha....mi hai fatto ridere. Come sempre mi fa ridere il concetto di quantità che hanno gli americani. Basta entrare in un supermarket per comprare anche solo un litro di latte. Se ti riesce trovarlo sei un mago. Le confezioni più piccole partono da 3 litri. Vuoi uno snack? Una patatina fritta? Ti tocca comprare una balla da 3 chili....lasciamo stare tutto il resto...ogni volta ho la sensazione di essere un puffo nella terra dei giganti (e bada bene io non sono piccola). Però, come te vivrei di dolci e questi biscotti, alla faccia delle 5 dozzine, me li farei senza troppe remore! Un abbraccione grande, Pat

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    1. Wow!!!! Allora mi sento molto american girl ... Bè " girl" si fa per dire !!! Grazie patty un grandissimo abbraccio a te

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  2. Peccato non essere tua vicina di casa: con tutte le meraviglie che sforni penso che mi piacerebbe diventare una tua cavia!

    ...quell’attrezzo per fare le palline di gelato = porzionatore. Quest'estate è stato il mio compagno fidato (http://www.facebook.com/pages/Officina/275473229207645)

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    1. mi piacerebbe averti come vicina!!!
      "porzionatore": questo proprio non la sapevo! grazie per info e per ...link!! ovviamente lo comprerò...ma sono sicura che non avevi dubbi!!! :-) baci

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  3. ciaoo e piacere di conoscerti..sto facendo un giro fra i blog che oggi presentano le ricette dello STARBOOKS che meraviglia tutte queste ricette mi fanno ricordare gli splendidi giorni a NYC da poco trascorsi....questi Cookies sembrano leggeri e divini! Mi unisco volentieri al tuo blog siete proprio brave....

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    1. il piacere è mio cara romy! ammetto: questi cookies sono...divini!! ebbene si!!! ti ringrazio per la tua visita e il tuo commento! a presto

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  4. favolosi... però anch'io sono dell'idea della Marie Antoinette, gocce di cioccolato!!!!! L'uvetta è una di quelle cose sane che non mi fanno tanto impazzire...

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    1. cioa carissima, anche a marie antoinette , la mia balsonata figliola, non ama l'uvetta :-) e in effetti le gocce di cioccolato ci stanno benissimo!!!:-) a presto un caro abbraccio

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  5. Anche io Mi unisco volentieri alt uo splendido blog, ti faccio notare bene , di recente son stata a NYC e i tuoi bscotti sono identici a quelli, (che ogni mattino mangiavo con gran vigore, per quanto erano buoni), di starbuck.
    Bravissima, ah! anche a me piacerebbe essere la tua vicina di casa per condividere i tuoi dolci!!

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    1. coooooosa??? uguali a quelli di starbuck?????wow!!! cara giusy la mia autostima ti ringrazia !!!:-) Grazie per la tua visita e il tuo super gradito commento! a presto

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  6. io, invece,l'uvetta la lascerei... per differenziarli dai cookies classici! questi, te li copio istantaneamente, dosi ds pantagruela compresi. ps ma quanto son belli i tuoi disegni, ma quanto????

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    1. anche per me l'uvetta ha il suo perchè...anche il cioccolato però :-) grazie per i complimenti !!! tu secondo me, sei "un pò" di parte :-) baciiiii

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  7. questi li mangerei tutti e subito! Mi hai fatto venir voglia di biscottare...e quel libro...peccato essere in inglese, non ci capisco un tubo...sob!
    bacio carissima

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    1. e se biscotti tu, cara simo, chissà che delizie usciranno dalle tue mani fatate...per l'inglese : no problem!!! tanto ci sono le ricette dello starbooks!!!:-)))ti mando un mega bacio!

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  8. Sei troppo forte Roby, con la tua "distrazione freudiana" che ti fa soprassedere sul piccolo dettaglio della quantità!!!
    Biscotti da fare assolutamente, lasciando l'uvetta che adoro: con il germe di grano e i fiocchi d'avena mi sentirei meno in colpa a sgranocchiarne un quintale, e pazienza per burro e zucchero... :-D

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    1. distrazione freudiana, mi piace!! mi fa sentire meno...stordita :-) !!! anch'io ho letto tra i fiocchi d'avena e il germe di grano ,un vago (molto vago) messaggio di biscotti light , senza sensi di colpa....
      burro e zucchero...ehm, non pervenuti!!!:-) un grande abbraccio

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  9. un'invasione di biscotti! :-D
    belli croccanti, mia suocera li fa con i corn flakes.
    (il sale è 1/2 cucchiaino? hai scritto 172 cucchiaino!)

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    1. lo vedi che sono stordita!!! 172 cucchiano ben rappresenta in caos che ho dentro di me, sopratutto in questo periodo, in cui (purtroppo) vivo (spremuta come un limone) in ufficio e poi torno a casa un pò...rinco...:-) vabbè dai, vero che avevi capito cosa intendevo????si, 1/2 cucchiaino che, detto tra me e te, io ometterei anche! baci grandi (bella l'idea dei corn flakes!)

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  10. Bellissimi questi biscotti Roby!!! E l'idea di impacchettarli e infiocchettarli...geniale! l disegno è una meraviglia!!! Bravissima!!! un bacione

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    1. grazie ema!! :-) il complimenti per il disegno, fatti da te, valgono il doppio!!:-) baciiii

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  11. Sulla dose industriale no problem, sai che qui si finisce tutto :-)))
    Mi piacciono un sacco sono croccanti e rustici! Baciiii

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    1. cara ely, anche da me, grazie ai rinforzi :-) le dosi sono state...perfette!!:-) dici bene: croccanti e rustici e...buoniiii!! un grande bacio a te

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  12. Ma che è il germe di grano??? Come potrei sostituirlo???

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    1. è una parte del chicco di grano e si presenta in mini fiocchetti giallini. è un concentrato di vitamine e anti radiacali liberi...più che sostituirlo , secondo me, potresti ..ometterlo (ma non dirlo alla martha, sai com'è...) :-) bacissimissimi

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  13. Li adoro, letteralmente...ogni tanto fingo improvvisi scupoli salutistici per avere la scusa di comprarmi fiocchi d'avena o altri cereali...che poi restano per settimane sulle mensole della dispensa finche' sono "costretta" a trasformarli in questi sublimi dolcetti...Grazie ancora per questo Starbooks...fosse per me lo farei continuare all'infinito.

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    1. mi piace l'idea di acquistare cibo light e poi...trasformarlo in biscottini very glicemici!!!:-) ti abbraccio

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  14. mi fai morire con le tue cinque dozzine spazzolate, mi par di capire, in tempi più rapidi del previsto!

    questi biscotti farebbero proprio per me, con i fiocchi d'avena, l'uvetta... ma non si può :-(
    mi accontento di godere virtualmente dei tuoi :-)

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    1. ebbene si, grazie alle mie amiche e...ehm, grazie anche alla sottoscritta che non disdegna MAI un coccola glicemica!!!
      tu sei da ammirare che riesci a goderne solo virtualmente!!!:-) bacissimi

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  15. Sarei venuta anch'io ad aiutarti a finire i biscotti... ma senza bisogno di impacchettarli! Sono bellissimi :-)D. A me il contrasto del sale con il dolce piace parecchio, ma non è che il sale vi è sembrato troppo perchè ne hai messo 172 cucchiaini... ;-))))
    Un bacione

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    1. cara ale, ho corretto i 172 cucchiaini di sale!!! grazie per la segnalazione che confema quanto io viva su un altro pianeta "ultimamente" (???) :-) !!! il sale , in effetti, non sarebbe troppo e anch'io amo il contrasto dolce/salato, ma con questo tipo di impasto (che impasto non è) non si amalgama con il tutto , rimane "sospeso" qua e là...un bacione a te

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    2. Figurati Roby, è capitato anche a me ;-) Il sale che rimane "sospeso" mi sa che non fa tanto piacere sotto i denti, adesso capisco Marie Antoinette...

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  16. Anche io avrei aiutato a finirli, non credere. Ma li provo presto perchè mi ispirano troppo ( e ho pure il germe di grano!)

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    1. :-) e avresti di sicuro potuto dare il tuo professonale parere da vera esperta della martha !!! peccato che ci separino qualche migliaia di km!!!bacissimi

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  17. Anche io avrei preparato dei biscotti:-))
    Il sale è un tocco che oltreoceano piace molto, ma forse il palato italico, abituato a gusti più delicati e composti, fa fatica a percepire questa botta di sapidità.
    complimentissimi!

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    1. carissima ,innanzi tutto grazie per la tua visita e il tuo commento! io amo tantissimo il sapore dolce/salato ma qui, secondo me, non ci sta tanto...ma comunque sono stati apprezzati da tutti alla grande!!!:-) un abbraccio, a presto!

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  18. ahahah sei una grande! ma cosa saranno mai 5 dozzine di biscotti?? in un attimo te li faccio fuori, io ;)))
    il sale nei dolci ci vuole sempre, ma effettivamente mezzo cucchiaino mi sembra un po' troppo... un pluc sarebbe perfetto!
    e i 400 grammi di zucchero? ne vogliamo parlare??? esagggggerati questi americani...
    alla prossima, mia cara !

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    1. 400 gr di zucchero ??? Bazzecole :) in effetti cara cri non abbiamo poi fatto tanta fatica a " smaltire" le 5 dozzine di biscotti !!! Bcissimi

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  19. Adoro i biscotti con i fiocchi d'avena, piacciono tanto anche alla mia bimba che mi aiuta spesso a farli e voglio proprio provare questi della mitica Martha con il germe di grano. Mi sa che ometterò il sale se dici che si sente troppo. Un saluto grande

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  20. Che bello avere una figlia che ti aiuta fare i biscotti !!! La mia marie Antoniette invece è lontana anni luce dalla cucina !!!:) per fortuna però apprezza e ogni tanto si lancia persino in blasonati consigli...discorso sale: io la prossima volta non lo metterò in quanto l impasto non è un vero e proprio impasto e quindi il sale non si distribuisce in modo uniforme creando " zone" più salate di altre. Ti ringrazio per la visita e il tuo commento. A presto

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