giovedì 20 maggio 2010

UNA ROSA E' UNA ROSA E' UNA ROSA



Rubo a Gertrude Stein la frase per titolare questo post.
Il concetto che la Gertrude esprimeva era che la perfezione della prosa si giunge non attraverso l’evocazione, ma con il semplice utilizzo delle parole. La realtà era la reltà e basta e quindi la parola “rosa” non rappresenta un sentimento, una passione ma il fiore e nulla più…
I miei dolcetti a forma di rosa invece, io li carico di mille significati (come faccio sempre in qualsiasi situazione!!!)
Primo perché ho utilizzato uno stampo nuovo che mi ha regalato mia figlia per il mio compleanno. Regalo graditissimo e indovinato! Quindi sono intrisi di amore filiale, unico ed eterno. Poi perché questi dolcetti li mangerò stasera con amiche speciali durante uno di quegli incontri di “chiacchiere creative” nei quali dire che facciamo outing è limitativo :-) !!! Poi perché mentre li preparavo e cucinavo, ho meditato su cose importanti della mia vita legate ai sentimenti, ai cambiamenti che succedono che, seppur positivi, portano scompiglio , dubbi, paure…Sono un caso umano molto difficile lo ammetto e inoltre, il mio cervellino non smette mai di elucubrare, fare e disfare…insomma della serie “complichiamoci la vita “. Le letture, le parole di un’amica aiutano nelle riflessioni ma anche dedicarsi alla preparazione di una torta può portare a conclusioni filosofiche, oserei dire, inaspettate! Almeno per me . Tra profumi di zucchero e burro, vaniglia e lampone mi sono rilassata e ho pensato ai doni che ho la fortuna di avere e spesso do per scontati o che , addirittura, a volte mi disturbano! Ammetto che la mia natura da “zitella inside” ( e me lo diceva già mio papà in tempi non sospetti. Si parla di quando facevo le…elementari!!!!) influenza non poco il mio approccio con il "mondo" ma è anche vero che con l’età (sic!) ho imparato (sto imparando) ad ammorbidirmi come fa il burro con lo zucchero e a pormi in modo più soft e morbido proprio come sono usciti questi dolcetti…

Ingredienti:

125 gr di burro
100 gr di zucchero
2 uova
200 gr di farina autolievitante
Aroma di vaniglia (1 boccettina)
180 ml di latte
sciroppo di lampone (quello per le granatine…)


Lavorate il burro a temperatura ambiente e lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso. Aggiungere l'aroma di vaniglia e lavorare ancora un pò.
Incorporate, una ad una le uova e poi la farina .
Aggiungete il latte amalgamandolo con una spatola.
Riempire degli stampini a forma di rosa (o quelli soliti da muffin) .
Mettete un cucchiaino di sciroppo di lampone per ogni dolcetto e “muovetelo” o con un bastoncino o uno stuzzicadenti.
Infornare a 180° per 25 minuti e comunque fino a doratura della superficie.
Lasciar raffreddare , sformare e spolverizzare di zucchero a velo.
Prima di servirli si può aggiungere , artisticamente :-), altro sciroppo…dico questo perché , avendoli assaggiati, confesso che il sapore di lampone è un po’ troppo tenue e rafforzarlo un po’ non sarebbe una cattiva idea!
Il profumo è comunque invitante ,sa di primavera e di fiori.
Come ogni cake terapy che si rispetti anche questa volta mi ha fatto bene. Ha sgomberato la mia mente da pensieri inquinanti e pesanti e nonostante le calorie che ho immesso assaggiandone uno, due o forse tre, mi sento leggera e piena di buoni propositi verso me stessa e verso chi amo ! :-)
Poi di sicuro dopo la serata che mi aspetta con le mia amiche del cuore starò ancora meglio e potrò regalare una persona un po’ più in armonia con se stessa e con il mondo a chi se lo merita davvero.
A buon intenditor…..

18 commenti:

  1. Fantastica descrizione...e non mi riferisco alla ricetta,o meglio non solo.
    Buona serata, è bellissimo trascorree del tempo tra amiche a chiacchierare di interessi in comune e...
    Kiiss cara, Anna.

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  2. io i dolcetti li provo sicuramente, ma prima cerco gli stampi uguali ai tuoi. E chi è che non si scioglierebbe alla vista di questa prelibatezza... ;)

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  3. Io ho gli tampi uguali uguali, ma non me li ha regalati nessuno, o meglio me li sono autoregalati, perché con tre maschi non ho speranze... Devo provare la ricetta anche, forse mi riconcilio anche io col mondo!!!

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  4. Sagge parole. compreso l'accenno al fatto che ci dimentichiamo spesso delle fortune che abbiamo.
    Dovremo cucinare tutti di più, mi sa...
    ciao
    ale

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  5. @anna: ebbene si, l'amicizia tra amiche è unica e mi mi piace condividere le mie elucubrazioni anche qui perchè ho la piacevole conferma che ci sono persone simili a me! un abbraccio

    @angela: carissima a chi lo dici io mi sciolgo solo a vedere le foto dei dolci!!! :-)baci

    @fantasie : questi sono i primi stampi che ricevo in regalo! il resto tutta farina del mio sacco!!! quindi sei in ottima compagnia...per riconciliarsi con il mondo a volte basta poco e soprattutto...basta crederci!! ti abbraccio

    @stefania: come le tue delicate peonie! :-) baci

    @ alessandra: si hai ragione...ma la mia bilancia mi sta dicendo che cucino già abbastanza :-) è che per l'elevazione dello spirito questo e altro...o no??? baci e ri bavi

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  6. @anna: ebbene si, l'amicizia tra amiche è unica e mi mi piace condividere le mie elucubrazioni anche qui perchè ho la piacevole conferma che ci sono persone simili a me! un abbraccio

    @angela: carissima a chi lo dici io mi sciolgo solo a vedere le foto dei dolci!!! :-)baci

    @fantasie : questi sono i primi stampi che ricevo in regalo! il resto tutta farina del mio sacco!!! quindi sei in ottima compagnia...per riconciliarsi con il mondo a volte basta poco e soprattutto...basta crederci!! ti abbraccio

    @stefania: come le tue delicate peonie! :-) baci

    @ alessandra: si hai ragione...ma la mia bilancia mi sta dicendo che cucino già abbastanza :-) è che per l'elevazione dello spirito questo e altro...o no??? baci e ri bavi

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  7. deliziosa la serata tra amiche, dolcetti squisiti intercalati con prosecco lagioiosa bello fresco, chiacchiera libera e...profumi di creme deluxe, spalma di qua, spalma di là, dalle mani ai gomiti tutti i profumi d'erbe immaginabili. grazie roby, come sempre sei un centro di gravità permanente: Amica e... oltre!

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  8. Altro che "zitella inside", Roby!
    Un pensiero profondo sotto forma di dolce, bello, pieno di sentimento... non saprei cosa chiedere di più!
    Splendido. Punto.
    :-*

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  9. @rita: serata tra creme e speteguless...fantastica! un bacio a te amica specialissima:-)

    @roberta: eh bè...un pò "zitella inside" lo sono :-))) grazie per le tue parole che dette da te valgono...doppio!!! un abbraccio...
    (non sono andata al salone del libro, e stasera , complice uno sconto extra proposto da una libreria in zona, prenderò il tuo ultimo libro!!!!)vedremo cosa si dice sui cuochi perdigiorno!

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  10. io non c'entro molto in tutto ciò, ma posso dare il plauso per l'eccelsa qualità delle rose!
    slurp!
    Nico

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  11. @bruto: ciao carissimo!!! troppo buono!!grazie per la tua visita : onorata e contenta! :-)a presto

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  12. mi piace l'espressione "mi ammorbidisco come fa il burro con lo zucchero"! Dolcetti carinissimi e le chiacchere tra amiche divertenti e liberatorie(io ne faccio tante...).Baci e buona serata

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  13. Lavoro in una libreria..cucino da sempre appassionata di design e cose belle il tuo blog e' il posto giusto dove venire a rilassarmi un po'.... :D Complimente per le rose domani vado a comprare gli stampini!! A presto

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  14. @rossairlandese: w le chiacchiere tra amiche. un abbraccio grande

    @laura :brava ottima scelta di acquisto! questi stampini rendono tantissimo (secondo me anche un semplice budino da busta :-) fa un figurone presentato a forma di rosa!!) verrò a trovarti sul tuo blog ! a presto

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  15. Dalla preparazione all'assaggio, il cibo stupisce sempre e fa pensare, a me succede, soprattutto quando la ricetta è "nuova". Per non parlare di ciò che scatenano i dolci! Le rose mignon sono belle e delicate!

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  16. @tania: grazie della visita! si, il cibo ha un potere alchemico e magico! i dolci poi!!!! io da atavica golosa ne so qualcosa!!! :-)))

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  17. sono meravigliose!!! adoro quello stampo ma non l'ho ancora comperato :-))) ed meno male che mentre prepari i dolci non fai solo quello, mica sei un robot!!! si medita, si pensa, si canta e tutte queste sfumature sono nell'impasto come la scuola degli ingredienti segreti.... chissà mai che mangiandoli le amiche ti abbiano dato la risposta o il consiglio che stavi aspettando no? bacio Ely

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