Siamo arrivate al secondo appuntamento con il nostro STARBOOKS ed ecco gli appuntamenti ai quali non potete assolutamente mancare :
La Apple Pie di Mary Pie - Tamale Pie
Arabafelice - Coconut cake
Andante con gusto - Buttermilk Fried Chicken
Ale only kitchen - New England clam chowder e Frittelline di mais e cipolle
Arricciaspiccia -Indian Pudding
Vissi d'arte e di cucina -Torta di ananas rovesciata
Menuturistico -Hamburger
La Gaia Celiaca -Caramel Corn Ice Cream
Per la sottoscritta , biscotti , ebbene si ancora dolci.
La Apple Pie di Mary Pie - Tamale Pie
Arabafelice - Coconut cake
Andante con gusto - Buttermilk Fried Chicken
Ale only kitchen - New England clam chowder e Frittelline di mais e cipolle
Arricciaspiccia -Indian Pudding
Vissi d'arte e di cucina -Torta di ananas rovesciata
Menuturistico -Hamburger
La Gaia Celiaca -Caramel Corn Ice Cream
Per la sottoscritta , biscotti , ebbene si ancora dolci.
Ma per me la cucina americana è uguale a dolci e sarà che
vivrei solo di quelli e quindi sono le prime ricette che guardo in un libro. In
questo “American’s food” della Martha di
ricette dolci ce ne sono in gran quantità e tutte invitanti,goduriose e
assolutamente no light!!!
Questi biscotti in più, mi davano l’impressione di essere “sani”,
dopotutto tra gli ingredienti avevo letto : “fiocchi d’avena” e “germe di grano”…tralasciando
di soffermarmi sulla discreta quantità
di burro e di zucchero…anyway…
Ma non solo, il giorno in cui mi ero messa a prepararli, non
avevo letto la riga in neretto, corpo maggiore del resto del testo, alla fine
della ricetta che diceva pressappoco così:
MAKE ABOUT 5 DOZEN
Quindi, sappiate che le dosi indicate vi faranno sfornare
circa una sessantina di biscotti…J
Tranquilli, verranno sicuramente consumati, certo è che 5
dozzine di biscotti è una quantità di tutto rispetto oltre a non essere
assolutamente…”light” ;-)
Bando alle ciance ecco gli:
Ingredienti:
270 gr di fiocchi d’avena
120 gr di farina + 2 cucchiai da minestra
40 gr circa di germe di grano
1 cucchiaino di lievito
1 cucchiaino di bicarbonato
½ cucchiaino di cannella in polvere
172 cucchiaino di sale fino (apperò...) :-)
EHM...grazie per avermi segnalato che FORSE la quantità è 1/2 cucchiaino di sale :)
240 gr di burro morbido
240 gr di burro morbido
200 gr zucchero semolato
200 gr di zucchero di canna
2 uova grandi
1 cucchino di estratto di vaniglia (io ho utilizzato la
bacca)
2oo gr circa di uvetta sultanina (io l’ho ammorbidita
nell’acqua)
Accendere il forno a 180°mettendo le griglia in alto e in
basso .
Mescolare insieme i fiocchi d’avena,la farina, il germe di
grano, il lievito, il bicarbonato, la cannella in polvere e il sale in una
grande (grandissima, aggiungo io) ciotola.
Con un mixer , alla velocità media, montare il burro insieme
ai due zuccheri. Aggiungere le uova e la vaniglia e mescolare molto bene il composto. Ridurre la velocità
del mixer e aggiungere gli ingredienti
“secchi” della ciotola grande e le
uvette. Mescolare bene il tutto ( io l’ho fatto non con il mixer, ma con una spatola ) in modo da ottenere un composto
ben amalgamato.
Il risultato finale è un insieme un po’ appicicaticcio,
compatto, abbastanza morbido ma non “svenevole”.
A questo punto la ricetta dice di utilizzare quell’attrezzo
per fare le palline di gelato (non conosco il nome “tecnico”) per prendere un po’ del composto e metterlo sulla
teglia (che avevate foderato con carta forno) tenendo una distanza da un
“mucchietto” all’altro di circa 5 cm. Perché l'impasto tende a “sedersi” ed allargarsi.
Io però non avevo il “prezioso” aggeggio e quindi ho
utilizzato un cucchiaio , facendo scivolare il composto aiutandomi con un altro
cucchiaio.
La distanza che ho tenuto è stata di circa 2- 3 cm ed è stata ok, anche perché i miei biscotti
erano abbastanza compatti da non allargarsi molto.
Infornare i biscotti e cuocerli per circa 12/14 minuti
controllando che diventino ben dorati in modo uniforme.
Sfornarli e lasciarli raffreddare 5 minuti, poi prenderli
con una paletta (perché saranno ancora “mollini” …trad: un poco morbidi) e trasferirli su una gratella affinchè si
raffreddino completamente.
Il libro dice che questi biscotti si conservano per tre giorni in un contenitore ermetico ma io vi assicuro che in una scatola di latta resistono per ben più giorni anche se è difficile resistere a non mangiarli!!!
Il libro dice che questi biscotti si conservano per tre giorni in un contenitore ermetico ma io vi assicuro che in una scatola di latta resistono per ben più giorni anche se è difficile resistere a non mangiarli!!!
Nota carina: essendomi accorta (lo so, sono “vagamente”
stordita..) solo dopo aver preparato l’impasto,
della quintupla dozzina di
biscotti che ne sarebbe uscita, confesso che mi era venuto un po’ il panico.
In casa sono l’unica
estimatrice di prodotti altamente glicemici ma mangiarmi da sola tutti quei
biscotti sarebbe stata una bella impresa (ehm, non dimenticate che la mia
ricetta precedente era stata la favolosa mile high apple pie!!!)insomma era
davvero troppo anche per me.
A cosa servono le vere amiche se non aiutarti nel momento
del bisogno? Eccomi quindi fare due o
tre telefonate dove chiedevo alle mie
adorate amiche di passare da me per
urgenza da surplus da ...produzione dolciaria!
I miei biscotti, tutti vestiti a festa e infiocchettati sono
stati quindi distribuiti regalando dolcezza alle persone che amo.
Qui i pro e i (pochissimi) contro di questi “oatmeal raisin
cookies” :
- La facilità e la velocità di esecuzione (pro)
- La facilità e la velocità di esecuzione (pro)
- Gusto originale e
buonissimo a parte il ½ cucchiaino di sale che ridurrei al mio famoso
“pluc” , cioè, giusto un mini pizzico o
un “non niente” di sale per dirla alla Fabio Picchi (contro)
- Ma soprattutto per la automatica e necessaria condivisione
che rende ancor più bello cucinare (super pro)
Nella preparazione alchemica di questi biscotti c’era una
piccola parte di me che insieme agli altri ingredienti li ha resi ancor più
adatti come regalo alle amiche del cuore .
I rimanenti biscotti sono stati assaggiati, mangiati, gustati
e apprezzati da tutta la “famiglia” allargata : persino la dolcemetà che
non ama i dolci se li è mangiati, anche i di lui pargoli li hanno apprezzati e,
udite udite, anche Marie Antoinette li ha graditi segnalando però il problema
“sale” (di cui sopra) e consigliando una nuova versione che vede le gocce di
cioccolato sostituire l’uvetta…
Anche la mia piccola regina che, come ben sapete, raramente si abbassa alla manovalanza
culinaria (anche si tratti solo di pensieri e parole) si è fatta coinvolgere da questi cookies…e
questo basti per farveli assolutamente provare !
ahahahaha....mi hai fatto ridere. Come sempre mi fa ridere il concetto di quantità che hanno gli americani. Basta entrare in un supermarket per comprare anche solo un litro di latte. Se ti riesce trovarlo sei un mago. Le confezioni più piccole partono da 3 litri. Vuoi uno snack? Una patatina fritta? Ti tocca comprare una balla da 3 chili....lasciamo stare tutto il resto...ogni volta ho la sensazione di essere un puffo nella terra dei giganti (e bada bene io non sono piccola). Però, come te vivrei di dolci e questi biscotti, alla faccia delle 5 dozzine, me li farei senza troppe remore! Un abbraccione grande, Pat
RispondiEliminaWow!!!! Allora mi sento molto american girl ... Bè " girl" si fa per dire !!! Grazie patty un grandissimo abbraccio a te
EliminaPeccato non essere tua vicina di casa: con tutte le meraviglie che sforni penso che mi piacerebbe diventare una tua cavia!
RispondiElimina...quell’attrezzo per fare le palline di gelato = porzionatore. Quest'estate è stato il mio compagno fidato (http://www.facebook.com/pages/Officina/275473229207645)
mi piacerebbe averti come vicina!!!
Elimina"porzionatore": questo proprio non la sapevo! grazie per info e per ...link!! ovviamente lo comprerò...ma sono sicura che non avevi dubbi!!! :-) baci
ciaoo e piacere di conoscerti..sto facendo un giro fra i blog che oggi presentano le ricette dello STARBOOKS che meraviglia tutte queste ricette mi fanno ricordare gli splendidi giorni a NYC da poco trascorsi....questi Cookies sembrano leggeri e divini! Mi unisco volentieri al tuo blog siete proprio brave....
RispondiEliminail piacere è mio cara romy! ammetto: questi cookies sono...divini!! ebbene si!!! ti ringrazio per la tua visita e il tuo commento! a presto
Eliminafavolosi... però anch'io sono dell'idea della Marie Antoinette, gocce di cioccolato!!!!! L'uvetta è una di quelle cose sane che non mi fanno tanto impazzire...
RispondiEliminacioa carissima, anche a marie antoinette , la mia balsonata figliola, non ama l'uvetta :-) e in effetti le gocce di cioccolato ci stanno benissimo!!!:-) a presto un caro abbraccio
EliminaAnche io Mi unisco volentieri alt uo splendido blog, ti faccio notare bene , di recente son stata a NYC e i tuoi bscotti sono identici a quelli, (che ogni mattino mangiavo con gran vigore, per quanto erano buoni), di starbuck.
RispondiEliminaBravissima, ah! anche a me piacerebbe essere la tua vicina di casa per condividere i tuoi dolci!!
coooooosa??? uguali a quelli di starbuck?????wow!!! cara giusy la mia autostima ti ringrazia !!!:-) Grazie per la tua visita e il tuo super gradito commento! a presto
Eliminaio, invece,l'uvetta la lascerei... per differenziarli dai cookies classici! questi, te li copio istantaneamente, dosi ds pantagruela compresi. ps ma quanto son belli i tuoi disegni, ma quanto????
RispondiEliminaanche per me l'uvetta ha il suo perchè...anche il cioccolato però :-) grazie per i complimenti !!! tu secondo me, sei "un pò" di parte :-) baciiiii
Eliminaquesti li mangerei tutti e subito! Mi hai fatto venir voglia di biscottare...e quel libro...peccato essere in inglese, non ci capisco un tubo...sob!
RispondiEliminabacio carissima
e se biscotti tu, cara simo, chissà che delizie usciranno dalle tue mani fatate...per l'inglese : no problem!!! tanto ci sono le ricette dello starbooks!!!:-)))ti mando un mega bacio!
EliminaSei troppo forte Roby, con la tua "distrazione freudiana" che ti fa soprassedere sul piccolo dettaglio della quantità!!!
RispondiEliminaBiscotti da fare assolutamente, lasciando l'uvetta che adoro: con il germe di grano e i fiocchi d'avena mi sentirei meno in colpa a sgranocchiarne un quintale, e pazienza per burro e zucchero... :-D
distrazione freudiana, mi piace!! mi fa sentire meno...stordita :-) !!! anch'io ho letto tra i fiocchi d'avena e il germe di grano ,un vago (molto vago) messaggio di biscotti light , senza sensi di colpa....
Eliminaburro e zucchero...ehm, non pervenuti!!!:-) un grande abbraccio
un'invasione di biscotti! :-D
RispondiEliminabelli croccanti, mia suocera li fa con i corn flakes.
(il sale è 1/2 cucchiaino? hai scritto 172 cucchiaino!)
lo vedi che sono stordita!!! 172 cucchiano ben rappresenta in caos che ho dentro di me, sopratutto in questo periodo, in cui (purtroppo) vivo (spremuta come un limone) in ufficio e poi torno a casa un pò...rinco...:-) vabbè dai, vero che avevi capito cosa intendevo????si, 1/2 cucchiaino che, detto tra me e te, io ometterei anche! baci grandi (bella l'idea dei corn flakes!)
EliminaBellissimi questi biscotti Roby!!! E l'idea di impacchettarli e infiocchettarli...geniale! l disegno è una meraviglia!!! Bravissima!!! un bacione
RispondiEliminagrazie ema!! :-) il complimenti per il disegno, fatti da te, valgono il doppio!!:-) baciiii
EliminaSulla dose industriale no problem, sai che qui si finisce tutto :-)))
RispondiEliminaMi piacciono un sacco sono croccanti e rustici! Baciiii
cara ely, anche da me, grazie ai rinforzi :-) le dosi sono state...perfette!!:-) dici bene: croccanti e rustici e...buoniiii!! un grande bacio a te
EliminaMa che è il germe di grano??? Come potrei sostituirlo???
RispondiEliminaè una parte del chicco di grano e si presenta in mini fiocchetti giallini. è un concentrato di vitamine e anti radiacali liberi...più che sostituirlo , secondo me, potresti ..ometterlo (ma non dirlo alla martha, sai com'è...) :-) bacissimissimi
EliminaLi adoro, letteralmente...ogni tanto fingo improvvisi scupoli salutistici per avere la scusa di comprarmi fiocchi d'avena o altri cereali...che poi restano per settimane sulle mensole della dispensa finche' sono "costretta" a trasformarli in questi sublimi dolcetti...Grazie ancora per questo Starbooks...fosse per me lo farei continuare all'infinito.
RispondiEliminami piace l'idea di acquistare cibo light e poi...trasformarlo in biscottini very glicemici!!!:-) ti abbraccio
Eliminami fai morire con le tue cinque dozzine spazzolate, mi par di capire, in tempi più rapidi del previsto!
RispondiEliminaquesti biscotti farebbero proprio per me, con i fiocchi d'avena, l'uvetta... ma non si può :-(
mi accontento di godere virtualmente dei tuoi :-)
ebbene si, grazie alle mie amiche e...ehm, grazie anche alla sottoscritta che non disdegna MAI un coccola glicemica!!!
Eliminatu sei da ammirare che riesci a goderne solo virtualmente!!!:-) bacissimi
Sarei venuta anch'io ad aiutarti a finire i biscotti... ma senza bisogno di impacchettarli! Sono bellissimi :-)D. A me il contrasto del sale con il dolce piace parecchio, ma non è che il sale vi è sembrato troppo perchè ne hai messo 172 cucchiaini... ;-))))
RispondiEliminaUn bacione
cara ale, ho corretto i 172 cucchiaini di sale!!! grazie per la segnalazione che confema quanto io viva su un altro pianeta "ultimamente" (???) :-) !!! il sale , in effetti, non sarebbe troppo e anch'io amo il contrasto dolce/salato, ma con questo tipo di impasto (che impasto non è) non si amalgama con il tutto , rimane "sospeso" qua e là...un bacione a te
EliminaFigurati Roby, è capitato anche a me ;-) Il sale che rimane "sospeso" mi sa che non fa tanto piacere sotto i denti, adesso capisco Marie Antoinette...
EliminaAnche io avrei aiutato a finirli, non credere. Ma li provo presto perchè mi ispirano troppo ( e ho pure il germe di grano!)
RispondiElimina:-) e avresti di sicuro potuto dare il tuo professonale parere da vera esperta della martha !!! peccato che ci separino qualche migliaia di km!!!bacissimi
EliminaAnche io avrei preparato dei biscotti:-))
RispondiEliminaIl sale è un tocco che oltreoceano piace molto, ma forse il palato italico, abituato a gusti più delicati e composti, fa fatica a percepire questa botta di sapidità.
complimentissimi!
carissima ,innanzi tutto grazie per la tua visita e il tuo commento! io amo tantissimo il sapore dolce/salato ma qui, secondo me, non ci sta tanto...ma comunque sono stati apprezzati da tutti alla grande!!!:-) un abbraccio, a presto!
Eliminaahahah sei una grande! ma cosa saranno mai 5 dozzine di biscotti?? in un attimo te li faccio fuori, io ;)))
RispondiEliminail sale nei dolci ci vuole sempre, ma effettivamente mezzo cucchiaino mi sembra un po' troppo... un pluc sarebbe perfetto!
e i 400 grammi di zucchero? ne vogliamo parlare??? esagggggerati questi americani...
alla prossima, mia cara !
400 gr di zucchero ??? Bazzecole :) in effetti cara cri non abbiamo poi fatto tanta fatica a " smaltire" le 5 dozzine di biscotti !!! Bcissimi
EliminaAdoro i biscotti con i fiocchi d'avena, piacciono tanto anche alla mia bimba che mi aiuta spesso a farli e voglio proprio provare questi della mitica Martha con il germe di grano. Mi sa che ometterò il sale se dici che si sente troppo. Un saluto grande
RispondiEliminaChe bello avere una figlia che ti aiuta fare i biscotti !!! La mia marie Antoniette invece è lontana anni luce dalla cucina !!!:) per fortuna però apprezza e ogni tanto si lancia persino in blasonati consigli...discorso sale: io la prossima volta non lo metterò in quanto l impasto non è un vero e proprio impasto e quindi il sale non si distribuisce in modo uniforme creando " zone" più salate di altre. Ti ringrazio per la visita e il tuo commento. A presto
RispondiElimina