mercoledì 29 gennaio 2014

PALETTE TENDRE

Palette tendre



Sempre per la serie : colori che amo, ecco un altro "set" che ben mi rappresenta !
Innanzi tutto per l'oggetto tanto desiderato e amato che è :  il kitchen aid.
La prima volta che l'avevo visto era davvero tanto e tanto tempo fa (direi quasi 15 anni fa)
Lo avevo "conosciuto" sulle riviste di cucina e arredamento inglese alle quali ero abbonata e quando ero andata a Londra l'avevo visto "di persona" da Harrods : turchese , attorniato da accessori e dai libri della mitica Nigella!
In Italia si conosceva ancora poco ma io avevo già iniziato a desiderarlo. Avrei dovuto aspettare ancora un bel po' di anni prima di averlo.
Me lo sono regalata qualche anno fa : color vaniglia , dopo aver trascorso mesi a pensare quale fosse il colore giusto.
Allora avevo una bellissima cucina bianca e qualsiasi colore avrebbe fatto bella figura. A distanza di tempo , oltre ad essere cambiata la mia vita è cambiata pure la cucina   e quindi sono felice di averlo scelto di quel colore che si adatta a tutto :-) .
Anzi devo dire che oggi dà quel tocco di luce che rende l'ambiente caldo e piacevole 




Ho inserito anche immagini di piatti e posate perché a me apparecchiare la tavola , o meglio,  "ad occuparmi delle mises en place" (che è più chic) , piace tantissimo e mi perdo davanti alle vetrine dei negozi e tra le pagine delle riviste che acquisto di arredamento, cucina, design...
Ci sono oggetti e brand che sono diventati cult per me .
Trovo allegre e simpaticamente vintage  le fantasie floreali di Marimekko e ho una passione per le posate d'argento di Christofle senza disdegnare le linee più moderne ed essenziali di Alessi o la linea "Faces" di Ferran Adrià in cui un pool di giovani designers ha disegnato oggetti e posate per la cucina. 
Una fra tutte la bravissima , per me, Julia Marsical che con il suo writing spoon ha creato un cucchiaio che sembra un pennino e che si può, in effetti usare come una penna :



E' questo che amo del design : trovare nella semplicità l'idea geniale che rende speciale l'oggetto .





13 commenti:

  1. Uh, come ti capisco! Ne vado matta anch'io.
    Io sogno su questo qui: http://www.cooking-chef.fr/video.html
    Ecco qualcosa che negli anni'60 solo pochissimi si potevano permettere, anche lavorando in due. Pure oggi, per quanto mi riguarda, dato il prezzo. Come le posate Alessi ;-) a me piace da matti la colombina di Fuksas, ma è proibitiva. Non parlo nemmeno dell'argento.
    D'accordo, si vive pure senza, ma penso che circondarsi nella vita quotidiana di oggetti belli e ben fatti, per l'uso, non per l'accumulo, non renda infelici, ma aiuti a costruirsi un ambiente più armonioso intorno dove si viva volentieri e si stia meglio, pure se certo non elimina tutti i problemi. Come si dice, meglio piangere su una Cadillac che su un tram. In parole povere: un servizio o due sì, cinque no, non val la pena di sacrificarcisi... a meno di non ereditarli, ovvio ;-).

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    1. Carissima concordo su tutto!! È bello circondarsi di cose belle...potendo! A me basta anche " perdermi" tra le immagini delle riviste e, dopo la tua gentile segnalazione del sito, avrò un altro spazio in cui sognare. Per ora mi accontento di qualche piccolo regalo che ogni tanto mi concedo ma, purtroppo, nulla di più!!! Un grande abbraccio, a pesto !!!!

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    2. Lo sai, vero, che mi hai commosso, da me? Grazie infinite :-).

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    3. :-) sono parole sincere! davvero il tuo blog mi piace tantissimo! a presto cara!

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  2. No comment perchè sono della squadra del kenwood, ma suocera e cognata (che vive in Usa) hanno il KA :-D
    It's a joke :-D
    Il vassoio turchese è dello stesso colore della stanza della cognata ammericana, ma la ditta produttrice lo definisce aloe...in ogni caso è un colore che adoro.
    Per le posate sono per linee più stilizzate quindi andrei con le Christofle che assomigliano alle Sambonet che ho.
    Adoro il design di Alessi.
    Però è vero spesso le cose di design e belle costano e costano molto, come se il bello per essere bello dovesse essere costoso. Non è un binomio che apprezzo, però è quello esistente.
    Non sono affatto esperta di mise en place, forse invece dovrei esercitarmi di più e non solo se ci sono invitati, ma se si è a casa, in famiglia. La scusante più nota è che non c'è tempo, più che il tempo però predomina la fretta.
    Scusa per i pensieri a mano libera
    A rileggerci presto sempre tra ricette, pensieri e sorrisi

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    1. Cara fabi hai ragione quando dici che purtroppo le cose belle sono anche costose!!!! Mi accontento di qualche oggetto qua è la ma perlopiu mi perdo tra le pagine delle riviste e sul web!!! E bello condividere con chi ha le tue " manie " :-) ...per le mises

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    2. ...ho perso un pezzo!! dicevo..per le mises en place io impazzisco invece! :-) anche la tavola di tutti i giorni deve essere sempre carina! ma io sono un caso disperato!!! un grande abbraccio favi! a presto

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  3. Ti leggo sempre con piacere e mi piace molto la nuova impostazione che hai dato al blog, anch'io amo l'allestimento della tavola e il mitico KA tanto desiderato fa bella mostra di sé nella mia cucina. Sono rimasta estasiata dal cucchiaio pennino, lo vogliooo!!!! A presto
    Piera

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    1. grazie piera! sono contenta che ti piaccia la una "impostazione" ! come ho sempre scritto, non mi sento una vera food blogger, anzi! amo parlare di tutte le cose che mi piacciono, anche di cucina per carità, ma non solo...e poi quest'anno ho voglia di cose nuove ! :-) ...hai visto che bello il cicchiamo pennino!!! stupendo! a presto arca, un grande abbraccio !

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  4. Lo sai, vero, che mi hai commosso, da me? Grazie infinite.

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  5. Con questa rubrica sfondi una porta aperta mi piace tutto ma proprio tutto. Il kitchenaid è entrato nella mia casa 6 anni fa e l'adoro, il mio è quello giallo pastello che hai postato ma trovo il bianco sempre bello e luminoso; per Alessi ho un vero e proprio debole peccato che l'acciaio in foto viene male per via che riflette tutto e quindi lo uso poco nei mie set, ma tantissimo per abbellire la tavola. Ti lascio un abbraccio grande :))

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    1. è troppo bello sfondare porte aperte e ...trovare tanta gente con le mie manìe!!! :-) Anch'io amo molto Alessi anche perché è stato forse il primo a concedere ai comuni mortali la possibilità di acquistare pezzi di design a prezzi abbordabili...certo non tutto ! adoro le posate di Wanders per Alessi e sono riuscita con i punti Esselunga ad accapararmi almeno una pentola + coperchio di wanders !!! guarda come sono ridotta ..ah ah ah !un grande abbraccio !!!a presto...alla prossima mania! ;-)

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  6. Io se vincessi la lotteria comprerei ormai solo oggetti per la casa e la cucina... :-) Prendendo poco tempo fa il Kitchen Aid ho realizzato un sogno, gli accessori costano tanto e aspetto, magari arriverà quello per la pasta fresca il prossimo Natale, ehehe!

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