venerdì 24 giugno 2011

FLOP DI MELANZANA DI UNA DONNA INEQUIVOCABILMENTE...DOLCE ;-)

Ebbene si , ancora melanzane…c’è un perché, oltre al fatto che mi piacciono un sacco….
Sarà un caso (???) ma continuo a leggere ricette con…le melanzane. Non lo faccio apposta!!!
Ma quando apro a caso una rivista di cucina in edicola, mi capita la pagina con una ricetta di melanzane!!!quando decido di sfogliare uno dei miei libri…ecco comparire una mega foto con…una melanzana! È destino! :-)
Persino in Francia, nella rivista “elle a table” che ho acquistato in aeroporto, ho trovato una ricetta con le melanzane !!! si, ovvio, ce n’erano anche mille altre ma quella che mi ha colpito è stata quella!!!
Una sorta di parmigiana bianca , che mi aveva subito incuriosita. Poco light com’è giusto  sia una parmigiana,
Anzi se proprio devo dirla tutta, la ricetta non prevedeva le melanzane impanate ma io avendone preparate una tonnellata il giorno prima ne avevo tenuta una parte da friggere il giorno dopo proprio per questo piatto che ho un po’ variato ed elaborato.

Ingredienti “veri” e -  modificati:
Melanzana a fetta grigliate – melenazana a fette impanate (più sottili sono meglio è…)
Mozzarella di bufala – mozzarella “normale” (quella avevo in frigo…)
Parmigiano – parmigiano
Basilico e timo – basilico e timo
Pinoli - nocciole
Olio EVO – olio EVO
Sale /pepe – sale grosso

Dopo aver preparato le melanzane, o grigliate o fritte, fate un simil pesto veloce e speedy :
nel mixer : basilico, timo ,sale grosso, nocciole , olio evo q.b.. frullate il tutto aggiustando l’olio.
Le quantità purtroppo non le posso mettere nel senso che vado ad occhio…esco sul balcone , raccolgo le due erbe in abbondanza secondo l’ispirazione del momento ma non quantifico mai il tutto….:-)
La ricetta prevedeva, giustamente, i pinoli (che non avevo) …guardando in dispensa (mi piace dire “dispensa” dà l’idea che io abbia un locale ad hoc, ordinato e perfetto. In realtà questo è il mio sogno…la verità è ben diversa…) è sbucato fuori un sacchetto di nocciole che ho preso e utilizzato subito giudicandolo assolutamente perfetto per questo pseudo pesto.
Quindi non mi restava altro che “costruire” questa parmigiana blanche …
Nella pirofila ho messo un po’ di pesto, quindi le melanzane, ancora pesto, ancora melanzane, il parmigiano, un giro d’olio e poi ancora melanzane, pesto….fino alla fine degli ingredienti.
Secondo me due strati sono già sufficienti ma nessuno vieta di farne di più…
Terminare col il parmigiano e qualche fiocchetto di burro. Infornare a 180° per circa 15/20 minuti.

Aspetto invitante…gusto…ehm…tremendo!!! Super mega unto !!! in una parola : immangiabile…
Il primo mio errore è stato quello di utilizzare le le melanzane impanate che hanno trattenuto per bene tutto l’unto che , inevitabilmente, ha rilasciato il pesto.
Di sicuro la melanzana grigliata va meglio. Il pesto lo farei molto più “erboso” cioè con molto meno olio di quanto ho utilizzato, una sorta di trito di erbe che verrebbe comunque reso umido dalla mozzarella che, svenendo, rilascerebbe la sua acqua.
Insomma un flop !
Già facendo la foto però mi ero accorta che l’aspetto non era quello che speravo e in effetti …
Ho imparato due cose:
primo: se vuoi provare una nuova ricetta attieniti alle dosi, ingredienti e preparazione . le modifiche, se mai, si faranno un’altra volta
secondo:ma l’esperienza non ti insegna niente ??? ma mentre allestivi ‘ste melanzane , cara roby, non ti sembrava un po’ troppo “mappposo” il tutto??? Il tuo vissuto di donna ai fornelli non ti suggeriva che forse quel pesto , abbinato al resto, avrebbe inevitabilmente dato questo risultato?

è finito tutto nel pattume, o rumenta, o scovazze, insomma, nel contenitore dell’umido…
Dimenticavo…erano anche senza sale!!! :-(
Donna delusa e provata da questo insuccesso mi sono messa subito a sfogliare il libro della Nigella , che mi mette di buon umore e si è sempre più rinsaldata in me la convinzione che sono una donna da dolce, torte, dessert, cioccolato, panna,….
Perché??? Innanzi tutto ,  fino ad ora, tutti i flop di “pasticceria” me li sono sempre…mangiati lo stesso!!
Passando sopra a creme troppo zuccherate, poco montate, torte lievitate poco ,a dolci non cotti abbastanza, a tatin non caramellate a dovere, …
Inoltre , preparare un dolce è molto più…voluttuoso, creativo, appagante. Almeno per me!
Insomma , w le melanzane ma….dolce è meglio!

p.s.: ho prestato la rivista en francais ad una mia amica e purtroppo non posso scrivervi la ricetta originale. cheila volesse mi scriva pure via mail...non appena tornerò in possesso di "elle a table" ve la darò...



2 commenti:

  1. Chissà perché anche io ho mangiato rutte le ciofeche dolci che ho fatto e buttato tutte le ciofeche salate... forse è la Nigella che è in noi? ;)

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  2. @stefania: separate alla nascita!!!:-))))
    baci

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